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1
dicembre

MARGHERITA ZANATTA A DM: QUANDO MI HANNO CHIAMATA DA VERO NON CI CREDEVO. SOGNO UNA SITCOM CON ANDREA

Margherita Zanatta

Amore e lavoro, un binomio perfetto messo a segno da Margherita Zanatta. Dal punto di vista professionale la giovane varesina, grazie al canale Vero, ha finalmente realizzato un sogno coltivato sin da bambina: diventare una conduttrice. Sul fronte privato, invece, la sua storia d’amore con Andrea Cocco, conosciuto all’interno della casa del Grande Fratello nel 2010, procede a gonfie vele. Un momento felice che Margherita ha voluto raccontarci.

Sei diventata una conduttrice a tutti gli effetti: l’avresti mai detto un anno fa?

Quando l’editore mi ha contattata per sondare la mia disponibilità, stentavo a crederci. Ci sono poi voluti circa sei mesi affinché fosse presa la decisione definitiva e devo confessare che quel lasso di tempo per me è stata una “tortura”. Non facevo che pensarci mentre l’impostazione del canale cambiava ripetutamente e di conseguenza nascevano indecisioni sui conduttori. Dopotutto in questo “quadro anni 80″ io c’entro come “i fichi a merenda” ma credo che abbiano voluto avere una nota giovane e fresca in mezzo ad una rosa di conduttori consolidati.

Hai fatto un provino?

Una volta uscita dalla casa mi hanno rivista a Benessere-Il Ritratto della Salute con Emanuela Folliero e sono piaciuta. Sono stata una scommessa, non ho fatto provini ma quando mi hanno scelta sapevo che non mi sarei seduta sugli allori. Non avevo mai condotto niente prima d’ora, pur avendo alle spalle un’esperienza come speaker radiofonica. Sono molto credente e, pur non andando in Chiesa, pregavo tutte le sere Gesù per far sì che mi scegliessero. Sono dell’idea che nella vita, se vuoi veramente una cosa, riesci ad ottenerla. Proprio per questo motivo sono una persona che non molla mai.

E il bilancio pare di capire sia più che positivo…

Sì, pare che sia andata tutto bene. Per quel che riguarda gli ascolti e il gradimento tutti ne parlano ma “nessuno lo sa”. A giudicare dagli investimenti fatti e che continuano ad esser fatti, il progetto sta andando bene. D’altronde sarebbe da pazzi in questo periodo investire in una cosa che non funziona.

Non ti sei mai chiesta come mai, tra tutti gli ex concorrenti del Grande Fratello, sia successo proprio a te?

Non credo c’entri l’esperienza nel reality di Canale 5, che ha rappresentato solo una vetrina. Probabilmente hanno notato una personalità esplosiva, frizzante, fresca e hanno deciso di fare una scommessa. Dal canto mio posso dire che questo è il sogno della mia vita. Fin da quando era piccola, facevo finta di essere una conduttrice usando le mie Barbie come pubblico. Facevo le prove delle consegne dell’Oscar o fingevo di condurre programmi radiofonici divertendomi tantissimo. Sono fortunata e ringrazio chi mi ha dato questa opportunità. Nel frattempo ho comunque altri progetti che bollono in pentola.




30
novembre

SMASH: ARRIVA SU LA5 IL MUSICAL DRAMA DEDICATO A MARILYN MONROE

Smash

Realizzare una “versione adulta di Glee” poteva sembrare un’impresa impossibile, ma non per l’infaticabile Steven Spielberg, ideatore e produttore di Smash, il musical drama della NBC la cui premiére negli Usa lo scorso febbraio è stata seguita da oltre undici milioni di spettatori. La serie che racconta la vita di gruppo di attori e cantanti alle prese con la realizzazione di un musical di Broadway incentrato sulla vita di Marilyn Monroe, dopo essere stata trasmessa per la prima volta in Italia dal canale Mya, arriva questa sera in chiaro alle 21,10 su La5.

Il cast, in buona parte proveniente da Broadway, vede alternarsi giovani voci del panorama musicale come Katharine McPhee (seconda classificata alla quinta edizione di American Idol) e la biondissima Megan Hilty, ad attori di lunga esperienza come Anjelica Huston (la celebre Morticia de La famiglia Addams) e Debra Messing (la Grace di Will & Grace). Tra le guest star presenti, figura in ben cinque episodi anche l’intramontabile Uma Thurman.

La serie grazie all’ormai più che collaudato meccanismo dello “show nello show” ha dunque da subito conquistato il pubblico, in particolare quello degli amanti dei talent e delle competizioni canore in genere. Un pubblico in questo caso pronto a schierarsi con il protagonista preferito, per chiedersi sino all’ultimo dei quindici episodi chi otterrà la parte di Marilyn.


30
novembre

AMICI 12: ECCO CHI SONO I CANDIDATI ALLIEVI DEL SECONDO SPECIALE DEDICATO ALLE SELEZIONI

Amici 12, la commissione di ballo

Pochi giorni fa è stata registrata negli studi di Roma la terza puntata dedicata alle selezioni di Amici di Maria De Filippi, il talent del Biscione giunto alla dodicesima edizione. Noi, però, procediamo per gradi, andando a conoscere volti e nomi dei candidati, protagonisti del secondo speciale, che Mediaset trasmette domani – sabato 1° dicembre 2012 – su Canale 5 a partire dalle 14.10.

Dopo i dodici fortunati della prima selezione, al secondo step in venti hanno ottenuto il primo pass dalle due commissioni, che ricordiamo essere composte da Garrison, Alessandra Celentano e Luciano Cannito per il ballo, mentre Mara Maionchi, Rudy Zerbi e Grazia Di Michele compongono il trio per la sezione canto. Ecco chi sono:

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30
novembre

MARTINO CAMPAGNOLI (TATO) A DM: SONO LA QUOTA BLU DI SOS TATA. NON FAREI LA PUBBLICITA’ DELLA NUTELLA

Martino Campagnoli

Una sfida del tutto particolare attende Martino Campagnoli. Il trentatreenne educatore è chiamato a dimostrare che anche gli uomini possono fare i “tati”. Martino è, infatti, la new entry dell’ottava stagione di SOS Tata, in partenza stasera, 30 novembre, su Fox Life in prima serata. DM ha voluto saperne di più sul primo esponente del sesso forte della storia del docureality.

Martino, sei consapevole che la tua partecipazione a SOS Tata va in qualche modo a sfatare un taboo?

Questo lo lascio dire al pubblico, a me piace più semplicemente definirmi la quota blu di SOS Tata, un programma che ha avuto sempre le donne come protagoniste e che ora si apre agli uomini.

Ci sono delle differenze, tra uomo e donna, nel modo di educare un bambino?

Sicuramente c’è una differenza nella percezione del genere da parte del bambino. Nel caso di SOS Tata, tuttavia, ritengo che il modo in cui l’educatore si relaziona con i bambini non dipenda dal sesso ma dalla propria personalità e dal tipo di metodo utilizzato.

Nello specifico qual è il tuo approccio?

Molto umano. Cerco di instaurare con le persone – perché i bambini anche se piccoli lo sono –una situazione di “dare e avere” che favorisca la comunicazione. Se ti presenti al bambino come quello che d’ora in poi gli darà degli ordini la reazione non sarà delle migliori. Noi comunque ad SOS Tata non siamo istitutori di vecchia maniera.

Come sei arrivato a fare il “tato” in tv?

Tutto è accaduto per caso: un mio amico insegnante mi ha detto che stavano cercando un tato per la trasmissione e, dopo un po’ di stupore e anche una risata, ho chiesto maggiori informazioni. In seguito il mio amico mi ha presentato la persona che si occupava dei casting e poi è andata come tutti sanno.

Ed educatore come si diventa?

E’ un’esperienza nata un po’ di anni fa dall’incontro con un altro educatore che mi ha conosciuto e mi ha proposto di farmi carico di un progetto da portare nelle scuole elementari. Da lì ho cominciato ad occuparmi di didattica ludica, una passione che da subito è diventata un lavoro. Sono soddisfatto di essermi affermato con un progetto così strano, malgrado la mia giovane età.


25
novembre

SARA TOMMASI SI REDIME A CIELO CHE GOL E SIMONA VENTURA SI COMMUOVE

Simona Ventura piange dopo l'intervista alla Tommasi

Passa per gli studi di Cielo che Gol la seconda tappa del cammino redentivo di Sara Tommasi, accolta dalla comprensiva Simona Ventura ex compagna di trasmissioni televisive (da Quelli che il calcio a L’Isola dei Famosi). Si capisce subito come l’obiettivo dell’intervista sia quello di assolvere la showgirl dai propri peccati, lanciare un messaggio positivo, far capire che nella vita tutti possono cadere e rialzarsi, un concetto più volte ribadito dalla padrona di casa.

Le domande della Ventura sono tutt’altro che ficcanti, lo scopo dell’intervista non è certo quello di sfrugugliare i motivi che hanno fatto precipitare la povera Tommasi in un baratro fatto di amicizie sbagliate ed eccessi. Nessun quesito sugli sms pieni di ‘k’ e rimasti nella memoria collettiva inviati all’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, solo un veloce racconto di quello che è diventata la vita di questa ragazza negli ultimi mesi. Aldilà dei contenuti piuttosto scontati, ciò che colpisce è il lato emotivo della partecipazione della Tommasi, una ragazza che ancora oggi è ben lontana dal poter essere considerata una persona ‘normale’, alle prese con una terapia psichiatrica (come da lei stessa ammesso) e con la ricerca di un avvenire professionale più che incerto:

Nessuno mi vedrebbe dietro lo sportello di una banca o come una manager. Mi sono creata un personaggio troppo forte”





25
novembre

DIEGO DALLA PALMA A DM: LA COLLOCAZIONE DI ‘COME SI CAMBIA’ E’ STIMOLANTE, POTREI DISTURBARE LA CABELLO. SONO UN UOMO TORMENTATO MA NON CAMBIEREI LA MIA VITA

Diego Dalla Palma (foto di Marco Marré Brunenghi)

Il profeta del make up made in Italy, come l’ha definito il New York Times, sta per tornare in tv. Da oggi, 25 novembre, alle 14,30, Diego Dalla Palma sarà al timone di Come si Cambia, nuovo show di Rete 4 che aiuta un gruppo di donne a riscoprire la propria femminilità attraverso un cambio radicale di look e non solo. Partendo dall’ultima fatica catodica l’esperto di immagine si confessa a DM a 360 gradi…

Da dove nasce il progetto di Come si cambia?

Il programma è frutto di una combinazione di idee: io volevo porre l’accento sulle ripercussioni psicologiche che possono scaturire da problematiche estetiche; i miei autori erano, invece, intenzionati a cavalcare il filone “makeover”. E così abbiamo trovato una via di mezzo.

Per quale motivo un esperto di look intendeva dare maggiore spazio all’aspetto psicologico?

Cercare di capire chi ho davanti è sempre stato il segreto della mia professione. Non mi sono mai occupato dell’immagine di una persona senza averla conosciuta prima. Avrei guadagnato molto di più se non avessi sempre pensato di usare la parola e il pensiero prima del rossetto e del trucco. Di conseguenza, in accordo con il direttore di rete, ho dato un taglio più empatico alla mia conduzione evitando che Come si Cambia si trasformasse in un clone di trasmissioni sull’aspetto fisico, come il Brutto Anatroccolo, nelle quali non si dà spazio alla persona. Credo di non essere più bravo degli altri nel mio lavoro e che la mia particolarità stia proprio nel capire le persone anche solo guardandole negli occhi o tramite una stretta di mano.

Qual è la sua opinione nei confronti della chirurgia estetica?

Sono favorevole nei casi in cui ci sia un vero difetto da correggere; sono assolutamente contrario, invece, se comincia a diventare eccessiva come nei casi di Nicole Kidman, Alba Parietti e Valeria Marini. Guardando alcune donne mi chiedo: è chirurgia estetica o antiestetica? Nella prima puntata ci chiediamo se sia la rassegnazione che porta alla vecchiaia o la vecchiaia che porta alla rassegnazione. Io che non sono più giovane me lo sto chiedendo.

E che risposta si dà?

E’ la vecchiaia che porta alla rassegnazione. Bisogna tenere a mente una parola: consapevolezza. La consapevolezza di tutto, delle piccole e grandi cose, del fatto che se si attraversa la strada ad occhi chiusi si rischia, che il tempo passa, che se mangi tanto dormi male.

La collocazione domenicale delle 14.30 potrebbe essere penalizzante?

Forse, ma magari è stimolante. Inizialmente si era pensato al sabato alle 14.30 poi hanno cambiato idea. Tuttavia il mio pubblico potrebbe non essere lo stesso di Giletti e la D’Urso, potrei forse disturbare di più la Cabello. E’ un’ipotesi, poi non lo so. Confido nello zapping comunque.


19
novembre

AMICI 12 STA ARRIVANDO: ECCO CHI SONO I PRIMI ALLIEVI CANDIDATI

Amici 12

Cancellata l’Isola dei Famosi e sospeso (almeno per un anno) il Grande Fratello, della “storica vecchia guardia” a resistere nella stagione tv 2012/2013 è soltanto Amici, al via sabato 24 novembre – dalle 14.10 su Canale 5 – con la dodicesima edizione. La puntata, registrata lo scorso 14 novembre, è il primo dei quattro speciali previsti e dedicati alle selezioni per la formazione della nuova classe.

Nessuna novità nella squadra capitanata da Maria De Filippi, che conferma il corpo docenti della scorsa edizione: Alessandra Celentano, Garrison e Luciano Cannito per la sezione ballo; Rudy Zerbi, Grazia Di Michele e Mara Maionchi per la sezione canto. Intatto anche il meccanismo (almeno in questa fase iniziale), con il daytime che slitta a gennaio del nuovo anno, mentre incuriosisce l’inserimento de La Scimmia nella programmazione di Amici 12. Cosa avrà spinto la De Filippi a decidere di far risorgere lo sfortunato reality di Italia 1?

Per il momento, però, tutto ancora tace. E in attesa di sviluppi, non resta che calarci nel clima dei casting (l’unico, al momento, respirabile), andando a conoscere i dodici candidati della prima selezione di sabato. Ecco chi sono:


16
novembre

MARIA MAZZA A DM: AD AVANTI UN ALTRO PUO’ ACCADERE DI TUTTO, ENTUSIASTA DI ESSERE LA ‘DOTTORESSA’

Maria Mazza

Quest’anno l’influenza è arrivata in anticipo, i primi di settembre, con tanti  italiani a letto, desiderosi di farsi prescrivere una cura dalla sensuale dottoressa di Avanti un Altro, interpretata dalla bellissima Maria Mazza. Attrice, conduttrice e ballerina, Maria è tornata in questa stagione ad interagire con il grande pubblico affiancando Paolo Bonolis nel preserale più irriverente della tv italiana, dopo aver passato gli ultimi anni a Napoli dedicandosi quasi esclusivamente al teatro.

Questo è il tuo ritorno in tv. Puoi tracciare un primo bilancio di questi mesi di Avanti un Altro?

Si tratta di un’esperienza unica, un appuntamento quotidiano che mi permette di entrare, ogni sera, a casa degli italiani. Ma Avanti un Altro è un programma unico, che mi sta dando tanto, quindi ogni sacrificio è ben ripagato. E poi sono molto contenta di essere tornata a lavorare con Paolo. Con lui feci una bellissima Domenica In, assieme ad Heather Parisi, Claudio Lippi e Giancarlo Magalli. Aver ritrovato Paolo è un’immensa gioia.

Come sei approdata ad Avanti un Altro? Ti ha cercata Paolo?

So che gli autori avevano pensato a me per il ruolo della dottoressa. Verso aprile ho incontrato Sonia Bruganelli, la moglie di Paolo, che si occupa del cast e di tutto quello che c’è dietro ad una macchina così importante come Avanti un Altro.

Bhe…visto il tuo ruolo però pensiamo che l’idea sia stata degli autori non di Sonia..

E’ chiaro che tutti gli autori assieme a Paolo hanno voce in capitolo su ciò che avviene in trasmissione, ma questo vale sia per Maria Mazza che per qualsiasi altro membro del cast della produzione.