Promossi
9 a Homeland. Nove anni e otto stagioni dopo, è calato in America il sipario sulla serie spionistica. Nata come la storia di un militare sospettato di essere un traditore, col tempo si è addentrata nella politica estera statunitense raccontandone, con chiarezza ma senza essere banale, le contraddizioni e i punti critici. Sebbene la conclusione sia arrivata tardiva, gli sceneggiatori sono riusciti ad evitare il rischio, sempre incombente in questi casi, di snaturare il prodotto.