Carlo Conti



10
settembre

FESTIVAL DI SANREMO 2015: CARLO CONTI REINTRODUCE LO SPETTRO DELL’ELIMINAZIONE

Carlo Conti

La stagione televisiva di Carlo Conti sta per cominciare e si preannuncia intensa. Il conduttore toscano “debutterà” venerdì 12 settembre 2014 con la quarta edizione di Tale e Quale Show, dopodichè sarà la volta de L’Eredità, programma che conduce con successo nel preserale di Rai 1.

Festival di Sanremo 2015: big  e giovani a rischio eliminazione

Se però questi due programmi sono ormai rodati, ce n’è un terzo che per Conti è una grande novità e per il quale è già al lavoro: parliamo del Festival di Sanremo 2015, ancora lontano nel tempo ma vicinissimo per lui che, tra un impegno e l’altro, sta ultimando il regolamento e si dedicherà poi alla scelta delle canzoni. Pur volendo realizzare un Festival che abbracci la tradizione sanremese, Conti, intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, ha dichiarato che apporterà alcune novità.

“Ho riportato il pepe sulla gara, reintroducendo le eliminazioni sia tra i big che tra i giovani: non tutti potranno arrivare alla serata finale. Tra poco il regolamento sarà ultimato e messo on line. Da lì inizieranno le iscrizioni. [...] Sono orientato su 16 big e 8 giovani”.

Quali ospiti nel Sanremo di Carlo Conti?

Il cast è ancora tutto da fare, ma Conti ha ribadito di non avere alcuna preclusione nei confronti dei cantanti emersi dai talent show né tantomeno da quelli “supportati” da personaggi dello spettacolo: in barba alle critiche, ha infatti ammesso che farà particolare attenzione alle canzoni presentate dai ragazzi che hanno partecipato all’ultimo Festival di Castrocaro, dopo il pubblico appello rivoltogli al riguardo da Pupo, “che di musica ci capisce“. Quanto alle canzoni, la sua idea è quella di sperimentare, ma con “rispetto”.

“Vorrei proporre tanti generi musicali, anche qualcosa di alternativo al solito cuore-amore che a Sanremo va sempre forte. In fondo l’amore è al centro della nostra esistenza ed è normale che la musica ne parli”.




20
agosto

CARLO CONTI: FORMULA ‘PIPPOBAUDO’ PER IL FESTIVAL DI SANREMO 2015. OGNI SERA UN GRANDE COMICO

Carlo Conti

E’ da anni il volto di punta di Rai 1, ma per Carlo Conti è la stagione tv 2014/2015 quella delle grandi emozioni. Emozioni che soltanto il palco del Teatro Ariston sa regalare. Il conduttore toscano da settembre torna in pista con L’Eredità (fino a fine ottobre) e Tale e Quale Show, ma lo sforzo maggiore è proiettato inevitabilmente a febbraio 2015 per il suo primo Festival di Sanremo. C’è da risollevare una kermesse crollata nell’ultima edizione, ma Conti sembra avere già le idee chiare. A cominciare dalle canzoni:

L’importante è trovare 16 belle canzoni – ha dichiarato in un’intervista al Messaggero – Non classici pezzi da Sanremo, ci deve essere di tutto. Del resto, all’Ariston, sono stati lanciati Bocelli con le sue romanze e l’anno scorso Rocco Hunt con il rap. E ci vogliono brani scanzonati come quelli di Elio e le storie tese. Quanto agli 8 giovani, devono saper dimostrare il loro valore”.

Festival di Sanremo 2015: formula ‘Pippo Baudo’ e un comico diverso per ogni serata

E poi c’è lo spettacolo che ruota attorno alla gara canora. Uno spettacolo che Conti ha già individuato nei Festival passati di Pippo Baudo:


7
agosto

FESTIVAL DI SANREMO 2015: SUOR CRISTINA NON CI SARA’. COLPA DELLE ORSOLINE

Suor Cristina

Sanremo no: ora Suor Cristina ha ben altri santi a cui votarsi. La giovane religiosa, vincitrice della seconda edizione di The Voice, con ogni probabilità non prenderà parte alla rassegna canora condotta da Carlo Conti e in onda su Rai1 il prossimo febbraio. A frenare la sua possibile partecipazione al Festival – stando a quanto riportano da Italia Oggi – sarebbero stati i vertici delle Orsoline, ordine cui appartiene la suora siciliana. Nel futuro di Cristina, infatti, ci sarebbero ben altre incombenze ‘professionali’: dopo aver rinnovato i voti di castità, povertà e obbedienza (lo scorso 29 luglio), ora la giovane si prepara a pronunciare quelli definitivi, il prossimo anno.

Suor Cristina a Sanremo: le Orsoline dicono no

Insomma, le Orsoline sarebbero state chiare sul da farsi: il voto religioso viene prima del televoto (al Festival). E pensare che in molti speravano di rivedere la suorina anche sul palco dell’Ariston, dopo le sue seguitissime esibizioni nel talent show di Rai2. Forse, in cuor suo, il primo a sperarci era proprio il conduttore del prossimo Sanremo, Carlo Conti: con un pater noster e un vocalizzo in prima serata (ricordate la finale di The Voice?), suor Cristina avrebbe fatto schizzare gli ascolti nell’alto dei cieli. Invece, salvo colpi di scena, la giovane religiosa non ci sarà e il presentatore toscano dovrà puntare su ben altre figure femminili, magari su una co-conduttrice.

Suor Cristina, il disco può attendere

A sperare in una partecipazione di Suor Cristina al Festival era anche la Universal, sua casa discografica. L’Ariston sarebbe stato un ottimo palcoscenico per rilanciare il talento canoro della religiosa, il cui singolo “Lungo la riva” – scritto da Neffa e presentato a The Voice – ha registrato un flop nelle vendite. Dopo questo sfortunato debutto, la suora avrebbe dovuto incidere il suo primo album, ma anche in questo caso i tempi della vita religiosa avrebbero avuto la meglio su quelli del mercato discografico.





21
luglio

CARLO CONTI: SARA’ UN SANREMO NORMALE, IL FESTIVAL NON E’ IL G7. AL MIO FIANCO MAGARI UNA CO-CONDUTTRICE

Carlo Conti

In tanti si sono impegnati per rivoluzionare il Festival di Sanremo, svecchiarlo, modernizzarlo e togliergli di dosso quel sapore nazionalpopolare che Pippo Baudo ci aveva incollato su. Ed ecco che Carlo Conti, conduttore della 65° edizione, spiazza annunciando proprio uno spettacolo di quel genere, un Sanremo “nor-ma-le“: “non dimentichiamoci mai, che Sanremo non è il G7 o un intervento a cuore aperto“.

Carlo Conti ridimensiona l’attesa sul Festival di Sanremo 2015

Un inatteso modo di ridimensionare quest’attesa snervante di cui evidentemente il conduttore toscano non vuole finire vittima, pur sentendo sicuramente il peso della responsabilità. Responsabilità che, stando a quanto dichiarato a Il Secolo XIX, ha rifiutato per ben due volte prima di decidersi ad accettare (“non avevo sentito l’accordo pieno sul mio nome. E ho evitato“). Ora però si è impegnato a confezionare la nuova edizione che sarà come sempre l’evento mediatico Rai dell’anno. Ma come sarà questo Sanremo?

“[...]vecchio stile. Con 16 cantanti, più i giovani.[...] Non precludo nessun genere. Sarà una ricerca sulle canzoni con vari sapori della musica italiana, dalla romanza al pop. Passando per il rock. Mi piacerebbe uscire dal “brano sanremese”. [...] Ora pensiamo al regolamento. Io sono uno che ha un suo metodo. Per ora siamo impegnati a sentire i legali, le case discografiche, per creare il meccanismo. Poi tutti gli altri tasselli. Da settembre a metà dicembre”.

Festival di Sanremo 2015: è ancora presto per le vallette

Troppo presto insomma per sapere quali artisti gareggeranno, ma di certo ognuno lo farà con un solo brano, abbandonando la novità delle due canzoni ormai sorpassata. Prematuro sapere anche chi affiancherà Conti che, dopo aver dichiarato che non ci saranno Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello, non esclude davvero nulla per il suo Sanremo “all’insegna della leggerezza“.

“(Le vallette, ndDM) Ci saranno. E’ una caratteristica. Magari una co-conduttrice, non so. Si deciderà tutto dopo settembre”

Carlo Conti: Maria De Filippi a Sanremo 2015, perchè no?


3
giugno

CARLO CONTI: A SANREMO 2015 NON CI SARANNO PANARIELLO E PIERACCIONI. L’EREDITA’ D’ORA IN POI AVRA’ DUE PILOTI

Carlo Conti con Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello

Carlo Conti con Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello

Carlo Conti è già al lavoro per il Festival di Sanremo 2015, che lo vedrà gran cerimoniere dopo anni di corteggiamenti da parte della Rai. A Sanremo, in effetti, ci sono passati quasi tutti  i “big” attuali della televisione italiana, mancava solo l’asso nella manica di Rai1, l’uomo dai mille programmi che garantisce ascolti a qualsiasi produzione metta mano (e faccia).

Festival di Sanremo 2015: addio alle due canzoni per ciascun big. Porte aperte agli ex talent

E in occasione della presentazione dei Music Awards, in onda stasera su Rai1, Conti non poteva non parlare della kermesse, che – rivela – sarà molto “pop”, termine che fa  “giovane” e chic, a differenza di nazionalpopolare. L’idea (assolutamente condivisibile), dunque, sembrerebbe quella di trasformare il Festival in un evento che possa piacere sì a tutti, ma in particolar modo ai più giovani, ovvero i maggiori fruitori di musica del Belpaese. Per questo ben vengano gli ex talent, da Marco Mengoni ad Alessandra Amoroso, ma anche a rapper come Moreno Donadoni.

“Cambieremo il regolamento, penso che non ci saranno più due canzoni in gara per ogni cantante ma il Festival sarà sempre spalmato su cinque serate. Una cosa è certa: ci sarà spazio per tutti i generi. Io non ho preclusioni. Voglio che sia una vetrina per tutti, anche per chi proviene dai talent show. Io non ho preclusioni, alcuni di loro, come Alessandra Amoroso, Marco Mengoni o Moreno Donadoni, sono una straordinaria realtà della musica italiana, sarebbe assurdo non prenderli in considerazione”.





19
maggio

LA PARTITA DEL CUORE 2014: STASERA A FIRENZE SI FESTEGGIANO I VENT’ANNI DI EMERGENCY CON BONOLIS, BISIO, BOVA E TANTI ALTRI

La Partita del Cuore

E’ tutto pronto allo stadio Artemio Franchi di Firenze per giocare “l’unica partita che invece di contrapporre, unisce“. Stasera, dopo una puntata speciale di Affari Tuoi, con Flavio Insinna e Pupo, andrà in onda a partire dalle 21.15 in diretta su Rai 1, e in contemporanea radiofonica su Radio 2, la 23esima edizione de La partita del cuore.  Quest’anno, in occasione del ventesimo compleanno di Emergency,  la Nazionale Italiana cantanti incontrerà il team dell’ong fondata da Gino Strada per raccogliere, come di consueto, fondi da destinare a progetti di solidarietà.

La Partita del Cuore 2014: i volti noti

A condurre l’evento televisivo ci sarà per la prima volta Carlo Conti, fiorentino doc, con la partecipazione di Cristiana Capotondi, Clementino e Rocco Hunt. In campo, accompagnata dalla telecronaca di Bruno Pizzul, una parata di stelle della musica e del piccolo schermo, oltre ad alcune icone storiche della Fiorentina. Nella squadra guidata da Gino Strada, infatti, insieme a Paolo Bonolis, Riccardo Scamarcio, Luca Zingaretti e Claudio Bisio, giocheranno, fra gli altri, Francesco Toldo, Giancarlo Antognoni, Luca Toni e il “re leone” Gabriel Batistuta allenati da Roberto Baggio.

Per la Nazionale Italiana cantanti invece scenderanno in campo, allenati da Sandro Giacobbe e capitanati dal presidente Luca Barbarossa, membri storici come Enrico Ruggeri, Marco Masini, Raoul Bova, Alex Britti, Max Gazzè, Niccolò Fabi e new entries come Antonio Maggio e Renzo Rubino, supportati da Gennaro Gattuso e Totò Di Natale.

Si finanzieranno due ospedali di Emergency e un parco polifunzionale per disabili


29
aprile

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (14-27/04/2014). PROMOSSI CLERICI E CONTI, BOCCIATI RODOLFO VALENTINO E IL ‘CROSS CASTING’ DI MEDIASET

Fabio Fazio, Antonio Banderas, Luciana Littizzetto (dal fb ufficiale di Che Tempo Che Fa)

9 ad Antonella Clerici. Alla fine ce l’ha fatta. Ti Lascio Una Canzone ha superato Amici in una battaglia che non vale la guerra ma un’inattesa soddisfazione, visti i mezzi non eccelsi sfoderati dal baby talent e quanto tramandato dalla storia recente.

8 a Carlo Conti. Finalmente è arrivata l’agognata promozione – guadagnata sul campo dopo anni di successi – per il conduttore toscano che sarà alla guida del Festival di Sanremo 2015. La sfida sarà rendere “straordinaria” la sua “ordinaria” presenza su Rai1.

7 ad Antonio Banderas. Ospite a Che Tempo Che Fa, il disponibile divo spagnolo si sottopone con ‘aplomb hollywoodiano’ alle domande di Luciana Littizzetto. Peccato che la comica torinese non sia del tutto a suo agio alle prese con le interviste irriverenti.

6 al Grande Fratello 13. Non si può definire un flop nè tanto meno un successo, l’edizione 2014 del papà di tutti i reality scorre via senza sussulti. Non annoia ma nemmeno possiede quella capacità attrattiva e di far discutere di un tempo.


24
aprile

BOOM! WIND FUORI DAI ‘MUSIC AWARDS’ DI RAI1. CARLO CONTI CI SARA’, VANESSA INCONTRADA IN FORSE

Wind fuori dai Music Awards - Carlo Conti e Vanessa Incontrada

Wind fuori dai Music Awards - Carlo Conti e Vanessa Incontrada

Anche i ricchi piangono. La spending review, infatti, non guarda in faccia nessuno, nemmeno i colossi della telefonia. E così last minute in casa Wind hanno deciso di fare a meno di uno degli eventi più importanti finanziati dalla compagnia. Possiamo annunciarvi che quest’anno i tradizionali Music Awards faranno a meno di Wind.

Via i Wind Music Awards, arrivano su Rai1 gli Italian Music Awards

Tuttavia, sulla scia degli ottimi risultati d’ascolto registrati negli ultimi anni su Rai1, Viale Mazzini continuerà a mandare in onda un evento musicale che ricalcherà la manifestazione uscente con l’ovvia variazione nel nome. Attualmente il titolo più gettonato è Italian Music Awards. Confermati la produzione affidata alle sapienti mani di Bibi Ballandi e il volto maschile che sarà ancora una volta quello di Carlo Conti. Resta in bilico la presenza, accanto al conduttore del Festival di Sanremo 2015, di Vanessa Incontrada.

La presenza dell’italospagnola era, infatti, legata al suo ruolo di testimonial Wind. Non tutto è perduto comunque, Vanessa rimane in lizza per affiancare, sul palco del Foro Italico, Conti. Del resto a poco meno di un mese e mezzo dalla serata capitolina (la data del 3 giugno non dovrebbe subire variazioni), cambiare le carte in tavola potrebbe non essere facile.