Articoli per [le tre rose di eva]

2
agosto

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 2 AGOSTO 2014

Tron Legacy

Tron Legacy

Guida tv 2 agosto 2014

Rai1, ore 21.10:  Questo nostro amore

La serie racconta la storia d’amore di Anna e Vittorio, una coppia con tre figli che, sullo sfondo della Torino anni ‘60, non può sposarsi a causa del precedente matrimonio di lui. La serie racconta la storia d’amore di Anna e Vittorio, una coppia con tre figli che, sullo sfondo della Torino anni ‘60, non può sposarsi a causa del precedente matrimonio di lui.

Rai2, ore 21.00: Richard Brock – L’angelo della vendetta

Trama: Sebastian Ulmer, giovane insegnante di liceo, sfugge all’arresto per detenzione di materiale pedopornografico e prende alcuni ostaggi in una libreria. Fra di loro Richard Brock che non può che assistere sgomento al suicidio del giovane. Richard si interessa al caso e non è convinto che il suicida fosse un pedofilo, sospetta che qualcuno abbia fatto trovare presso di lui quel materiale per colpirlo in qualche modo. La sua convinzione si rafforza quando scopre che Sebastain all’età di nove anni avrebbe tentato il suicidio. Eva, la madre di Sebastian, ritiene responsabile di tutto Joseph Bacher, un sacerdote padre spirituale di Sebastian che a suo parere avrebbe abusato di suo figlio quand’era bambino. Forte della sua convinzione, Eva uccide Bacher. Ma per Richard il caso non è concluso.

Rai3, ore 21.10: The company man

Film del 2011 di genere drammatico, durata 109 minuti, regista John Wells. Trama: Tre impiegati di una multinazionale tentano di sopravvivere e conservare il proprio lavoro nonostante la fusione con un’azienda più grande, ma la situazione non manca di influenzare profondamente la loro condizione economica e familiare sconvolgendo le loro esistenze.

Canale5, ore 21.10: Rosamunde Pilcher – Quattro sfumature d’amore – Scandalo

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2
agosto

DALLAS: LA SECONDA STAGIONE DA OGGI ALLE 13.40 SU CANALE5

Dallas

Dopo la messa in onda lo scorso novembre su Mya, la seconda stagione di Dallas approda da quest’oggi alle 13,40 in chiaro su Canale5. I fasti della serie madre, vero fenomeno di culto degli anni 80, sono solo un lontano ricordo, ma è pur vero che il sequel, bocciato al suo debutto dal pubblico della rete ammiraglia Mediaset, potrebbe in questo secondo capitolo incuriosire e appassionare i telespettatori.

Dallas 2 – L’addio a JR

La seconda stagione sarà, infatti, caratterizzata dall’addio a JR, il personaggio interpretato con successo planetario da Larry Hagman. Dopo la morte dell’attore, avvenuta il 23 novembre del 2012, in molti si sono chiesti come sarebbe stata la nuova stagione di Dallas che, oltre a Hagman, ha riportato in scena alcune vecchie glorie come Patrick Duffy (Bobby) e Linda Gray (Sue Ellen). Gli autori della serie hanno trovato un espediente narrativo per giustificare l’uscita di scena del personaggio.

Dallas 2 – Da Chi ha sparato a JR? a Chi ha ucciso JR?

La definitiva scomparsa di John Ross Ewing sarà causata, alla fine del settimo episodio, da un misterioso omicidio, che porterà inevitabilmente il pubblico a domandarsi Chi ha ucciso JR? Una scelta che declina ai giorni nostri la celeberrima domanda Chi ha sparato a JR?, che il mondo intero si fece negli anni 80, in occasione del tentato omicidio che vide per protagonista il cattivissimo personaggio.


1
agosto

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 1 AGOSTO 2014. SU CANALE 5 TORNA IN REPLICA ‘BACIAMO LE MANI’

Paolo Mieli

Paolo Mieli

Guida tv 1 agosto 2014

Rai1, ore 21.10:  L’estate della verità

Trama: Susan (Carolina Vera) con il marito Richard (Thomas Heinze) ed il figlio Jimi (Maurice Walter) si trasferiscono da New York a Woodstock, nella valle dell’Hudson, dove l’uomo vuole rilevare lo studio medico della cittadina. Poco dopo il loro arrivo, Susan scopre che Lucas (Siegfried Terpoorten), rinomato fotografo e padre biologico di Jimi, lavora nella scuola del ragazzo. Susan cerca di nascondere il segreto in quanto Richard non sa che Jimi nonè suo figlio…

Rai2, ore 21.00: Elementary – (1×17, 1×18)

Seconda possibilità: Holmes viene contattato da un ricco filantropo afflitto da una grave condizione genetica. L’uomo è convinto che la sua malattia sia il risultato di un avvelenamento, insiste che qualcuno ha sviluppato il modo di inoculare i suoi geni con la malattia che gli sta rubando via la vita. Disgraziatamente tra i sintomi dell’afflizione ci sono anche l’ansia e la paranoia e Holmes non accetta il caso. Tuttavia, in seguito a un malaugurato incidente, il detective cambia idea e si getta anima e corpo nelle indagini. Deja vu: Joan si occupa del suo primo caso da sola, la scomparsa di una donna che ha lasciato a suo marito un video dove indica un omicidio avvenuto nella metropolitana. Sherlock invece si occupa dell’omicidio menzionato dalla donna scomparsa.

Rai3, ore 21.10: La grande storia – Religione

“Travolti dalla fede”, di Filippo Anastasi, è il racconto di incontri che cambiano la vita, soprattutto quando si viene travolti dalla fede, dal mistero, dallo spirito religioso. Un racconto che parte da due personaggi speciali: Natuzza Evolo e Padre Pio, tra Paravati in Calabria e San Giovanni Rotondo sul Gargano, in Puglia. A parlare sono i molti che incontrando Natuzza, la “mamma” mistica e il Santo di Pietrelcina, hanno cambiato la loro esistenza, anche negli aspetti più semplici e più umani. Testimonianze forti come quella di un aspirante sacerdote che vuole fuggire di notte dal seminario dove sta subendo ogni tipo di violenza e che viene bloccato “in sogno” da Natuzza. O come quella del professor Francesco Lotti che Padre Pio costringe – lui ufficiale destinato al fronte greco durante la seconda guerra mondiale – a diventare medico per aiutarlo nel progetto della Casa Sollievo della sofferenza. O ancora quella del piccolo miracolato Matteo Pio, che racconta la sua improvvisa guarigione grazie a Padre Pio ed ora la sua vita di adulto. E tante altre storie di vite cambiate, in un continuo alternarsi di colore e bianco e nero a cavallo di due millenni. Vite letteralmente travolte dal mistero e dalla fede. “Medjugorje. La storia e la fede” di Fania Petrelli ci porta invece, nell’ex Jugoslavia: milioni di pellegrini, infinite conversioni, trent’anni di apparizioni. A cadenza quasi regolare. Così uno sconosciuto paesino di tremila abitanti in un angolo della Bosnia Erzegovina, è diventato una dei luoghi più visitato al mondo. Un flusso di fedeli che non si è mai interrotto, neanche negli anni bui della guerra fratricida e del disfacimento della Jugoslavia. Un film documentario che vuole raccontare la storia di un luogo che a partire dal 24 giugno del 1981 – quando sei ragazzi e ragazze, poco più che bambini, affermano di aver visto e parlato con la Madonna – è al centro del dibattito politico, religioso, medico. Durante questi trent’anni si sono alternate, e a volte scontrate, indagini scientifiche e commissioni teologiche, così come si sono confrontate opinioni all’interno della stessa Chiesa cattolica. Nel 2010, Papa Benedetto XVI costituisce una nuova commissione internazionale di studio, formata da canonisti, mariologi e cardinali e presieduta dal cardinale Camillo Ruini. Il 18 gennaio del 2014 la commissione ha consegnato il suo rapporto. La decisione spetta ora a Papa Bergoglio. Ma al di là della storia, delle polemiche, delle indagini, c’è un’altra verità. Inconfutabile. Sono gli oltre un milione di pellegrini che ogni anno giungono a Medjugorje da ogni parte della terra. Organizzati o spontanei, i gruppi di fedeli che attraversano i cinque continenti per raggiungere la piccola città bosniaca crescono di anno in anno. Nel docufilm, le testimonianze di uomini e donne che hanno salito le pareti petrose del Podbrdo e che raccontano questo percorso di cambiamento e conversione. Un indubitabile frutto della fede che, al di là delle appartenenze e degli schieramenti, questi luoghi hanno fatto maturare.

Canale5, ore 21.10: Baciamo le mani

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30
luglio

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 30 LUGLIO 2014. QUALI ASCOLTI PER LA AMOROSO? SU RETE 4 MANKIND CON ALESSANDRO BANFI

Alessandro Banfi

Rai1, ore 21.10:  Last Cop – L’ultimo sbirro

La cosa giusta: un attentato terroristico. Un uomo si suicida facendosi esplodere ad una fermata d’autobus nella periferia di Essen. Sospettando un fallito attentato di un cellula terrorista la Polizia Federale si appropria del caso emarginando Mick ed Andreas che saranno costretti ad indagare in incognito… Buon vicinato: mentre Mick e Andreas sono alle prese con il caso di un barbone morto avvelenato nei pressi di un giardino dove vivono altri senzatetto, l’inviata della Commissione di Controllo, Steffi Averdunk, formula le sue prime richieste per ottimizzare le spese del commissariato…

Rai2, ore 21.00: NCIS Los Angeles – (4×05, 4×06)

Il codice segreto: Sam e Callen stanno indagando sull’apparente suicidio di un agente della CIA con il quale Sam aveva lavorato in passato. L’uomo si era rivolto a Sam per avere aiuto su un caso ma è stato eliminato prima di poter parlare. Durante le indagini si scopre che il suo omicidio è parte di una vasta cospirazione. Il mercante di bombe: I nomi degli agenti dormienti vengono decodificati e una serie di team tattici entra simultaneamente nelle loro case per arrestarli, purtroppo si scopre che gli agenti sono stati uccisi e che le bombe nucleari in loro possesso sono svanite.

Rai3, ore 21.10: Chi l’ha visto? Story

Per la terza puntata di Chi l’ha visto? Storie, in onda mercoledì 30 luglio alle 21.05 su Rai3, tre storie di bambine vittime inconsapevoli e indifese di gelosie, veleni e vendette dei grandi, genitori e parenti che avrebbero dovuto proteggerle. Delle gemelline Alessia e Livia Schepp, sottratte dal papa’ svizzero, le tracce si perdono tra Svizzera, Corsica e Italia. E’ qui, infatti, che si conclude il folle viaggio di Matthias Schepp, il padre, che alla stazione di Cerignola finisce martoriato sotto un treno. Ma che fine hanno fatto invece Alessia e Livia? Anche Denise Pipitone, il primo settembre 2004, quando viene rapita mentre gioca davanti casa a Mazara del Vallo, ha appena 4 anni. Oggi sarebbe una adolescente. La madre Piera Maggio non si è mai arresa e continua a sperare. Il corpo della piccola, infatti, non è mai stato trovato. Sara Scazzi, 15 anni, si fidava della cugina e degli zii. Erano la sua famiglia. Ma è stato proprio lo zio a nascondere il cadavere della ragazzina nel pozzo, e la cugina Sabrina con la zia Cosima sono state condannate per averla uccisa. Storie drammatiche che hanno calamitato per mesi l’attenzione dei telespettatori.

Canale5, ore 21.10: Alessandra Amoroso in Amore Puro

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29
luglio

SQUADRA ANTIMAFIA 6, GIULIA MICHELINI PRESENTE IN POCHE SCENE: “MANCAVA SOLO CHE ROSY ABATE DIVENTASSE PAPESSA”

Giulia Michelini (Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images)

Aggiornamento del 19 settembre 2014: Giulia Michelini sarà anche nel cast di Squadra Antimafia 7 (maggiori info qui).

Giulia Michelini lascia Squadra Antimafia 6: le motivazioni

A settembre arriverà sugli schermi di Canale5 Squadra Antimafia 6. Nel nuovo capitolo dell’adrenalinica saga (qui le prime anticipazioni), a marchio Taodue, ritroveremo Marco Bocci, nel ruolo del vicequestore Domenico Calcaterra, e naturalmente Giulia Michelini, in quello di Rosy Abate. Lo storico personaggio, presente sin dalla prima stagione, prenderà però parte solo ad alcuni episodi. A rivelarlo, negli scorsi giorni, è stata la stessa Michelini nel corso del 44° Giffoni Film Festival.

“Nella nuova stagione rimarrò poco. Rosy Abate, il mio personaggio, aveva dato tutto; mancava solo che diventassi Papessa! Devo molto a quel lavoro, mi ha permesso di sparare, amare, essere conosciuta. Però adesso basta”

In effetti, nelle cinque stagioni di Squadra Antimafia, come sottolineato ironicamente dall’attrice, al personaggio di Rosy Abate gli sceneggiatori non hanno risparmiato alcuna esperienza.

Squadra Antimafia: tutte le vicissitudini di Rosy Abate

Erede di una vecchia famiglia mafiosa di Palermo, perde i genitori in un attentato, in cui riesce a salvarsi grazie alla giovane poliziotta Claudia Mares (Simona Cavallari), con la quale anni dopo instaura un complesso e tormentato rapporto di amicizia. Scala ben presto i vertici della malavita siciliana, perde i fratelli in nuovi attentati, si innamora e rimane incinta di un uomo che scoprirà essere un poliziotto sottocopertura.





25
luglio

MILENA GABANELLI CONTRO LA RAI: BASTA LOTTIZZAZIONE E SPRECHI. REPLICA DI RAINEWS E RAI QUIRINALE

Milena Gabanelli

Milena Gabanelli non perde il vizio, manco d’estate. La conduttrice di Report, si sa, è uno spirito libero, e di tanto in tanto sente il bisogno di esprimere la propria opinione sulla Rai nientemeno che dalle colonne del Corriere della Sera. I panni sporchi, Milena, li lava in piazza, sul pulpito. Così, proprio nei giorni scorsi, la giornalista è tornata a bacchettare l’azienda di Viale Mazzini in concomitanza con la presentazione della riforma editoriale messa a punto dal DG Luigi Gubitosi. E non ha usato mezze misure.

Rai, Milena Gabanelli contro la lottizzazione

Per tornare efficiente e competitiva, la Rai andrebbe ’snellita’, ma modifiche radicali saranno possibili solo se si interviene sulla riforma del 1975, meglio nota come lottizzazione” ha attaccato la Gabanelli in un editoriale pubblicato dal quotidiano di via Solferino. Tornando su una polemica non troppo recente (è dalla notte dei tempi che se ne parla), la giornalista ha denunciato che “ogni partito si è preso un canale, e poi ci ha infilato i suoi uomini scegliendo come unico criterio la fedeltà, non all’azienda ma al partito“. Il risultato – ha proseguito – sarebbe stata la “proliferazione di strutture e incarichi dirigenziali che negli anni si sono stratificati“.

Non esiste nessuna tv pubblica al mondo dentro la quale convivono 3 telegiornali che hanno come referenti 3 diverse aree politiche; ognuno ha una sua struttura autonoma, i suoi direttori, i suoi inviati, il suo apparato tecnico, i suoi studi, il suo budget. Poi c’è Rai news 24, che non si può dire sia seguitissima, e le 26 sedi per l’informazione regionale. Bisogna ‘ottimizzare’ si dice, ma da dove cominci se non metti mano al contratto di servizio con lo Stato?

ha scritto Milena, rispolverando un suo cavallo di battaglia: già lo scorso gennaio, proprio sul Corrierone, la giornalista aveva denunciato gli sprechi delle sedi regionali con conseguenti polemiche.

Rai, Milena Gabanelli: non siamo la Bbc

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24
luglio

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 24 LUGLIO 2014. SUPERQUARK O L’ULTIMA DI TEMPTATION ISLAND?

Piero Angela

Guida tv di stasera – 24 luglio 2014

Rai1, ore 21.20: SuperQuark – Quarta Puntata

La quarta puntata di SuperQuark si aprirà con un nuovo documentario della serie “Una spia nel branco” della BBC. Riprenderà dunque il viaggio subacqueo tra i delfini, e le telecamere nascoste dentro finti animali subacquei: tartarughe, nautilus, razze, tonni. Sarà possibile osservare dei grossi branchi di delfini banchettare tra gli squali e scoprire gli stratagemmi delle orche per catturare le foche. Si proseguirà parlando di medicina. I tempi sono ormai maturi per una rivoluzione medica senza precedenti, la stampa 3D di organi complessi per trapianti umani. Barbara Bernardini ha incontrato un giovane paziente che ha ricevuto una vescica stampata. Superquark ha inoltre seguito un grande intervento della cooperazione italiana: i restauri alla città romana di Volubilis, un complesso architettonico poco conosciuto ai confini del deserto del Sahara, che ci racconta ancora una volta la potenza della Roma Antica.

Rai2, ore 21,10: In fuga per mia figlia

Film di Grant Harvey del 2011, con Natasha Calis, Susan Hogan, Molly Parker. Prodotto in Canada. Durata: 100 minuti. Trama: Amy si è separata dal marito David, dopo essere stata aggredita tre anni prima da uno sconosciuto in un garage. Da allora sta malissimo, ha continui svenimenti. Insieme hanno una figlia, Emily, e David ne ha chiesto l’affidamento esclusivo, date le condizioni di Amy. Emily un giorno sparisce da scuola e viene avvisata la polizia. 

Rai3, ore 21.05: Perception (01×07 Nemesi – 01×08 Kilimangiaro) – Prima Tv

Nemesi: Pierce arriva in ufficio da Kate. Lei vuole presentargli il nuovo Direttore dell’FBI: Irene Reardon. La Reardon presenta subito ai due un nuovo caso. La giudice Karen Trent, un giudice federale, ha ricevuto minacce via posta ed è stato deciso di aprire un’indagine ufficiale. Kilimangiaro: C’è stato un omicidio nel campus. Pierce chiama subito Kate. Lei, che ha trascorso la serata con il professor Hathaway, arriva nell’ufficio di Haley che la ragguaglia: la vittima è Christina Lake, causa della morte, le hanno spezzato il collo.

Canale5, ore 21.10: Temptation Island Ultima Puntata

Sono trascorse le tre settimane di lontananza per le 5 coppie di Temptation Island, questa sera assisteremo alla puntata finale in cui le coppie si rincontreranno. Tara e Cristian, hanno resistito alle tentazioni e hanno già preso la loro decisione: il bel moro ha chiesto un incontro con la sua ragazza per chiederle definitivamente di suggellare il loro amore con una romanticissima proposta di matrimonio. Tara, che ovviamente non aspettava altro, ha accettato. Tra lacrime e abbracci i due confermano i propri sentimenti e lasciano il programma. Chi invece non supera la prova, è la coppia formata da Andrea e Vittoria. La ragazza di fronte al video in cui vede il suo ragazzo flirtare con la single Chiara non può che restare interdetta. A poco o nulla sono valsi i goffi tentativi di Andrea di ridimensionare l’accaduto. Vittoria decide di lasciarlo e i due lasciano il programma da separati. Un’altra coppia che pare vedere all’orizzonte momenti di rottura è quella tra Manfredi e Giorgia.  Il ragazzo continua a non approvare il comportamento di Giorgia con il bel Nicolò. I due sembrano sempre più vicini e intimi, tanto da far presagire allo stesso Manfredi una possibile rottura.

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24
luglio

RAI, CAMBIANO I TG. IL PIANO DI GUBITOSI: DUE SUPER REDAZIONI IN STILE BBC

Luigi Gubitosi, Bianca Berlinguer

Il piano che rivoluzionerà l’informazione Rai si chiama “15 dicembre“. In quella data, nel 1979, nacquero il Tgr e il Tg3, a completamento dell’assetto giornalistico. Trentacinque anni dopo, il DG Luigi Gubitosi è pronto a lanciare un nuovo cambiamento epocale: in arrivo, un riassetto strutturale (ma non formale) che porterà alla nascita di due super redazioni. Due grandi newsroom al posto della frammentazione di testate oggi esistente. “È il modello Bbc. Ma è anche quello del Gr creato da Livio Zanetti” ha spiegato Gubitosi in un’intervista all’Espresso.

Per il top manager di Viale Mazzini, si tratta della naturale evoluzione del progetto di digitalizzazione e del piano industriale, che nel terzo anno – quello corrente – avrebbe previsto anche una riorganizzazione dell’area editoriale. Domani, venerdì 25 luglio, la manovra verrà presentata al CdA, e Gubitosi è pronto ad andare fino in fondo. Se lo bloccassero, ha spiegato, “dovrò prenderne atto“. La rivoluzione avverrà in due fasi, la prima delle quali si dovrà realizzare tra il 2015 e il 2016.

Informazione Rai: ecco le due Newsroom

Prevede la nascita di due newsroom. La numero 1 sarà composta dall’accorpamento di Tg1, Tg2 più Rai Parlamento. La 2 sarà formata da Tg3 più Rai News più Tgr e Ciss, meteo e Web. Newsroom 1 sarà generalista e avrà anche un canale istituzionale. Newsroom 2 porterà un’evoluzione dell’all news integrando offerta nazionale, internazionale e locale. Con Newsroom 2 otteniamo un risparmio immediato. Rai News che doveva sostituire la sua digitalizzazione di prima generazione, ora potrà usare quella di ultima di Rai Tre senza costi aggiuntivi

ha illustrato Gubitosi, avvisando che “saranno due grandi accorpamenti ma apparentemente non cambierà nulla“. Il trucco c’è, ma non si vedrà.

Rai, Gubitosi: i marchi TG1, Tg2 e Tg3 rimarranno

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