Emma Marrone



21
febbraio

AMICI 2015 – PUNTATA 21 FEBBRAIO IN DIRETTA: AL SERALE EMMA COACH DELLA SQUADRA BIANCA ED ELISA DEI BLU. KLAUDIA E GIORGIO CONTESI

Elisa - Amici 2015

Amici 2015: la diretta di sabato 21 febbraio

Seguiamo in diretta minuto per minuto lo speciale di oggi pomeriggio di Amici 2015, nel quale gli allievi scoprono che Emma e – come DM anticipato – Elisa sono i coach che guideranno le due squadre del Serale, composte ciascuna da sei concorrenti. La loro corsa per un posto tra i dodici scelti si fa sempre più dura, tra esami, prove e nuove sfide.

14.09: Inizia la puntata con Maria De Filippi che fa il suo ingresso in studio, accolta come sempre dal caloroso (e rumoroso) pubblico presente. Ed accoglie subito l’ospite di oggi, che è Annalisa, reduce dall’ottimo quarto posto al Festival di Sanremo con “Una finestra tra le stelle”.

Michele sfida Virginia, Shaila e Simone per accedere al Serale

14.15: Maria dà il benvenuto ai nuovi allievi Mattia e Alice, entrati a far parte di Amici 2015 in settimana, e chiama al centro dello studio Michele. Il ballerino tenta l’ingresso al Serale sfidando Virginia, Shaila e Simone, candidando quest’ultimo all’eliminazione, ma con una richiesta: durante la sfida i professori di danza non possono e non devono intervenire. Il messaggio, però, non sembra tanto recepito, al punto che Garrison si alza in piedi e si piazza davanti a Kledi, Alessandra Celentano e Veronica Peparini per farli tacere ed incoraggiare l’allievo. Pubblicità.

14.32: La De Filippi accoglie in studio il giudice esterno della sfida, che è l’insegnante e coreografo Mauro Mosconi.

14.34: Il primo scontro diretto è Michele VS Simone. I due si sfidano in una comparata, che è un passo a tre; per Mosconi è più che sufficiente per il verdetto: “E’ stato più credibile Michele”. Michele supera Simone.

Virginia frena la corsa al Serale di Michele

14.37: Il tentativo di conquistare la maglia del Serale prosegue per l’allievo con la seconda sfida, che è Michele VS Virginia. Il ballerino decide di rischiare, ballando latino americano e “concedendo” alla ragazza di esibirsi su un cavallo di battaglia. Mosconi non ha dubbi: “Qua Virginia”. Dunque, Michele perde contro Virginia e prosegue la sua corsa al Serale al pari di tutti gli altri allievi.




18
febbraio

AMICI 2015: IL SECONDO COACH E’…

Chi sarà il Direttore Artistico 2015 (immagine di repertorio)?

Emma Marrone ha dichiarato di avere una stima immensa per quest’artista. Anzi, sarebbe stata proprio la sua presenza a convincerla a riprendere il ruolo di coach ad Amici:

“Se anche stavolta ho scelto di fare l’esperienza come coach è perché, dopo aver saputo il nome dell’artista che farà da coach all’altra squadra e dopo averlo incontrato in ambito musicale, non ho saputo resistere in quanto la stima che nutro per lui è immensa”.

La domanda sorge spontanea: chi sarà allora il nuovo coach (o direttore artistico se preferite) di Amici 2015? Vediamo se lo indovinate.

Amici 2015: sarà Eva contro Eva

Vi forniremo di tanto in tanto degli indizi sino alla soluzione dell’”enigma”. Iniziamo con l’esclusione di Miguel Bosè - e questo è ormai pacifico – ma anche anche quella di Alessandra Amoroso.

1° INDIZIO: A fronteggiare Emma Marrone sarà sicuramente una donna, una donna di peso nel panorama musicale italiano. Dopo uomo (Miguel Bosè) vs donna (Emma Marrone) nel 2013, e uomo (ancora Bosè) vs uomo (Moreno) nella scorsa edizione, quest’anno dagli studi Elios della Capitale andrà in scena un’”Eva contro Eva”.

2° INDIZIO: non ha a che fare con il mondo dei talent


17
febbraio

LA VITA IN DIRETTA, EMMA MARRONE CHIAMA PER RISPONDERE ALLE ACCUSE

Emma Marrone chiama a La Vita in Diretta

Finito Sanremo per il daytime dell’azienda pubblica è tempo di spremere il limone finché dura, anche al fine di massimizzare per quanto possibile gli ascolti visti i fasti di questa 65esima edizione targata Carlo Conti. Non c’è dunque da meravigliarsi se La Vita in Diretta non si sia lasciata sfuggire l’occasione di continuare a parlare della kermesse. Con il solito parterre di opinionisti visti e rivisti, Cristina Parodi e Marco Liorni hanno peraltro onorato il passato con il ritorno dell’odiato salottino (ben due divani bianchi a centro studio), prima ripudiato e poi ritornato in grande spolvero.

La discussione non poteva che culminare sulle due vallette protagoniste di questo Festival. Da una parte Arisa, presa spesso di mira per questo suo carattere un po’ tra le nuvole, dall’altra invece Emma Marrone, massacrata dalla stampa ma anche sui social non solo per il look non proprio entusiasmante ma anche per una co-conduzione che ha lasciato molto a desiderare. Proprio quest’ultima è dovuta intervenire in trasmissione per difendersi dalle accuse di Dario Salvatori che – durante la chiacchierata – le ha dato dell’ingrata per il passaggio a Mediaset nel ruolo di coach ad Amici (“…con l’assegno caldo ancora in mano, dice che non vede l’ora di andare a Mediaset, da Maria De Filippi, onestamente non è proprio il massimo“).

“Sono la prima che si prende in giro, mi sono permessa forse per la prima volta di intervenire in una trasmissione perché comunque sono state dette cose inesatte che distano veramente tanto da quello che è stato il mio percorso a Sanremo, dal modo in cui elegantemente ho comunicato che avrei fatto Amici, perché mi sembra giusto farlo (…) quindi far finta che poi non avrei fatto niente per poi farmi vedere ad Amici lo trovavo un po’ un atteggiamento di quella che vuole che fare la figa e non dice le cose che fa. Sanremo ormai è finito e quello che dovevo fare l’ho fatto, e mi sembrava giusto dire quali erano i miei reali impegni dopo”.

Non solo, se prima in studio si era detto che aveva dato il suo compenso in beneficenza e contestualmente criticato la scelta di sbandierare (?) questa decisione, Emma ha tenuto a chiarire – confermando quanto scritto su queste pagine – che ha partecipato al Festival ricevendo soltanto un rimborso spese.

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11
febbraio

SANREMO 2015, EMMA SI COMMUOVE E RILANCIA: “POSSO ESSERE ANCHE DELICATA, NON SOLO UNA CAMIONISTA ROCK’N'ROLL”. ROCIO RINGRAZIA BOVA E CONTI, ARISA VUOLE FARE L’EUROVISION

Emma Marrone

Arisa, Emma Marrone e Rocio Munoz Murales, tutte e tre al debutto nel ruolo di “valletta”, possono tirare un sospiro di sollievo. La prima puntata del Festival di Sanremo 2015 è andata. E, in termini di ascolti, è andata sicuramente benissimo (qui i dati). L’attrice spagnola, ieri sera, poco prima di salire sul palco dell’Ariston, ha affidato a Twitter un pensiero per il suo fidanzato Raoul Bova.

Sei la mia forza… @raoulbova1 #graziedalprofondodelcuore #guerrieri #lamoremuoveilmondo #sanremo2015

E, stamattina, ha voluto ringraziare Carlo Conti, Giorgio Armani, che l’ha vestita durante la prima sera, e il pubblico che ha seguito numeroso la serata:

“Che bella emozione… INDESCRIVIBILE! Grazie Carlo, Grazie #sanremo2015 #armaniprivè #49,3share #tutticantanosanremo”

Durante la conferenza stampa ha poi spiegato di avere ancora qualche difficoltà con la lingua e ha chiesto ai giornalisti – e al pubblico – di avere pazienza: “credo che le cose assaggiate poco a poco hanno un sapore più intenso alla fine“, ha detto. E a chi le ha chiesto come stesse reagendo alle critiche ricevute in questi giorni, anche per la sua vita privata, ha risposto: “Ho 26 anni, Carlo mi ha fatto il bellissimo regalo di essere sul palco di Sanremo dopo un anno che sono in Italia. Parlare gratis è parlare facile. La mia vita privata la conosco solo io. Sono arrivate tante cose belle che non c’è spazio per ferirmi”.

Emma Marrone si commuove in conferenza stampa

Anche Emma questa mattina ha ringraziato il pubblico e, in particolare, i fan della sua pagina Facebook che hanno raggiunto i 3 milioni. La cantante salentina si è addirittura commossa in conferenza stampa, ripensando a ieri sera: “Mi sono sentita una principessa… Sono pazza di gioia“. Ha ammesso il suo impaccio iniziale ma si è detta contenta del duetto con Arisa: “non avevamo mai cantato insieme, ma è stato naturale, come se l’avessimo fatto sempre. E’ stato un onore la dedica agli artisti che ci hanno lasciato in maniera così devastante”. Sul nuovo ruolo di valletta, ha detto, “come presentatrice ci sto lavorando, ho rispetto di chi fa questo mestiere. Il mio pubblico mi conosce davvero e mi apprezza. Emma può essere anche una ragazza delicata, non solo una camionista rock and roll“.

Il commento di Maria De Filippi ad Emma


11
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: CARLO CONTI DA’ RITMO ALLA PRIMA, LE VALLETTE NON LASCIANO IL SEGNO

Carlo Conti, Rocio, Festival di Sanremo 2015 (Ansa)

I Conti tornano e gli ascolti pure. Tutto è andato come doveva andare: come da copione. La prima puntata del Festival di Sanremo 2015 ha portato sugli schermi degli italiani uno show all’insegna della musica e dell’intrattenimento, secondo lo stile popolare e garbato del conduttore che ha richiamato davanti alla tv 11,8 milioni di persone (49,34% di share). Complice anche l’emozione per la serata d’esordio, il buon Carlo Conti si è mantenuto in perfetto equilibrio sulle disposizioni della scaletta e soprattutto ha lasciato spazio alle sette note, sin da subito. Il “ritorno alle origini”, ossia il ritrovato primato della musica, quest’anno ha riportato la kermesse ad un’essenzialità gradevole e ritmata, ma priva di veri e propri colpi di scena.

Forse stasera, con Charlize Theron e Conchita Wurst ospiti (ma ci saranno anche Antonacci, Nibali e Pintus) vedremo qualche guizzo in più rispetto ad una première festivaliera in cui gli imprevisti ed i fuori programma – da sempre il sale di Sanremo – sono stati i grandi assenti. Ieri l’unico sussulto l’ha procurato Alessandro Siani, il quale ha fatto il suo ingresso all’Ariston deridendo un bambino corpulento accomodato nelle prime file e ironizzando sull’aspetto di alcuni strumentisti. Come si poteva capire dal tenore di quelle battute, il comico napoletano non ha certo brillato per originalità ed estro. Le vallette Arisa ed Emma, sulle quali si concentravano gli obiettivi dei fotografi e le attese, hanno invece superato la prova ma al debutto non hanno lasciato il segno, se non nel coinvolgente duetto relegato a fine serata.

Di Rocio Munoz Morales per il momento possiamo solo apprezzare la disarmante avvenenza: al di là dei grandi sorrisi, l’attrice spagnola non ha infatti pronunciato interventi degni di nota pur mostrandosi spigliata. Stasera i suoi autori oseranno di più? Sicuramente promosse l’energica performance di Tiziano Ferro e l’attesa reunion tra Al Bano e Romina, avvenuta a 24 anni dalla loro ultima esibizione sanremese. D’accordo: la complicità tra due era quello che era (un po’ freddina, ma essi sono abituati al clima della grande madre Russia), però l’emozione di sentir intonare Felicità all’Ariston valeva il ‘prezzo’ del biglietto. L’esibizione è entrata di diritto nella storia della rassegna canora.





10
febbraio

EMMA MARRONE A DM: MI RITENGO UNA SIGNORA, NON PARLO DI CACHET. MI VEDRETE IN ABITO LUNGO

Emma Marrone

Non nasconde le emozioni Emma Marrone. Intervistata a due ore dal debutto del Festival di Sanremo 2015, la cantante salentina, qui in versione valletta, ci racconta la “temuta” quanto “attesa” vigilia.

Come va?

Va. Domanda di riserva?

Anche tu come Tiziano Ferro soffri di sanremite?

Non so cosa lui intenda per sanremite, però di sicuro c’è un po’ di ansia perchè è un palco importante.

Peggio da valletta o da cantante?

Sono due sensazioni e ruoli completamente diversi ma devo dire che l’emozione è la stessa, perchè alla fine il palco è lo stesso. Che si salga da valletta, cantante o presentatore mette comunque tanta energia e tanta adrenalina.

Perchè hai scelto di farlo come valletta?

Non mi è mai piaciuto essere rinchiusa in delle etichette; se nella vita una persona giovane ha la possibilità di fare tante esperienze, con le annesse cattiverie, critiche feroci, complimenti, baci e abbracci, comunque vale la pena farlo e si vive una volta sola e nessuno mi avrebbe mai proposto di salire su quel palco in una veste diversa. Per il discorso di valletta ribadisco: “tra una presentatrice che sbaglia e una valletta che fa le cose perbene, preferisco fare la valletta”.


10
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: GLI STILISTI DI EMMA, ARISA, ROCIO E CONTI

Rocio Munoz Morales, Carlo Conti, Arisa ed Emma

E’ il Festival della canzone, ma, da sempre, c’è grande attenzione, soprattutto da parte del pubblico femminile, verso gli abiti indossati dalle primedonne dell’Ariston. Quest’anno sono tre, Arisa, Emma e Rocio Munoz Morales, molto diverse tra loro per stile e scelte di look.

[GLI STILISTI DEI CANTANTI]

[I COMMENTI AI LOOK DI ENZO MICCIO]

Festival di Sanremo 2015, i look: per Arisa lo stesso stilista di Belen

Era il 2009 quando una ragazza con occhialoni da nerd, vinceva il Festival delle Nuove Proposte con la canzone Sincerità. L’anno successivo si presentò con un look ancora più stravagante, con tanto di bombetta in testa. In questi anni, però, il look di Arisa è cambiato molto e ora, per questa nuova avventura sul palco dell’Ariston, nell’inedito ruolo di “valletta”, sarà vestita da Daniele Carlotta, giovane stilista siciliano, classe 1985, famoso per aver realizzato l’abito da sposa di Belen Rodriguez e per aver vestito star come Lady Gaga e Lana Del Ray. Una scelta che la cantante ha sottolineato con ironia, dicendo: “sarò la versione Pippa di Belen”.

Festival di Sanremo 2015, i look: Emma veste Francesco Scognamiglio


10
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2015: I COMPENSI DI CARLO CONTI, EMMA, ARISA E ROCIO

Rocio Morales, Arisa, Carlo Conti, Emma Marrone

Prima di lasciare spazio alle note musicali, al Festival di Sanremo si parla anche di note spese e compensi. Come da tradizione, nelle ore che precedono l’avvio della kermesse, al centro del chiacchiericcio festivaliero ci sono anche le indiscrezioni sulle cifre percepite da conduttore, vallette ed ospiti per le loro performance. “Il festival del 2015 costerà meno di quello del 2014” ha assicurato il direttore di Rai1 Giancarlo Leone: in particolare, si vocifera che stavolta i costi preventivati si attestino intorno ai 16 milioni di euro, a fronte dei 18 spesi per le ultime due edizioni della rassegna canora.

Festival di Sanremo 2015: compenso di Carlo Conti

Anche i compensi dei conduttori risultano inferiori rispetto agli anni passati. Ovviamente non ci sono ancora le cifre ufficiali, che arriveranno solo a fine rassegna, ma secondo il Secolo XIX Carlo Conti percepirà 500mila euro in qualità di conduttore e direttore artistico della kermesse. La cifra si va ad aggiungere al suo contratto con la Rai che prevede circa un 1milione e  300mila euro l’anno. Per ciascuna delle ultime due edizioni del festival (da lui condotte) Fabio Fazio aveva incassato 600mila euro più i diritti di immagine, mentre la sua inseparabile Luciana Littizzetto aveva ricevuto un compenso di circa 350mila euro.

Festival di Sanremo 2015: compenso di Emma Marrone

Cifre ben lontane da quelle che quest’anno spetteranno ad Arisa ed Emma Marrone, vallette di Carlo Conti sul palco dell’Ariston. Anzi: come svelato proprio da DM, Emma ha rinunciato ad un vero e proprio cachet, in considerazione del fatto che la prestazione eccezionale da valletta non rientra nel suo iter professionale. Una scelta spiazzante quella della cantante salentina, che riceverà un rimborso spese di circa 60 – 70mila euro lordi per lo staff di cinque persone che la accompagnerà in questa avventura e che avrà, tra i suoi componenti, anche Luca Zanforlin.

Festival di Sanremo 2015: compenso di Arisa