Rai 1 ha puntato su Luisa Ranieri e sulla storia dei migranti italiani negli anni ‘20 per confezionare un grande successo: La Vita Promessa, fiction in quattro puntate diretta da Ricky Tognazzi, ha ottenuto nelle prime due una media di share del 24.8%, in un crescendo che ha visto il secondo appuntamento brillare con il 26.1%. Un riscontro meritato, per un prodotto ben confezionato seppur eccessivamente tragico.
Recensioni
Quarta Repubblica: Nicola Porro incalza la Boschi e parte col piede giusto
La Quarta Repubblica è iniziata col piede giusto. Nicola Porro l’ha inaugurata ieri sera dallo scranno di prime time offertogli da Rete4, portando in onda un talk show di per sé non rivoluzionario ma senza dubbio scorrevole sin dalle sue prime battute. Dettaglio non trascurabile, questo. Il conduttore, infatti, ha risparmiato al pubblico gli impacci che solitamente caratterizzano i debutti televisivi e – rifacendosi ad uno stile già collaudato a Matrix e prima ancora in Rai – si è lanciato con discreta scioltezza nel dibattito politico.
Italia Si, anzi no
Povero Marco Liorni. In Rai gli hanno tirato un brutto scherzo. Dopo essere stato di fatto silurato da La Vita in Diretta, il compìto conduttore romano è stato mandato allo sbaraglio nel sabato pomeriggio della rete ammiraglia con Italia Sì, un people show da lui stesso ideato e con un’idea di fondo abbastanza curiosa (ma anche molto difficile da realizzare adeguatamente): dare voce ad alcuni italiani e alle loro storie. Le modeste risorse a disposizione e la collocazione rischiosa, unite ad un inefficace sviluppo dei contenuti, si sono rivelati uno scoglio contro il quale il programma è andato a sbattere già durante il debutto.
UnoMattina in Famiglia: Luca Rosini è un po’ ingessato, ma se la cava
Dopo ben ventidue anni non è stato Tiberio Timperi a dare il buongiorno al pubblico di Rai 1 nel weekend, bensì Luca Rosini, il nuovo conduttore di UnoMattina in Famiglia. Un cambiamento importante, almeno sulla carta, ma lo stile del giornalista non si discosta poi troppo da quello del neo conduttore de La Vita in Diretta, così il clima storico della trasmissione è salvo.
Bake Off 2018: tra quadri d’annata e profumo di storia, arrivano novità stonate
Bake Off Italia prova a cambiare ma, come Ernst Knam insegna, non tutte le ciambelle riescono col buco. All’alba della sesta stagione il programma di Real Time inserisce elementi più moderni, anche tecnologici, che però stonano con la scenografia antica e con quel sapore storico che la nuova cornice di Villa Bagatti Valsecchi suggerisce.
La Prova del Cuoco: Elisa Isoardi evita la minestra riscaldata e riparte da sé
Elisa Isoardi aveva voglia di cambiare. Come giusto che fosse, da un certo punto di vista: al suo debutto da conduttrice titolare de La Prova del Cuoco, la presentatrice piemontese ha evitato di cucinare una minestra riscaldata che l’avrebbe trasformata in una copia (probabilmente mal riuscita) di Antonella Clerici, per tanti anni apprezzata padrona di casa. Elisa, così, è ripartita da zero, con un programma diversamente profilato rispetto a quello in onda fino a pochi mesi fa.
Detto Fatto non cambia. Bianca Guaccero ‘costretta’ nel format. Liberatela!
Detto Fatto è un programma che cammina da solo. Non è la conduzione a fare il format, perchè le puntate vanno avanti sostenute da tutorial e siparietti. Dunque, anche senza Caterina Balivo, che l’ha tenuto a battesimo e ne è stata volto per tanti anni, non ha perduto la sua identità: la prima puntata della nuova edizione, condotta da Bianca Guaccero, lo ha dimostrato, regalando al pubblico gli stessi ritmi e sapori del passato. L’attrice pugliese se l’è cavata, mettendoci emozione e voglia di lasciarsi andare, ma i paletti che le sono stati imposti lasciano perplessi.
Il Paradiso delle Signore: quando la sceneggiatura non scalda
Far funzionare una soap nel primo pomeriggio di Rai 1, con la concorrenza spietata degli esperti dirimpettai, non è una cosa semplice. Nè tantomeno lo è convincere il pubblico del prime time a credere ancora in un prodotto se glielo sposti all’ora di pranzo. Per riuscire nell’impresa, occorre colpire al cuore, conquistare, far sentire il telespettatore “a casa”, e questo con la prima puntata de Il Paradiso delle Signore – Daily purtroppo non è stato fatto.