Elio e le Storie Tese



6
marzo

IL MUSICHIONE: ELIO E LE STORIE TESE PUNTANO TUTTO SULLA BRUTTEZZA PER LA SECONDA SERATA DI RAI2

Il Musichione

Il Musichione

Alla fine gli Elii un loro programma l’hanno ottenuto. Non su Sky però, dove Elio è protagonista con X Factor e di cui spesso si è parlato per una nuova produzione, ma su Rai2, dove è stato pur sempre protagonista proprio con X Factor. Angelo Teodoli, direttore della seconda rete pubblica, ha infatti deciso di affidarsi al noto gruppo milanese per la seconda serata del giovedì, anche per trovare un degno sostituto di Made in Sud – che a breve tornerà ma ancora in prime time – e per rivendicare gli insuccessi sperimentati la scorsa stagione televisiva.

Il Musichione, questo il titolo della nuova produzione in rima curiosamente con un’altra nota parola del gergo italiano, sarà una sorta di Musichiere moderno, dove due vip (per la prima puntata sono previsti Nek e Mietta) si sfideranno a colpi di sette note. A dire il vero, per come viene presentato, il gioco musicale, già andato in onda in Rai dal 1957 al 1960, sembra solo un pretesto per Elio e le Storie Tese per fare spettacolo a modo loro, e per raccontare la musica e i suoi interpreti, anche quelli meno popolari, in modo ironico.

Per quanto riguarda il quiz invece, vincerà chi ottierrà ovviamente il miglior punteggio nel gioco delle domande a risposta multipla, nella manche, nelle prova pratiche e nel giocone finale. Una cosa è certa: si punterà tutto sulla bruttezza, perché non vogliono correre il rischio di Fazio con Sanremo 2014. E, ironicamente, sull’abbondante riciclo perché a Rai2 serviva qualcuno che scrivesse una trasmissione che costasse poco ma che desse l’impressione di costare di più.




13
aprile

LE INVASIONI BARBARICHE – ELIO E LE STORIE TESE OSPITI DELL’ULTIMA PUNTATA. GEPPI CHIUDE IL SIPARIO

Elio e le Storie Tese

Elio e le Storie Tese

Una buona edizione, quella de Le invasioni barbariche che, mercoledì prossimo, arriverà al capolinea su La7. Daria Bignardi ha portato alla ’scrivania’ interessanti nomi della letteratura, del giornalismo, del cinema, della televisione e della musica. E proprio gli ospiti musicali di prim’ordine sono stati la ciliegina sulla torta di quest’edizione, da Gianna Nannini ad Annalisa, da Chiara a Renato Zero.

Non sarà da meno l’ultima puntata nella quale è prevista la presenza degli irriverenti Elio & le Storie Tese, come ha annunciato la stessa Bignardi poco fa su twitter:

Il gruppo, reduce dal secondo posto all’ultimo Festival di Sanremo, ‘colorerà’ il salotto di La7 e senza dubbio potremo contare su un’intervista sui generis e molto divertente. Sempre che Daria non ci deluda come è accaduto con Maria Carmela nella scorsa puntata.


17
febbraio

SANREMO 2013: LE PERCENTUALI DEL PODIO

Marco Mengoni (dal twitter ufficiale del Festival)

E’ stato un podio tutto al maschile quello decretato nella serata finale del Festival di Sanremo 2013 . La 63esima edizione della kermesse, condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, è stata vinta da Marco Mengoni con il brano L’essenziale, seguito da Elio e Le Storie tese con la Canzone mononota e dai Modà con Se si potesse non morire. La graduatoria è stata determinata dal televoto unito al contributo della Giuria di Qualità. Andiamo dunque a vedere nel dettaglio le percentuali di voto, stando ai dati apparsi in sovrimpressione dopo l’annuncio del vincitore.

Votazione totale – Marco Mengoni ha ottenuto il primo posto con il 36% delle preferenze, gli Elio e le Storie tese il secondo con il 33%, seguiti dai Modà col 31%. Tali cifre sono state ottenute mediando le indicazioni della Giuria (pesante per il 50%) a quelle del televoto (espresso per il 25% ieri e per il restante 25% nella serata di giovedì).

Votazione Giuria di Qualità – Secondo un meccanismo di voto “a gettone”, la commissione composta da Serena Dandini, Stefano Bartezzaghi, Nicola Piovani, Eleonora Abbagnato, Claudio Coccoluto e Beppe Fiorello ha così distribuito il proprio gradimento: 44% a Elio e Le Storie Tese, 28% a Marco Mengoni, 28% ai Modà. Il pubblico da casa, invece, si è espresso diversamente…





17
febbraio

SANREMO 2013: IL PREMIO DELLA CRITICA A ELIO E LE STORIE TESE

Elio e le Storie Tese nella finale di Sanremo 2013

Elio e le Storie Tese nella finale di Sanremo 2013

Sono Elio e le Storie Tese a vincere il premio della critica di Sanremo 2013. Anche quest’anno i giornalisti della sala stampa hanno espresso il loro voto per decretare il cantante vincitore del prestigioso premio Mia Martini, quello che di solito viene consegnato al cantante che difficilmente (ma non quest’anno!) è anche il vincitore del Festival, soprattutto se nei paraggi si aggirano Marco Carta o Valerio Scanu, che sui testi magari non tanto… ma “arrivano”.

L’anno scorso il premio Mia Martini è stato vinto da Samuele Bersani con il brano “Un pallone”.

Anche il premio per il miglior arrangiamento va a Elio e le Storie Tese.

Qui il testo del brano “La Canzone Mononota”.


15
febbraio

SANREMO 2013: ROCCO SIFFREDI RIGIDO SUL PALCO

Sanremo 2013 - Rocco Siffredi

Buona sera a tutti e scusate se mi trovate un po’ rigido. Mai frase fu tanto azzeccata (o banale?) come quella con la quale Rocco Siffredi, con voce tremolante ed emozionata per i riflettori e gli occhi del Teatro Ariston puntati addosso (essere vestiti, si sa, a volte imbarazza), si presenta al Festival di Sanremo 2013 e dà il là ad un duetto con gli Elio e le Storie Tese, ai quali dà anche consigli per avere successo… nel suo campo:

“Grande ironia, massima umiltà e l’ingrediente numero uno: un bacio piccolissimo.

Ed è proprio “Un bacio piccolissimo” il brano che cantano gli Eli nella serata Sanremo Story; una canzone portata al successo nel Festival del 1964 dalla coppia Robertino e Bobby Rydell, nonostante quell’anno si classificò soltanto all’undicesimo posto. La presenza di Siffredi, però, non può non far “inciampare” Luciana Littizzetto (che già di per sé si proietta in simpatici doppi sensi) in facili scivoloni – che peraltro in passato ha apertamente ammesso di non nutrire particolari simpatie per la star del porno -, come quando si vede costretta a correggere la presentazione dell’esibizione, essendosi dimenticata di annunciare il direttore d’orchestra:





13
febbraio

SANREMO 2013, TESTI: ELIO E LE STORIE TESE – LA CANZONE MONONOTA

Elio e le Storie Tese - Sanremo 2013

“Non abbiamo avuto tempo di preparare brani all’altezza della manifestazione, così abbiamo optato per una canzone monotona, che poi abbiamo sapientemente mutato in mononota, per essere più in tema con la gara”. E’ con la loro inconfondibile verve che Elio e le Storie Tese presentano “La canzone mononota”, uno dei due brani con i quali il gruppo torna in gara al Festival di Sanremo, a distanza di diciassette anni dalla (quasi) trionfale partecipazione con “La terra dei cachi”. Ecco il testo.

La canzone mononota (di S. Belisari, S. Conforti, D. L. Civaschi, N. Fasani)

Condurre un’esistenza di sforzi
Tallonando la chimera di una melodia composita
Gremita di arzigogoli rarissimi
Che poi alla fine scopri
Che ti mancava quella nota sola
Bellissima
Che sciocco non aver pensato prima
Alla canzone mononota
Una canzone poco nota
Che si fa con una nota
E quella nota è questa
E’ la canzone mononota
Puoi cambiare il ritmo
Puoi cambiare la velocità
Puoi cambiare l’atmosfera
Puoi cambiare gli accordi
La puoi fare maggiore, minore, eccedente, diminuita


11
febbraio

SANREMO 2013, TESTI: ELIO E LE STORIE TESE – DANNATI FOREVER

Elio e le Storie Tese - Sanremo 2013

Loro, il Festival di Sanremo, più che conquistarlo, l’hanno letteralmente cavalcato. Nel 1996 Elio e le Sorie Tese si presentano in gara tra i big con la canzone “La terra dei cachi” ed è subito un trionfo. Il pezzo diventa un tormentone, pubblico e critica sono unanimi nel decretare il gruppo come vincitore di quell’edizione che, invece, tra le polemiche (c’è chi azzarda ancora oggi un possibile “aggiustamento” di voti) andò alla coppia Ron-Tosca con “Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Il successo mediatico e discografico, però, è tale da restare sulla cresta dell’onda e ripresentarsi nel 2008, questa volta nelle vesti di conduttori di uno dei più bei Dopofestival della storia. Oggi tornano in gara ed ecco il testo di uno dei due brani.

Dannati forever (di S. Belisari, S. Conforti, D. L. Civaschi, N. Fasani)

Ieri, andando a fare due passi in un percorso di fede, mi chiedevo:
Posso smaltire i peccati con il jogging?
Ma sono troppi i peccati mortali che ho collezionato
Per esempio:
Fatto adulterio, mentito, rubato,
Continuamente pisello toccato
Fin dall’età di sei anni ero già condannato
Pu pu pu Purtroppo vado all’inferno, nel fuoco eterno
Co co co cogli onanisti, i comunisti e Gengis Khan
Chi l’avrebbe detto che sarei finito dannato
All’inferno!
Ma come ti muovi ti imbatti in un peccato:
Credi in un gruppetto di dei e poi li nomini invano;
Pergiove, perdiana, perbacco, perdinci!
Pippi e ti dimentichi di santificare;
All’inferno!


16
dicembre

ELIO E ROCCO TANICA A CIELO CHE GOL: “SANREMO? NOI PUNTIAMO AL QUARTO POSTO!”

Elio e Rocco Tanica a Cielo che Gol

Pomeriggio canterino e danzereccio per Simona Ventura e il suo Cielo che Gol, teatro oggi non solo dell’annuncio dei risultati calcistici della Serie A, ma anche della genuinità e freschezza dei finalisti di X Factor (oltre che da una Ilona Staller in versione politica). E così, da una settimana dall’incoronazione di Chiara Galiazzo quale vincitrice del talent show targato Sky, SuperSimo è pronta ad accogliere il suo ex collega Elio in compagnia dell’irriverente spalla nonché “compagno di vita” Rocco Tanica. Perché come afferma lo stesso Elio: “noi siamo stati insieme per tanti anni, quando essere gay non era ancora trendy. Poi, come dice Povia, da gay siamo guariti e siamo diventati etero!”.

Ripercorriamo i punti salienti della sesta edizione di X Factor, le emozioni e i rimpianti conditi da un video che tributa i momenti di incandescenza fra i giudici che, abilmente, esclude la sfuriata di Arisa con la sua ormai celebre sentenza parodiata in tutte le salse possibili e immaginabili in rete e non solo. Ed Elio parteciperebbe mai come concorrente di X Factor? “Penso di no, dato che l’unica cosa certa a X Factor è che ti buttino fuori.

Per il momento l’unica cosa certa è la partecipazione degli Elio e le Storie Tese al Festival di Sanremo. Proprio nella città dei fiori, dopo ben 16 anni dall’ultima comparsata sul palco dell’Ariston con la controversa “La terra dei cachi”, il gruppo tornerà per proporre due nuovi pezzi che i cantanti definiscono da subito “brutti”.

Noi a Sanremo puntiamo al quarto posto, poiché non siamo abbastanza belli per meritare il primo e neanche troppo brutti per arrivare ultimi…”