
Antitrust
28
luglio
Antritrust: via libera alla Serie A su Tim-Dazn. Match sul digitale terrestre in caso di problemi di connessione

Serie A
Con il nulla osta dell’Antitrust, ora la Serie A televisiva può partire senza ulteriori intoppi. In una nota, l’Autorità ha comunicato infatti la non sussistenza di elementi per intervenire sulla questione, ritenendo invece idonee le misure presentate da Dazn e Tim per la trasmissione del Campionato nel triennio 2021-2024. Tra le iniziative contemplate, la possibilità di visione delle immagini sul digitale terrestre in caso di problemi di connessione.


20
gennaio
TicketOne multata dall’Antitrust. «Striscia la Notizia» torna all’attacco

Striscia la Notizia, Max Laudadio e Ferdinando Salzano
L’Antitrust eleva una multa da oltre 10 milioni a Ticketone per abuso di posizione dominante. E a Striscia la Notizia gongolano. Il tg satirico di Antonio Ricci, infatti, aveva per primo portato alla luce testimonianze e dubbi sull’operato della società di ticketing finita ora nel mirino dell’Autorità. Questa sera, non a caso, il programma di Canale5 tornerà sulla vicenda.


22
maggio
Antitrust: Sky può acquisire R2 (ramo Mediaset Premium), ma col divieto di esclusive web

Sky
Sky può acquistare da Mediaset la società R2, che contiene la piattaforma del digitale terrestre usata da Premium. L’Antitrust ha autorizzato l’operazione di acquisizione, ma con dei vincoli: per tre anni, infatti, il Garante ha imposto a Sky misure atte a ripristinare la concorrenza nel mercato della pay-tv. L’emittente televisiva ha annunciato che farà ricorso contro i paletti imposti dall’Autorità.


29
agosto
Sky e DAZN nel mirino dell’Antitrust

Diletta Leotta
Sky e DAZN finiscono nel mirino dell’Antitrust, che – su segnalazione di singoli consumatori e di alcune associazioni di consumatori – ha avviato due procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori stessi. Il riferimento, in particolare, è alla commercializzazione dei pacchetti delle partite di calcio per la stagione 2018/2019 appena iniziata.


22
aprile
DIRITTI TV SERIE A: ANTITRUST BASTONA MEDIASET CON LA MULTA RECORD DI 51 MILIONI DI EURO. BISCIONE ALLIBITO

Piersilvio Berlusconi
La gara per l’assegnazione dei diritti tv della Serie A per il triennio 2015/2018, tenutasi nel giugno del 2014, è stata alterata. A stabilirlo l’Antitrust, che ha punito i soggetti interessati: sanzioni per Sky, Lega Calcio, Infront e Mediaset che è l’azienda più colpita.


10
maggio
SKY ITALIA ASSOLTA DALL’ANTITRUST: TIENE CHAMPIONS E MONDIALI MA INTANTO PERDE 51 MILA ABBONATI

Sky
Il caso è risolto: l’Antitrust assolve Sky Italia e chiude l’istruttoria per il presunto abuso di posizione dominante in merito all’acquisizione dei diritti per la Champions League 2012-2015 e per i Mondiali di Calcio 2010-2014. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato stabilisce che la concessione dei diritti è avvenuta in un “confronto competitivo tra gli operatori televisivi interessati all’acquisizione” e, oltretutto, riguardo ai Mondiali la messa in onda in chiaro è garantita dalla direttiva comunitaria Televisione senza frontiere. E non esiste ostacolo effettivo alla concorrenza.
Un dato rilevante resta comunque il fatto che la detenzione di questi diritti – che nel caso della Champions sono stati sub-licenziati a RTI per due stagioni – non ha provocato nessun considerevole aumento di abbonamenti per la società. Al contrario, la buona notizia arriva proprio a ridosso del terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2012-2013 il cui termine ha fatto registrare l’annullamento di ben cinquantunmila abbonamenti. Che sommati alle disdette precedenti porta la società a 4,78 milioni di clienti, ovvero sotto il tetto dei 5 milioni previsto nel piano di espansione.
La tv di Murdoch però non si scompone: il reddito operativo resta positivo ed il calo è una normale conseguenza della crisi economica. Il che è plausibile, visto che Rai e Mediaset non se la passano meglio, ma – come riporta L’Unità – le valutazioni che circolano sul mercato parlano anche di stanchezza verso il modello televisivo proposto e soprattutto ripetitività nell’offerta cinematografica e di intrattenimento.


8
settembre
ANTITRUST SOSPENDE (FINALMENTE) SPOT SUL SUPERQUIZ

Super Quiz
Tempi duri per giochi e scommesse ‘maliziosi’. Non solo lo spauracchio del ministro Balduzzi, intenzionato a combattere alcuni abusi pubblicitari legati a meccanismi speculativi sul denaro degli utenti, specie per quelli più indifesi. Dopo il decreto del Ministro della Salute su tutta la categoria più ambigua dell’intrattenimento, arriva anche una decisione dell’Antitrust su alcuni spot trasmessi nell’ultimo periodo sulle emittenti televisive nazionali: i cosiddetti Superquiz.
Quello che si contesta all’azienda produttrice è la dinamica, poco chiara, con cui gli utenti ricevono un abbonamento, con un costo mensile di circa 24 euro, ad un servizio di loghi e suonerie per la telefonia mobile. Entro pochi giorni la campagna pubblicitaria deve essere bloccata, secondo il dettato dell’Autorità, che si riserva ulteriori indagini sulla pratica commerciale dubbia.
L’inganno risiederebbe nello specchietto per le allodole costituito per l’appunto dal quiz, troppo facile per essere credibile: in realtà l’sms che si invia diventa un consenso alla campagna abbonamento ‘allyoucan’ che agisce direttamente sul credito telefonico del cliente, che cade in quella che appare a tutti gli effetti come una trappola.


16
giugno
DM LIVE24: 16 GIUGNO 2011. LA BBC IN CRISI, REAL TIME SBAGLIA, LA RAI CONTESTATA, SGARBI NON PRENDE UNA LIRA

Diario della Televisione Italiana del 16 Giugno 2011
>>> Dal Diario di ieri…
- BBC in crisi
lele ha scritto alle 09:46
Anche la BBC è in crisi. Infatti, a causa dei tagli del governo, sarà costretta a vendere lo storico cptv di Londra (White City, comunemente chiamato “ciambella” per la sua forma). All’interno vi lavorano circa 5mila persone che si occupano della produzione di programmi come Top of the pops, Doctor Who e Ballando con le stelle. Il complesso sarà venduto a circa 300mln di sterline. Entro il 2015 l’edificio sarà svuotato.
- Real Time sbaglia
tinina ha scritto alle 12:40
A Real Time è tutta la mattina che sbagliano i promo: annunciano in continuazione “Paint Your Life” e va regolarmente in onda un’altra cosa.
- Rai contestata
lauretta ha scritto alle 19:05
L’antitrust ha avviato un’istruttoria contestando alla Rai “informazioni inesistenti o ingannevoli sulla copertura del segnale televisivo sia analogico che digitale”. In seguito a una segnalazione di Federconsumatori e ai primi accertamenti di alcune zone d’Italia in particolare in Toscana, i canali Rai non si vedono bene e il gestore pubblico avrebbe indotto ad acquistare antenne o decoder per avere una ricezione ottimale. (fonte Tgcom)
- Sgarbi non pagato
lauretta ha scritto alle 21:10

