Pomeriggio Cinque

Informazioni, aggiornamenti e commenti in diretta su Pomeriggio Cinque, il contenitore pomeridiano condotto da Barbara D’Urso, in onda dal lunedi al venerdi su Canale 5.


12
settembre

POMERIGGIO CINQUE: MARIA CARMELA THE BEST WOMAN IN TOWN (!!!)

Barbara D'urso "the best woman in town" nella sigla di Pomeriggio5

E’ carica la bislacca di Cologno. Due mesi di assenza dal video devono essere stati troppi per una stakanovista come lei che annuncia in apertura di trasmissione “tantissime novità, soprattutto relative a Baila in esclusiva per gli spettatori di Pomeriggio Cinque“. In realtà l’apertura di trasmissione è contraddistinta dalla solita autoreferenzialità con gli immancabili ringraziamenti alle casalinghe conosciute in giro per l’Italia “che guardano il programma mentre stirano i vestiti“ e la presentazione del blog in cui si può intervenire per segnalare critiche e consigli e che non serve solo a fare i “complimenti per la trasmissione” anche se poi vengono letti solo messaggi di elogio.

Ma la chicca è certamente un cartellone con la scritta “Barbara the best woman in town” presente nel jingle che lancia gli spot pubblicitari: stendiamo un velo pietoso. Errare è umano ma perseverare diabolico, la D’Urso continua a ripetere gli errori che le sono costati cari negli anni scorsi (vedi l’incetta di Teleratti conquistati a maggio) e non le hanno risparmiato alcune frecciatine di colleghi (citofonare Mara Venier che l’ha definita “poco elegante” proprio qualche giorno fa). Un’immodestia che le ha causato un calo di consensi dopo la sobrietà mostrata all’epoca di Mattino Cinque.

Perfino nella “D’Urso-intervista” con Lino Banfi, la nostra Maria Carmela trova il modo di appropriarsi di cause che coinvolgono tutto l’universo creato. Questa volta non è la violenza sulle donne, vero cavallo di battaglia della conduttrice, ad essere chiamata in causa ma la lotta all’omofobia: l’ex nonno Libero racconta un aneddoto relativo al padre che difendeva gli omosessuali, ancora molto discriminati nel periodo in cui visse, e Maria Carmela lo interrompe immediatamente: “Quella contro l’omofobia è una mia battaglia personale“.