Il titolo dall’impronta decisa e diretta potrebbe trarre in inganno più di un telespettatore, convinto di trovarsi di fronte ad una nuova fiction con protagonisti Manuela Arcuri e Gabriel Garko. Invece Io ti troverò (questa sera, ore 21,15 Canale5) non è una serie melò a marchio Ares, bensì l’ennesimo prodotto televisivo in arrivo dalla Spagna. Prevista inizialmente per le serate di martedì 28 e giovedì 30 aprile, la miniserie in due puntate, il cui titolo originale è Niños Robados, è stata concentrata dalla rete ammiraglia Mediaset in un unico appuntamento.
Io ti Troverò, ispirato liberamente al romanzo Entra nella mia vita di Clara Sanchez, tratta il tema drammatico dei bambini rubati e delle adozioni illegali, particolarmente sentito in Spagna, ed affrontato, seppur con un’impostazione e ambientazione completamente differenti, anche in Sin Identidad, serie spagnola con protagonista Megan Montaner, trasmessa recentemente da Canale5 con il titolo Senza Identità.
In patria, la miniserie prodotta da Mediaset Espana e trasmessa nell’autunno del 2013 da Telecinco ha ottenuto un buon riscontro di pubblico. La prima puntata è stata vista da 4.079.000 spettatori per uno share del 22.3%, mentre la seconda ha raccolto 3.757.000 spettatori con uno share pari al 22.1%. In Italia, dopo aver evitato il confronto con Una Grande Famiglia (che quest’anno, tra l’altro, affronta anche il tema delle adozioni), Io ti Troverò si andrà a scontrare con la serata inaugurale di EXPO 2015, condotta su Rai1 da Paolo Bonolis e Antonella Clerici. Riusciranno i due volti di punta delle tv italiana a tenere testa al fascino spagnolo che in questi ultimi anni sembra aver sedotto il pubblico nostrano?