Andrea Cocco non dorme da 32 ore. Ma è pronto a sottoporsi alla prima intervista da vincitore di Grande Fratello 11 percorrendo, intimidito, la sua prima passerella del dopo-liberazione, quella de Il Senso della Vita (si registra il martedi, ndDM). Sembra di rivederlo sei mesi fa quando attraversava con la stessa sobrietà un’altra passerella, quella che lo conduceva verso la casa di Cinecittà. D’altra parte anche la giacca che indossa è la stessa del mese di Ottobre: Andrea non è cambiato.
L’intervista comincia dal gossip con una domanda su cui Bonolis gioca ma che, dice, non avrebbe voluto fare: “La prima notte con Margherita?“. Cocco ride e ammette che quei “Bassetti” della Endemol hanno avuto il coraggio di separarli (hanno consumato mercoledi pomeriggio, ndDM). Dal gossip alla politica, Cocco dice la sua sulla guerra in Libia, di cui è appena venuto a conoscenza tramite il conduttore che sembra avvisare il telespettatore che questo non è il solito gieffino sgrammaticato che siamo abituati a conoscere. Lo rende credibile agli occhi del telespettatore e prepara il terreno per il domandone.
L’intervista, però, non poteva non incentrarsi sul Grande Fratello con una domanda che, all’apparenza, sembra un’accusa: “Nella Casa vi rendevate conto di essere in qualche modo mossi dagli autori?“.
Cocco risponde in serenità:
“Nessuno dentro la Casa ci ha mai imposto di fare qualcosa. Dentro la Casa c’è l’animo nudo e crudo, ci sei tu e non hai nessun modo per scaricare la tensione“.