Pomeriggio Cinque

Informazioni, aggiornamenti e commenti in diretta su Pomeriggio Cinque, il contenitore pomeridiano condotto da Barbara D’Urso, in onda dal lunedi al venerdi su Canale 5.


31
maggio

POMERIGGIO CINQUE CONTINUA CON ALESSANDRA VIERO (E SENZA BARBARA D’URSO)

Alessandra Viero

Chiamatelo, se volete, effetto immediato dei TeleRatti 2012. Fatto sta che, proprio oggi, in quel di Cologno, è stata ufficializzata una clamorosa decisione: Pomeriggio Cinque continua anche a giugno ma senza Barbara d’Urso. Ebbene sì da lunedi 4 giugno l’infotainment di Canale 5 avrà un volto nuovo, giovane e sicuramente ‘titolato’ a discernere di attualità. A condurre Pomeriggio Cinque Cronaca ci sarà  Alessandra Viero, giornalista classe 1981 con un passato al Tg4 e un presente a Tgcom24.  

Otre al cambio di formula e di conduttrice, cambia anche l’orario della trasmissione. La nuova versione di Pomeriggio Cinque andrà in onda alle 14.45 per ben due ore (slot che avrebbe dovuto ospitare la versione a stelle e strisce di Extreme Makeover Home Edition e Parenthood), seguita dal Tg 5 minuti e da un tv movie.  

Una scelta, quella dei vertici Mediaset, che spiazza ma appare assolutamente condivisibile, soprattutto in un periodo come questo il pubblico ha sete d’informazione. Importante, poi, il test di un personaggio con una credibilità giornalistica alle spalle in grado (presumibilmente) di trattare argomenti seri con competenza  e senza eccessi.




29
febbraio

POMERIGGIO CINQUE: L’AVVOCATO CANZONA ALLA SBARRA. MARIA CARMELA FA IL PROCESSO E PRETENDE LE SCUSE, MA LUI: NON HO RAGGIRATO NESSUNO

L'avvocato Canzona a Pomeriggio Cinque

L’avvocato Giacinto Canzona messo alla sbarra. A Pomeriggio Cinque va in onda il grande confronto, l’uno contro tutti. Anzi, il tutti contro uno. Il programma condotto da Barbara D’Urso ha ospitato un’accesa discussione con il legale ’smascherato’ da Striscia la Notizia per il caso della coppia che avrebbe perso un figlio in seguito al naufragio della Concordia. Canzona è apparso in collegamento, mentre in studio c’erano Paolo Liguori e l’avvocato Paolo Vinci, a difesa della categoria togata.

Volevate il processo mediatico ed ora ce l’avete” ha esordito Canzona, accolto dai fischi e dagli schiamazzi del pubblico di Pomeriggio Cinque, manco fosse arrivato Belzebù. L’avvocato ha insinuato che la platea di Canale5 fosse stata ‘ammaestrata’ a quella reazione unanime, e così è partita la bagarre. “Lei ha raggirato 3 milioni di persone che guardano Pomeriggio Cinque” ha accusato la D’Urso, ma l’astuto legale ha restituito il fendente, rimproverando a Maria Carmela di parlare sempre della love story tra Schettino e la moldava invece che dei passeggeri naufragati al Giglio.

Poi la discussione si è spostata sul caso della coppia vittima dell’incidente nautico. “La storia è vera ma non sono vere le comparse” ha assicurato Canzona, il quale ha dubitato che a Mediaset ignorassero di trovarsi davanti a degli attori. Per accedere agli studi televisivi, dice Canzona, servono un pass e un documento di identità valido: dunque, possibile che nessuno al Biscione si fosse accorto di aver a che fare con dei figuranti?


16
febbraio

POMERIGGIO CINQUE: MARIA CARMELA SI GIUSTIFICA PER IL TAROCCO DELL’ABORTO POST CONCORDIA

Barbara-DUrso

La Concordia, contrariamente all’invito alla fratellanza iscritto nel suo nome, mette zizzania in televisione, anche all’interno della stessa rete. Ci vuole la migliore emoticon di Barbara D’Urso per spiegare ai telespettatori le motivazioni del tarocco, scoperto da Striscia la notizia, ospitato all’interno di Pomeriggio Cinque.

Maria Carmela si arma di una rassegna stampa corposa per chiarire che non è stata l’unica a cadere nel tranello del finto aborto. Tutta colpa dell’avvocato Canzona, colpevole di aver portato in studio una comparsa per mettere in scena una storia farlocca in cambio di 200 euro all’attore. La conduttrice ci tiene a precisare che lei non ha scucito un euro e che non ha responsabilità.

Sorvola però in maniera troppo veloce davanti ad un problema fondamentale: la verifica dei fatti. La D’Urso spiega di aver chiesto alla donna la cartella clinica che attestasse veramente la perdita del bambino, il problema sarebbe stato nell’improvvisa defezione, per un presunto malore, da parte della stessa. Risultato? Si è mandata in onda una storia senza poterne verificare a fondo i contenuti e la veridicità. 





16
gennaio

POMERIGGIO CINQUE: LA TRAGEDIA DELLA CONCORDIA DIVENTA UN ‘REALITY’ CON TESTIMONI VIP ED APPLAUSI

Naufragio della Costa Concordia

Il rischio di trasformare il naufragio della Costa Concordia in un reality show era dietro l’angolo. E qualcuno doveva pur sbatterci contro. Del resto, per la tv che va a caccia di “esclusive”, le notizie che arrivano dall’Isola del Giglio sono un’occasione unica per edulcorare l’attualità con emozioni pronte all’uso. A Pomeriggio Cinque, ad esempio, oggi la cronaca si è intrecciata ad una rappresentazione della tragedia volutamente evocativa, tra immagini, testimonianze e applausi. A proposito: che c’era da applaudire?

Da Maria Carmela va in scena il racconto di quella notte terribile, ed alcuni dei protagonisti sono presenti in studio. Si parla di “superstiti” ed “eroi”, si fanno supposizioni sulle cause dell’incidente, si ascoltano i racconti raccapriccianti con la faccina contrita. Le analisi ragionate non trovano posto e invece si commentano le manovre del comandante Francesco Schettino con fare sentenzioso: “ha sbagliato tutto“.

Nel programma interviene anche il commissario di bordo Manrico Gianpetroni, recuperato dopo 36 ore. Una testimonianza toccante. Ma le vere sorprese si nascondono nel parterre di ospiti, dove siede anche tale Giovanni Dorian Ruvolo. Il ragazzo – si scopre in rete - lavora per l’ufficio stampa di alcuni vip, tra i quali Guendalina Canessa, Valentina Melis e Francesca Rettondini. Quest’ultima si trovava sulla Concordia al momento dell’incidente e ora fa il tour dei programmi tv per raccontare la tragica esperienza.


21
dicembre

POMERIGGIO CINQUE IN CADUTA LIBERA

Pomeriggio Cinque, Barbara D'Urso

C’è chi ha tolto la gamba prima del disastro e chi, invece, nel ‘disastro’ c’è finita dalla testa ai piedi, costretta ora a raccoglierne le inevitabili macerie. La stagione televisiva che si va a chiudere archivia un autunno nero per Pomeriggio Cinque, trasmissione simbolo di un declino più che preoccupante in casa Canale 5, dove i campanelli d’allarme negli ultimi mesi hanno suonato manco fossero un’orchestra.

Il pomeriggio bislacco di Barbara D’Urso perde consensi e punti ad una velocità tale che l’era digitale e l’espansione della tv via internet non possono più essere considerate giustificazioni attendibili. A maggior ragione se “dall’altra parte” la coppia Venier-Liorni va che è una meraviglia, riuscendo (ormai quasi un giorno si e uno no) a superare la concorrenza di circa dieci punti. Già, perchè, contenuti a parte, nel salotto di Maria Carmela neppure i numeri sorridono più. E l’ultima settimana non è stata altro che il “coronamento” di una tre-mesi infernale, più che invernale.

1.706.000 spettatori, pari ad uno share del 15.08%, hanno seguito in media la prima parte di Pomeriggio Cinque, mentre la seconda (dedicata al Grande Fratello) ha sfiorato appena i 2 milioni (1.892.000), incassando un deludente 13.52%. E il trend in “queste ore” è persino in discesa… D’altronde, se si impostano intere programmazioni sui casi irrisolti di cronaca nera e sulle vicende gieffine della Casa più spiata d’Italia, quando le prime vengono a mancare (!!!) e le seconde interessano a pochi, viene subito a galla la difficoltà di recuperare un pubblico probabilmente mai realmente conquistato, e oggi diventato ancor più esigente.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,





13
ottobre

SABRINA MISSERI ATTENDE LA SCARCERAZIONE: “MI SENTO COME AMANDA KNOX”. CLAUDIO SCAZZI CHIEDE GIUSTIZIA A POMERIGGIO CINQUE

Sabrina Misseri

Mi sento come Amanda, sono in carcere da innocente. Ma quattro anni qui dentro non resisto“. Sabrina Misseri come Amanda Knox. Il paragone se lo cuce addosso la stessa figlia di zio Michele, accusata assieme alla madre Cosima Serrano di aver ucciso la piccola Sarah Scazzi. Prosegue così, tra dichiarazioni spontanee e prove frammentarie, il processo per il delitto di Avetrana, col suo carico di attese mediatiche ed ingerenze televisive. Ad un anno dal truce omicidio, non si spengono i riflettori della cronaca nera raccontata come una fiction e gli obiettivi delle telecamere restato puntati per cogliere l’immagine “esclusiva”, il restroscena inquietante. Quando lo shock fa show.

Il piccolo schermo suggestiona ed influenza la percezione della vicenda giudiziaria, come dimostrano le parole pronunciate da Sabrina Misseri e riportare da Repubblica.

La televisione, i giornali, mi hanno fatto illudere anche quando è venuta fuori la sentenza, ma io e mia madre siamo ancora in questa cella. Ora invece vogliamo essere messe in libertà, noi non abbiamo ucciso Sarah” ha detto la ragazza.

Su tali dichiarazioni è intervenuto anche Claudio Scazzi, fratello della vittima, il quale ieri è stato ospite della trasmissione Pomeriggio Cinque. Il giovane ha affermato di non riuscire a commentare il paragone con Amanda Knox fatto dalla cugina. Su Canale5, Claudio ha anche parlato delle contraddittorie ammissioni di colpa che Michele Misseri sta rilasciando davanti alle telecamere, nel tentativo di scagionare la figlia e la moglie.

“Se crediamo a zio Michele? Sto aspettando il processo, perché lì devi anche motivare quello che dici e allora posso crederci o meno. La soluzione è complicata. Se chi ha commesso il fatto avesse confessato oggi non saremo qua. Lo zio Michele ha promesso di non parlare più di Sarah, io seguo la procura e se accusano Sabrina e Cosima avranno i loro motivi…”. ha dichiarato in diretta tv.


9
ottobre

MARIA CARMELA DA INCUBO

Le protagonista di Case da incubo (a sinistra) e SOS Casa (a destra)

Le protagonista di Case da incubo (a sinistra) e SOS Casa (a destra)

Tra una replica e l’altra (delle produzioni di La7), su Lei (Sky, canale 127) va in onda un divertente programmino di lifestyle prodotto da Fremantle Media per Channel 4 in cui due comicissime matrone inglesi, Kim Woodburn e Aggie MacKenzie, vengono sguinzagliate nel Regno Unito in soccorso di quei casi che definire disperati è un complimento per aiutarli a “rivoltare” casa cercando di rimettere un minimo di ordine e pulizia.

Case da incubo (How clean is your house?) si fa apprezzare soprattutto per la simpatia delle due chicchissime conduttrici, costrette a mettere mano a situazioni al limite dell’assurdo, ma anche per gli utili consigli sui prodotti da utilizzare e i rimedi naturali alternativi per una corretta igiene delle proprie quattro mura. Una trasmissione di “servizio pubblico” che, grazie ai test in laboratorio, cerca di stimolare l’attenzione sui rischi di una casa sporca e delle potenziali malattie dovute alla presenza eccessiva di batteri.

E in quel di Cologno l’idea deve essere talmente piaciuta da farla propria. Al centro del misfatto ancora lei, Maria Carmela, che dopo Baila, giudicato dal tribunale una copia di Ballando con le stelle, pare averci preso gusto e nella puntata del 7 ottobre di Pomeriggio Cinque ha inaugurato una “nuovissima rubrica” che, con tutti i limiti del caso, pare prendere più di qualche ispirazione dal format di Channel 4: SOS Casa. In SOS Casa due (poco carismatiche) inviate di Pomeriggio Cinque vengono inviate “a casa dei telespettatori” per aiutarli a risolvere “quei problemini pratici”, come ad esempio una corretta igiene della casa, fornendo anche in questo caso degli utili consigli sui prodotti da utilizzare.


14
settembre

PAOLO CORAZZON SE N’E’ ANDATO E NON RITORNA PIU’?

Paolo Corazzon

Che fine ha fatto l’amico meteorologo della best woman in town? Sembra desaparecido!

I ben informati dicono che abbia preferito al programma di Maria Carmela, Pomeriggio Cinque, il canale all news di Mediaset, Tgcom24, in partenza a novembre.

Canale dove Paolo Corazzon tornerà a fare il proprio mestiere senza annessi siparietti.