Questa sera – 27 gennaio 2014 – e domani in prima serata su Rai1 andrà in onda Gli Anni Spezzati – L’Ingegnere. A differenza delle prime due miniserie, incentrate sulle figure realmente esistite del Commissario Luigi Calabresi e del Giudice Mario Sossi, la terza ed ultima fiction del ciclo, diretto da Graziano Diana, vedrà Alessio Boni interpretare un personaggio di fantasia. L’attore ricoprirà il ruolo di Giorgio Venuti, un ingegnere della Fiat costretto a vivere il periodo più violento dell’eversione, la fine degli anni Settanta. Valeria, sua figlia, interpretata da Giulia Michelini, ha scelto la lotta armata, indottrinata da uno dei tanti cattivi maestri che in quegli anni si erano conquistati credibilità e autorevolezza.
Giorgio si ritrova dunque a combattere contro una figlia che lo rinnega e tradisce la sua fiducia, ma anche a lottare contro la sua città, Torino, dalla follia omicida che vorrebbe disgregare il tessuto sociale del Paese. Nel cast della miniserie, a firma di Diana, Stefano Marcocci e Domenico Tommasetti, anche Christiane Filangieri, Paola Pitagora, Eleonora Sergio ed Enzo Decaro. Quest’ultimo nel ruolo di Walter Grimaldi, amico fedele di Giorgio e Primario del Policlinico, ucciso per mano dei terroristi.
Gli Anni Spezzati – L’Ingegnere: trama e anticipazioni
Torino, 1980. In un clima di crescenti tensioni, per i tagli al personale dovuti alla crisi del settore automobilistico e l’inarrestabile escalation di atti terroristici, Giorgio Venuti, un ingegnere di Torino Mirafiori e docente in una scuola privata per dirigenti aziendali, riceve dal suo superiore Servillo l’incarico di licenziare 61 operai ritenuti vicini al terrorismo. Giorgio accetta a malincuore, preoccupato per i rischi di quell’incarico e per le ricadute sulle famiglie coinvolte. Giorgio è rimasto vedovo da poco, e deve crescere da solo le due figlie, grandi appassionate d’atletica: Silvia, sedicenne, una ragazza intelligente e responsabile e Valeria, ventenne, diventata sfuggente e impenetrabile.