23
aprile

BRUNO CABRERIZO A DM: A BALLANDO CON LE STELLE GLI ALTRI SONO PIU’ BRAVI DI ME, MA CREDO DI POTER MERITARE LA FINALE. VINCERA’ LA BELVEDERE

Bruno Cabrerizo

Ne è passato di tempo da quando faceva il valletto muto di Barbara d’Urso. Ora, Bruno Cabrerizo è uno dei protagonisti indiscussi di Ballando con le stelle, un ruolo che gli ha regalato tanta visibilità a livello lavorativo e non solo. Bruno, complice un fisico statuario, ha avuto modo di conquistare l’affetto del pubblico che puntualmente lo ha sostenuto al televoto nei tanti spareggi che ha dovuto affrontare per rimanere in gioco. Ed è proprio ai telespettatori che il modello brasiliano si appella in vista della finale della settimana prossima. Perchè, come racconta a DM, non sarà il più bravo ma i suoi miglioramenti e il suo impegno non si discutono.

Bruno come sta andando questa tua esperienza a Ballando con le stelle?

Il bilancio è estremamente positivo per tutto quello che ho fatto: i miglioramenti, le sfide vinte e il ripescaggio. Dal punto di vista della carriera, il programma mi ha dato la visibilità necessaria per farmi conoscere dal pubblico da casa e fare Don Matteo, che ho già iniziato a girare. Inoltre ci sono delle cose lavorative che potrebbero succedere ma è ancora presto per parlarne.

Come hai vissuto le critiche della giuria?

Nessuna polemica, fa parte del gioco. I giurati danno i loro voti a livello soggettivo, mentre tecnicamente solo Carolyn può.

Carolyn, dunque, è più competente?

Ognuno ha le sue competenze ma a livello di ballo è lei la sola che può giudicare il ritmo, la tecnica e altri elementi specifici. Nel mio caso, infatti, col passare del tempo mi ha sempre dato voti più alti proprio perché tecnica.

Ti eri arrabbiato invece con la costumista per una “mancanza di rispetto”.

E’ stato solo un momento legato alla stanchezza. Noi volevamo togliere la giacca per ballare il valzer e Giovanna, la costumista, non era d’accordo perché aveva lavorato tanto sull’abbigliamento.

Pensi di meritare la finale?

Gli altri sono più bravi di me, ma visto che ho fatto un percorso in salita potrei meritarmela. Spero che il pubblico mi stia vicino anche questa volta.

Anche Vittoria Belvedere e Madalina Ghenea che hai battuto sono più brave di te?

Sicuramente.

Meglio fare il valletto della D’Urso o il ballerino della Carlucci?

Non c’è paragone, come valletto avevo un mio spazio ma limitato perché così prevedeva il format. Ballando è un mestiere, ti alleni tutti i giorni e imparare le coreografie non è uno scherzo. Inoltre, c’è il tam tam mediatico attorno al programma.

Perché hai lasciato Domenica Cinque?

Mi è stato proposto Salsa Rosa, per me era una cosa nuova dove avrei avuto la possibilità di imparare un mestiere e non essere soltanto il bel ragazzo di turno. Dunque, anche se a malincuore, ho scelto di abbandonare Domenica Cinque dove avevo tanta visibilità, ma è stata la scelta giusta perchè ho imparato molto a Comedy Central (qui un promo di Katia Follesa e Bruno Cabrerizo in esclusiva per DM).

Rifarai Salsa Rosa?

Sì, credo ci sia l’idea di un terzo anno. I primi due anni sono andati bene ma dobbiamo ancora discuterne con il direttore Alessandro Grieco e il produttore Alessandro Badiali.

Intanto hai debuttato anche su Mtv ai Trl Awards.

Una cosa molto bella, un programma più grande e con una responsabilità maggiore data dalla diretta. Anche per questo devo dire grazie a Ballando con le stelle.

Ti aspetta un futuro come conduttore di Mtv?

Una rete giovane fatta per i giovani mi piace. Mtv è molto moderna così come chi ci lavora. Se ricevessi una proposta sarei contento.

Quanto ti manca il tuo passato da calciatore?

Mi manca il rapporto con lo spogliatoio, non gli allenamenti. Sono contento di aver mollato il calcio per fare quello che faccio oggi. Mi bastano le partite di calcetto tra concorrenti e produzione. Di fatto essere uno sportivo mi ha aiutato per Ballando, reggere gli allenamenti non è facile.

Che vorresti fare nel mondo dello spettacolo?

A me piace tutto: la tv o recitare. Ad ogni mondo continuerò a studiare perché entrambe le attività richiedono preparazione ed esperienza.

Ti dà fastidio essere chiamato sex symbol?

No, non rinnego anche perchè mi ha aiutato. Poi sta a me dimostrare che, oltre all’essere bello, posso fare anche altro.

Chi vince Ballando con le stelle?

Se andiamo sull’ovvio dico Kaspar o Sara ma secondo me alla fine la spunta Vittoria, è brava e piace al pubblico.

Tu l’hai battuta.

Si, diciamo che è stata la mia serata fortunata ma è stata una serata, succede una tantum.



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1 Commento dei lettori »

1. erica ha scritto:

3 maggio 2011 alle 14:41

per favore chinuque sappia come contattare bruno mi scriva!!devo contattarlo assolutamente..



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