Dannati forever



11
febbraio

SANREMO 2013, TESTI: ELIO E LE STORIE TESE – DANNATI FOREVER

Elio e le Storie Tese - Sanremo 2013

Loro, il Festival di Sanremo, più che conquistarlo, l’hanno letteralmente cavalcato. Nel 1996 Elio e le Sorie Tese si presentano in gara tra i big con la canzone “La terra dei cachi” ed è subito un trionfo. Il pezzo diventa un tormentone, pubblico e critica sono unanimi nel decretare il gruppo come vincitore di quell’edizione che, invece, tra le polemiche (c’è chi azzarda ancora oggi un possibile “aggiustamento” di voti) andò alla coppia Ron-Tosca con “Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Il successo mediatico e discografico, però, è tale da restare sulla cresta dell’onda e ripresentarsi nel 2008, questa volta nelle vesti di conduttori di uno dei più bei Dopofestival della storia. Oggi tornano in gara ed ecco il testo di uno dei due brani.

Dannati forever (di S. Belisari, S. Conforti, D. L. Civaschi, N. Fasani)

Ieri, andando a fare due passi in un percorso di fede, mi chiedevo:
Posso smaltire i peccati con il jogging?
Ma sono troppi i peccati mortali che ho collezionato
Per esempio:
Fatto adulterio, mentito, rubato,
Continuamente pisello toccato
Fin dall’età di sei anni ero già condannato
Pu pu pu Purtroppo vado all’inferno, nel fuoco eterno
Co co co cogli onanisti, i comunisti e Gengis Khan
Chi l’avrebbe detto che sarei finito dannato
All’inferno!
Ma come ti muovi ti imbatti in un peccato:
Credi in un gruppetto di dei e poi li nomini invano;
Pergiove, perdiana, perbacco, perdinci!
Pippi e ti dimentichi di santificare;
All’inferno!