Rete 4



24
giugno

IL COMMISSARIO SCHUMANN: SU RETE 4 UN NUOVO POLIZIOTTO TEDESCO, “FRATELLO” DI DERRICK E SISKA

Il Commissario Schumann

Il Commissario Schumann, serie crime di grande successo in Germania con un protagonista la cui personalità e la pelata potrebbero ricordare quella del nostro Montalbano, debutta su Rete 4 domani 25 giugno e andrà in onda ogni giovedì alle 21:15 con due episodi, a partire da quelli della sesta stagione.

Il Commissario Schumann: da domani su Rete 4 in prima serata

La serie ha esordito in patria nel 2006 sul canale ZDF ed è figlia della tradizione dei vari Derrick e Siska, con cui condivide lo storico gruppo autoriale. Le storie narrate hanno base nel quartiere berlinese di Friedrichshain-Kreuzberg; qui Bruno Schumann sovrintende una squadra di detective che si occupa di casi di criminalità comune mentre nella vita privata è separato dalla moglie Charlotte ed intrattiene una relazione clandestina con il Procuratore Lara Solov’ëv.

Schumann è un uomo segnato dalla perdita di una figlia, estremamente sensibile e con un forte spirito di protezione nei confronti della sua squadra. Ha grande capacità di andare oltre all’apparenza, di studiare vittima e carnefice a fondo, di vedere quello che gli altri non vedono, un vero e proprio psicologo del crimine. Organizza corsi di vittiminologia, la disciplina che studia il rapporto tra la vittima e l’aggressore. Ed è proprio questa sua grande capacità di analizzare la vittima, la sua vita, i suoi rapporti con amici, parenti e il lavoro a portarlo alla risoluzione della maggior parte dei casi.




23
giugno

NELL’UFFICIO DI SEBASTIANO LOMBARDI, DIRETTORE DI RETE4

Batman e altri supereroi ci osservano da dietro, schierati su un ripiano. Siamo al sicuro. “Sono qua perché esprimono forza pura” spiega Sebastiano Lombardi, che non a caso li ha collocati proprio accanto alla sua scrivania. Il direttore di Rete4 ci ha aperto le porte del suo ufficio a Cologno Monzese, il luogo dove nascono molte delle intuizioni che poi vedete in onda. Approfittando di un faccia a faccia riservato con il numero uno del canale, abbiamo cercato di capire in quale direzione esso stia andando. A raccontarcelo è stato lo stesso Lombardi:

Rete4 sta andando in una direzione molto precisa, nel senso che vorrei che fosse sempre più una rete con una vocazione informativa. Ma non intendo dire una rete di news, bensì una rete che racconta la realtà e per farlo bisogna avere gli strumenti delle news e la capacità di racconto del cinema. Quindi il cinema continuerà ad esserci, così come i grandi programmi di approfondimento e un po’ di spettacolo, ma tutto sempre all’interno di una dimensione di racconto.

Hai parlato della narrazione come filo conduttore del palinsesto. Puoi spiegarci meglio?

La narrazione è ciò di cui tutti abbiamo bisogno. Diceva una grande regista hollywoodiano che le persone hanno bisogno di racconto ed è per questo che il cinema, i romanzi e i racconti a casa sono così importanti. Io credo nel racconto come nella dimensione fondamentale dello stare assieme, anche quando bisogna raccontare dei conflitti, quindi per me ci sarà sempre più questo elemento. Anche se ci fosse un concerto, ci sarà dentro il racconto, e pure nel cinema sceglieremo dei cicli che esprimono un punto di vista. Nelle trasmissioni lavoreremo sempre più su una dimensione narrativa, perché il rapporto degli individui tra di loro e con la società è la cosa più interessante da raccontare.

Fino a che punto arriva la tua libertà come direttore di rete e quando invece devi consultarti con qualcuno?

Io mi consulto sempre, per fortuna, e lo dico perché sopra di me e accanto a me ci sono delle persone che sono molto più competenti di quanto non lo sia io. Se mi domandi qual è il limite, ti devo rispondere che in realtà non c’è, nel senso che ho avuto un mandato di totale libertà, con un’enorme severità nella valutazione dei risultati ma anche un’enorme disponibilità nel fare le cose. In un comitato, che è la riunione ricorrente che si fa con l’editore, non ho mai sentito bocciare un’idea buona mentre ho sentito bocciare in continuazione idee scarse. Ma i soldi o altri aspetti come i temi politici sono solo una scusa di quando o non ci sono le idee o non si sanno raccontare le cose.

Nella tua carriera provieni dal marketing e pare tu sia soprannominato “il mago degli ascolti”. Qual è il filo conduttore che lega queste due materie e una direzione di rete?


22
giugno

SEBASTIANO LOMBARDI: RETE4 POPULISTA? PRENDO VOLENTIERI L’ETICHETTA. LA NOSTRA POP INFORMAZIONE PER UN PUBBLICO MATURO, NON DI RIMBAMBITI

Sebastiano Lombardi, direttore di Rete4

Sebastiano Lombardi ha le idee chiare. E si vede. Rete4, il canale che dirige da pochi mesi, ha iniziato un rinnovamento editoriale che sta riscuotendo interesse da parte del pubblico. A conclusione di una stagione tv che in parte porta la sua firma, stamane il numero uno delle rete cadetta del gruppo di Cologno ha incontrato un ristretto gruppo di influencer del web per fare il punto della situazione. Ed è stato quasi un evento, visto che Lombardi preferisce lavorare piuttosto che rilasciare dichiarazioni.

Sin da quando mi sono insediato, avevo chiarissimo in testa cosa volevo fare. Ma non volevo fare dell’annuncismo televisivo e volevo che a parlare fossero i contenuti, prima che i risultati. Quando la rete ha preso un’identità, allora ho preso coscienza del cambiamento visibile e ho aspettato la chiusura della stagione per parlare“.

ci ha detto al riguardo il direttore. In particolare, nella sua testa c’era l’idea di plasmare un palinsesto in cui l’informazione si trasformasse in racconto, creando così un filo conduttore tra i vari programmi.

“Rete4 aveva già una sua natura ed elementi di forza prima che io arrivassi. Uno era Forum, gli altri erano Quinta Colonna col titanico scontro tra individuo e società, e Quarto Grado, che rappresentava il lato oscuro delle relazioni. A questi andavano aggiunti altri possibili assi di confronto e uno di essi era sicuramente il tema della fede. Poi il Costanzo Show, che è tutto basato sulle relazioni, e così Alive, che pure è un racconto. In questo senso l’informazione è un linguaggio per leggere le persone, quindi non è stata una ricerca di addizione del talk ma è stata una ricerca – attraverso le modalità dell’informazione – di raccontare la realtà”.

Questa ricerca ha tenuto in considerazione il target tradizionale della rete, ma anche cercato di raggiungere nuove fasce di pubblico attraverso una serie di “operazioni di compensazione“, come le ha definite lo stesso Lombardi. Ecco di cosa si tratta:

Sebastiano Lombardi: Rete4 ha un pubblico maturo, non di rimbambiti

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23
maggio

RETE4: SANTA MESSA IN DIRETTA DAL DUOMO DI MILANO. ECCO I DIECI APPUNTAMENTI

Duomo di Milano

Il Duomo di Milano si aprirà ai fedeli e ai telespettatori di Rete4. Domani, domenica 24 maggio, il canale diretto da Sebastiano Lombardi manderà in onda per la prima volta nella sua storia la Santa Messa in diretta dalla Cattedrale Ambrosiana. Appuntamento alle ore 10.00, come d’abitudine. Stavolta, però, la funzione verrà trasmessa da un luogo davvero speciale.

Rete4, S. Messa in diretta da Duomo di Milano

L’iniziativa, frutto di una collaborazione tra Veneranda Fabbrica del Duomo e Mediaset, permetterà a Rete4 di trasmettere dieci funzioni domenicali nell’arco di dieci mesi. Dunque, la Santa Messa di domani – domenica di Pentecoste – non sarà un’occasione isolata. La prima celebrazione in diretta sarà officiata da Monsignor Gianantonio Borgonovo, nuovo Presidente della Veneranda Fabbrica del Duomo e arciprete della Cattedrale Ambrosiana. Alcune delle prossime dirette, tutte in occasione di importanti ricorrenze – come l’8 dicembre, il 25 dicembre, il 6 gennaio – saranno presiedute anche dall’Arcivescovo di Milano, il Cardinale Angelo Scola.

Con questa collaborazione, Rete4 conferma la propria sensibilità alle tematiche spirituali. Da 19 anni consecutivi, infatti, il canale offre ai fedeli la diretta della Messa domenicale: un unicum nell’ambito delle tv commerciali. Di recente, poi, nel palinsesto è arrivata anche La Strada dei Miracoli di Safiria Leccese, programma che affronta il tema della fede, anche se con un registro più popolare e meno ‘curiale’.

Rete4: calendario delle celebrazioni dal Duomo di Milano

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7
maggio

OLTRE IL LIMITE – STORIE DI CORSA: ALEX BELLI E MASTROTA CORRONO PER RETE 4

Martina Panagia

Uomini e donne che amano lo sport, disposti a mettersi in gioco, pronti ad affrontare nuove sfide. Al via domenica 10 maggio alle 14 su Rete4, Oltre il Limite – Storie di Corsa (EGE Produzioni) partirà da Sud verso l’Europa Meridionale, si sposterà ad Ovest, in direzione del continente Nord Americano, e successivamente, rotta ad Est, verso il Continente Asiatico, per concludere il viaggio e la corsa nel Nord Europa.

Al centro del programma cinque grandi maratone e mezze maratone internazionali in tre continenti diversi (Roma, Milano, Vancouver, Grande Muraglia, Göteborg). Cinque personaggi provenienti dal mondo dello sport e dello spettacolo, uniti da un unico obiettivo: partecipare ad una di queste competizioni per cercare di superare i propri limiti e tagliare il traguardo.

Oltre il Limite – Storie di Corsa: i cinque vip partecipanti

Partecipano ad Oltre il Limite-Storie di Corsa, la venezuelana – già vista a La Fattoria – Jennipher Rodriguez (maratona di Roma); Vittoriano Guareschi (Milano), pilota di MotoGp e poi collaudatore e team manager alla Ducati; l’ex velina bionda Marina Graziani (Vancouver), Giorgio Mastrota (Muraglia Cinese) e Alex Belli (Göteborg).





19
marzo

RETE 4 ALLA RISCOSSA

Maurizio Costanzo

Primavera di novità per Rete 4. A poco meno di sei mesi dal suo insediamento, il direttore Sebastiano Lombardi - dopo aver lanciato Dalla Vostra Parte con Paolo Del Debbio – sta per arricchire il palinsesto della Cenerentola delle generaliste Mediaset con appuntamenti nuovi di zecca ed eccellenti ritorni.

Il più atteso è il Maurizio Costanzo Show, di ritorno sulla rete che l’aveva lanciato nel lontano 1982 – prima del passaggio su Canale 5 – con quattro appuntamenti speciali in prima serata, in onda da domenica 12 aprile (“ipotesi minoritaria” quella di una messa in onda al giovedì per amissione dello stesso Maurizio). Felice della “nuova” avventura, Costanzo ha svelato qualcosa in più sui temi del talk show:

Darò spazio al tema della famiglia, il legame più antico. Mi sembra che da un po’ di tempo la famiglia sia stata messa da parte nel panorama mediatico eppure è sempre stata lo sfondo prediletto della grande stagione della commedia all’italiana”.

In onda dagli studi De Paolis a Roma, lo show ospiterà, tra gli altri, il figlio di Virna Lisa, Sabrina Ferilli con suo padre, le vedove di Bongiorno e Funari e, più in generale, i personaggi che hanno fatto grande il Costanzo Show.

Ad arricchire il palinsesto di Rete4, ci sarà anche La Strada dei Miracoli, programma promette di trattare in un modo nuovo tutto quello che gravita attorno al mondo della fede e del credere. Saranno raccontate storie straordinarie di esperienze spirituali e religiose attraverso la testimonianza di chi le ha vissute in prima persona.


17
marzo

PALINSESTI MEDIASET VARIAZIONI: CANALE 5 “FRENA” E RINVIA L’ONORE E IL RISPETTO 4 IN AUTUNNO

Gabriel Garko

Canale 5 frena. Probabilmente sulla scia dei buoni risultati di inizio 2015, la rete diretta da Giancarlo Scheri sceglie di “non calcare la mano” e di non sprecare cartucce in vista della prossima stagione. Il quarto ciclo di episodi in prima tv de L’Onore e il Rispetto, che doveva raccogliere l’eredità de L’Isola dei Famosi nel lunedì sera dell’ammiraglia Mediaset, è stato rinviato. Per assistere alle nuove avventure di Gabriel Garko, nei panni del mafioso Tonio Fortebracci, bisognerà attendere l’autunno 2015.

Può tirare un sospiro di sollievo, dunque, Carlo Conti che ad aprile nel primo giorno della settimana farà debuttare la seconda edizione di Si Può Fare. Canale 5 al lunedì, dopo la miniserie spagnola – inizialmente prevista per le strenne natalizie 2014 – Io Ti Troverò (12-13 aprile), dovrebbe schierare le otto puntate di Squadra Mobile (inizialmente prevista al martedì).

Cambi anche ad Italia1 dove – salvo nuove variazioni – Mistero, con le new entry Laura Torrisi e Fabio Troiano, posticipa la sua partenza in autunno. Per About Love lo start è fissato per il 20 aprile mentre Shark Tank dovrebbe debuttare il 25 maggio. Su Rete 4 confermati Maurizio Costanzo Show (dal 12 aprile), La Strada dei Miracoli e Alive che slitta però al 16 maggio.


7
marzo

RETE 4: CENTOVETRINE SOLO IN PRIMA SERATA. TRE CAMBI IN TRE GIORNI!

Caterina Misasi e Alex Belli

Aggiornamento del 7 marzo 2015 - Mediaset ci ripensa nuovamente! Stasera Rete 4 non trasmetterà Centovetrine in preserale, per il momento la soap sarà in onda solo nel prime time del venerdì. Nella giornata di ieri Michele D’Anca, interprete di Sebastian Castelli, si era scagliato contro l’ennesima variazione, postando su Facebook il seguente messaggio:

“Il quinto cambio di orario nel giro di pochi mesi, il giorno prima, senza avvertire nessuno, senza pubblicità, senza promozione, senza senno. Uno scempio. Meglio non aggiungere altro“.

Aggiornamento del 6 marzo 2015 - Mediaset ci ripensa e, a poco più di 24 ore dalla messa in onda, inserisce nuovamente in palinsesto Centovetrine nel week end di Rete 4.  Confermato l’appuntamento del 10 marzo in prima serata.

Aggiornamento del 5 marzo 2015 – Dopo il debutto in prima serata (qui gli ascolti), Rete 4 ha deciso di proseguire la trasmissione di Centovetrine nella fascia oraria più prestigiosa. Salta, dunque, lo spostamento al weekend della soap. Prossimo appuntamento con la fiction in rosa è per martedì 10 marzo 2015.

Rete 4: arriva Dalla Vostra Parte e Centovetrine cambia orario