Fiction


21
novembre

UNA GRANDE FAMIGLIA 2: CHI FA IL TIFO PER EDOARDO?

Una Grande Famiglia 2 - Edoardo Rengoni (Alessandro Gassman)

Somiglia più ad un lungo film che ad una fiction: il racconto offerto da Una Grande Famiglia 2 è come un fiume in cui tutti gli elementi scorrono insieme e lo spettatore, dopo i primi minuti della prima puntata, aveva già capito che, solo alla fine del percorso, avrebbe, forse, capito qualcosa. Fino ad allora solo misteri, domande su domande e un dubbio che sovrasta tutto: ci si può fidare di Edoardo (Alessandro Gassman)?

Una Grande Famiglia 2: Edoardo, un protagonista sui generis

Il figlio maggiore di Eleonora (Stefania Sandrelli) ed Ernesto Rengoni (Gianni Cavina) è il perno intorno al quale ruota tutta la narrazione. Lo era nella prima serie, in cui di lui avevamo solo ricordi e racconti perché lo immaginavamo morto, e lo è adesso che è tornato continuando a mentire alla sua famiglia, non spiegando davvero cosa è accaduto e cosa ancora sta accadendo. Sebbene la fiction di Ivan Cotroneo nasca come racconto corale il cui vero ed unico protagonista dovrebbe essere la Famiglia, Edoardo ha e mantiene il sapore del personaggio principale.

Tra i pregi che la seconda stagione ha conservato della prima, c’è l’originalità dell’espediente narrativo che lì ha permesso di costruire una storia sull’assenza invadente di un personaggio, qui (nella seconda stagione) di renderlo un protagonista sui generis. Perché per i protagonisti di solito si fa il tifo, con loro ci si immedesima o semplicemente si amano: ma Edoardo Rengoni, non ha forse il retrogusto amaro del nemico?




20
novembre

LE TRE ROSE DI EVA 2: ANTICIPAZIONI DODICESIMA PUNTATA – MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2013

Simon Grechi e Euridice Axen

Il conto alla rovescia è iniziato. Mancano, infatti, solo tre appuntamenti al gran finale de Le tre rose di Eva 2, l’appassionante fiction Endemol diretta da Vincenzo Verdecchi e Raffaele Mertes. Considerando il ritmo incalzante di avvenimenti che caratterizzano la serie con protagonisti Roberto Farnesi, Anna Safroncik e Euridice Axen, c’è da scommettere che da qui all’ultima puntata i colpi di scena non mancheranno di certo.

Del resto i misteri in quel di Villalba sono tanti e sempre più fitti, così come gli interrogativi che affliggono buona parte dei protagonisti, e di riflesso i numerosi spettatori della serie. Interrogativi ai quali sarà data sicuramente risposta nei prossimi appuntamenti, anche se c’è da aspettarsi che non tutti i nodi vengano al pettine, vista la decisione da parte di Canale5 di realizzare una terza stagione della serie, il cui traino migliore non può che essere rappresentato da un finale aperto.

Le tre rose di Eva 2 – Anticipazioni dodicesima puntata – 27 novembre 2013

Aurora (Anna Safroncik) e Tessa (Giorgia Wurth), indagando, scoprono una piccola cappella con inciso sul portone d’ingresso lo stesso stemma trovato sugli anelli dei cadaveri di Pietrarossa; poi entrando trovano due tombe appartenenti a un uomo e una donna morti lo stesso giorno, oltre a una piccola tomba che riporta la stessa data di nascita e di morte, che guarda caso coincide con la data di nascita di Aurora. Intanto Alessandro (Roberto Farnesi) scopre che i proprietari di Pietrarossa negli anni ‘80 erano i Gori, ovvero lo stesso cognome iscritto sulle tombe…


20
novembre

LE TRE ROSE DI EVA 2: IL TRAGICO DESTINO DEI CATTIVI DI VILLALBA… SEMPRE PIU’ VITTIME CHE CARNEFICI

Le Tre rose di Eva 2

Tiziano Ferro canta che “esistono solo persone buone, quelle cattive sono solamente sole“. La sua canzone sarebbe perfetta come sigla de Le Tre Rose di Eva, nella cui seconda serie la netta distinzione tra buoni e cattivi, che aveva caratterizzato il prodotto all’esordio, sta svanendo. E mentre i buoni, come i protagonisti Aurora (Anna Safroncik) e Alessandro (Roberto Farnesi) stanno compiendo azioni deplorevoli spinti dalla disperazione, i cattivi cominciano a farci addirittura pena.

Le Tre Rose di Eva 2: Edoardo, Veronica e Ruggero sono cattivi disperati

Prendiamo Edoardo Monforte (Luca Capuano), neo marito di Aurora che nella puntata in onda questa sera (qui le anticipazioni) si rivelerà per la moglie una spalla a cui appoggiarsi. In barba ai ricatti, alle violenze, nonché al fatto di aver ucciso la madre di lei (cosa di cui Aurora è ancora all’oscuro), Edoardo in questa serie viene presentato come il folle innamorato frustrato. Dietro ogni sua azione meschina pare esserci il dolore per quell’amore malato che non potrà mai essere corrisposto, la voglia di riscattarsi dai continui paragoni con il fratello Alessandro che è migliore di lui, un’insicurezza esasperante che lo distrugge e lo fa apparire debole e bisognoso di sostegno.

Poi c’è Veronica (Euridice Axen), presentata all’inizio de Le Tre rose di Eva 2 come una dark lady malefica che voleva solo distruggere il rapporto tra Alessandro ed Aurora e fare del male per puro piacere. Macché: Veronica, il cui vero nome è Amanda, è costretta a quelle azioni da una madre pazza e sanguinaria, a sua volta mossa da un atroce dolore del passato tutto da vendicare, che ha cercato di affogarla quando ha provato a ribellarsi. Se fino a qualche puntata fa il pubblico avrebbe voluto solo ucciderla con le proprie mani, adesso vede Veronica disperata perché lei ha capito di amare Alessandro e non sa come uscire dal suo vicolo cieco.

Infine, Ruggero Camerana (Luca Ward).

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19
novembre

ROSSELLA 2: ANTICIPAZIONI ULTIMA PUNTATA DEL 26 NOVEMBRE 2013

Gabriella Pession in Rossella 2

Il Coraggio di una donna, questo il titolo aggiuntivo di Rossella, Capitolo Secondo, la fiction diretta da Carmine Elia, le cui vicende si avviano alla conclusione con la messa in onda martedì 26 novembre della quinta ed ultima puntata. In Rossella 2 assistiamo ad un curioso mix tra romanzo popolare e impegno sociale, già visto recentemente nella miniserie Altri Tempi e che si sposa con la nuova linea editoriale voluta da Eleonora Andretta, che non sembra però in questo caso essere riuscito perfettamente.

La povera Rossella è costretta a concentrare su di se tutte le ingiustizie e i soprusi subiti negli anni dal mondo femminile. Dalle difficoltà d’inserimento nel mondo del lavoro, alla scomparsa e il successivo assassinio del marito, passando per la violenza sessuale e la sparizione dei propri figli. Un accanimento eccessivo sulla disgraziata protagonista.

Troppe le tematiche affrontate senza un approfondimento adeguato, che vanificano dunque i buoni propositi del direttore Andreatta. Del resto la serie tv prodotta da Cattleya nasce come melò, e il cambiamento in corsa difficilmente poteva portare ad un risultato apprezzabile. Per il futuro meglio dunque tenere ben distinte le due offerte, lasciando alla serialità in costume il compito di coinvolgere e appassionare il pubblico con grandi amori, drammi e passioni, e concentrando su produzioni contemporanee, ben più adatte allo scopo, tematiche e impegno di stampo sociale.

Rossella 2 – Foto

Rossella 2 – Anticipazioni ultima puntata


18
novembre

SQUADRA ANTIMAFIA 6 CI SARA’

Giulia Michelini

In cinque stagioni gli sceneggiatori di Squadra Antimafia hanno abituato il pubblico a continui colpi di scena, momenti adrenalinici e di forte tensione. Non è stato da meno l’ultimo episodio del quinto capitolo, conclusosi in questi minuti su Canale5. Un episodio nel quale il vicequestore Domenico Calcaterra alias Marco Bocci, pur sospeso dal servizio, è stato protagonista di rocambolesche avventure e di un violento conflitto a fuoco pur di assicurare alla giustizia Veronica Colombo (Valentina Carnelutti), a poche ore dalla sua probabile elezione a Presidente della Regione.

Anche Rosy Abate, il personaggio interpretato da Giulia Michelini, è tornata grande protagonista sul finale, riuscendo a scappare dall’ospedale in cui era rinchiusa, per far fuori Veronica, l’ultima responsabile della morte di suo figlio, non prima però di farsi accompagnare dalla donna sull’Etna, ovvero nel luogo in cui sarebbe stato seppellito Leonardino. Un finale carico di tensione, segnato nei minuti finali dal clamoroso ritorno di Filippo De Silva (Paolo Pierobon). Proprio De Silva, infatti, creduto morto all’interno della botola, potrebbe essere l’artefice della  morte del figlio di Rosy.  Dove è stato De Silva per tutto questo tempo? Per scoprirlo non resta che attendere la sesta stagione, le cui riprese, dopo le scorse settimane a Catania,  sono attualmente in corso a Roma. Per la messa in onda su Canale5  bisognerà invece attendere il prossimo autunno.

Squadra Antimafia 6 – Beniamino Catena lascia la regia

Il nuovo capitolo della serie Taodue sarà segnato dall’abbandono del regista storico Beniamino Catena, Al suo posto dietro la macchina da presa Christophe Tassin e Samad Zarmandili, due giovani registi già impegnati nella troupe di Squadra Antimafia 5; il primo come regista della split unit e il secondo come aiuto regia di Giacomo Martelli, alla seconda unità.

Squadra Antimafia  - Foto





17
novembre

IL BAMBINO CATTIVO: NELLA GIORNATA DELL’INFANZIA, PUPI AVATI RACCONTA LA SEPARAZIONE DI UNA COPPIA ATTRAVERSO GLI OCCHI DI UN FIGLIO

Il Bambino Cattivo

Mercoledì prossimo ricorre la Giornata Nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e per l’occasione Rai1 proporrà in prima visione alle 21.10, Il bambino cattivo, film tv diretto da Pupi Avati che torna così sul piccolo schermo a distanza di parecchi anni. La pellicola, sceneggiata dallo stesso Pupi insieme a Tommaso Avati e Claudio Piersanti, narra della separazione di una coppia di genitori, interpretati da Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro, vista dagli occhi del figlio Brando, un bambino di 11 anni, cui dà il volto il giovane attore Leonardo Della Bianca.

A 24 anni dalla storica firma della Convenzione sui diritti del fanciullo, avvenuta a New York nel 1989, il film tv rappresenta appieno il nuovo corso della fiction Rai voluto dal direttore Tinny Andreatta, decisa a puntare su tematiche sociali e di attualità. Lo stesso Avati nelle note di regia definisce il tv movie “un film necessario”.

“Ritengo Il bambino cattivo un film necessario che fissa in modo impietoso il bersaglio che ha davanti. Un film che non ha incertezze nel denunciare, come sempre più di frequente, che la vittima più esposta nella disgregazione delle unioni  matrimoniali sia proprio lui, quel figlio che non  certo  per  sua  responsabilità  è  condannato ad assistere da spettatore totalmente passivizzato allo sballottamento affettivo/istituzionale, al quale sarà sottoposto nell’autoassolversi dall’intero contesto che nel “relativismo morale” in cui viviamo si pone la sua felicità, la sua salute mentale, come ultimo dei problemi.”

Il film tv, prodotto dalla Duea Film di Antonio Avati, vede nel cast anche Pino Quartullo, Mariella Valentini, Patrizia Pellegrino, Chiara Sani ed Eleonora Sergio.

Il bambino cattivo – Foto

Il bambino cattivo – trama


17
novembre

I DELITTI DEL BARLUME: SKY ANTICIPA A QUESTA SERA IL SECONDO FILM TV, SCAMPANDO ALLA CONCORRENZA DEL LUNEDÌ

Filippo Timi - I Delitti del BarLume

La competitiva serata del lunedì ha messo paura a Sky, al punto da decidere di anticipare la messa in onda del secondo film tv della serie I Delitti del BarLume a questa sera alle 21,10 su  Sky Cinema 1 HD. Il tv movie, inizialmente programmato per la giornata di domani, si sarebbe, infatti, scontrato con l’amichevole di calcio Italia-Nigeria in onda su Rai1, con l’ultima puntata di Squadra Antimafia 5, trasmessa da Canale5, con le inchieste di Report su Rai3, con gli show comici Made in Sud e Colorado, in onda su Rai2 e Italia 1, e con gli approfondimenti di Quinta Colonna e Piazza Pulita, trasmessi su Rete4 e La7 ed incentrati sulle importanti svolte politiche di questi giorni.

Una serata particolarmente ricca, che avrebbe penalizzato la commedia a tinte gialle, tratta dai best-seller di Marco Malvaldi, con protagonista Filippo Timi. Il secondo film della serie, intitolato La Carta più alta, è stato dunque anticipato di 24 ore e collocato nella prima serata domenicale, eccezionalmente libera da appuntamenti calcistici. Il tv movie, disponibile anche su Sky OnDemand, potrà così confermare o provare a migliorare la performance del primo film, che lunedì scorso ha raccolto una media di 520.000 spettatori.

Anche in La Carta più alta ritroveremo Massimo, il sarcastico e arguto barista, in compagnia dei clienti fissi del suo BarLume, Ampelio, Pilade, Gino e Aldo,  quattro aspiranti detective in pensione che passano il loro tempo ai tavolini del bar. Con loro l’avvenente banconista Tiziana (Enrica Guidi). Quando la routine di tutti i giorni viene improvvisamente spezzata da un omicidio, l’eterogeneo gruppo si trasforma, più o meno involontariamente, in una squadra di detective improvvisata ma efficace. Altra presenza fissa di Pineta è il commissario Vittoria Fusco (Lucia Mascino) che, oltre ad indagare a pieno diritto sui delitti, deve anche tenere a bada i quattro “detective in camiciola e infradito”.

I Delitti del BarLume – Foto

I Delitti del BarLume – La carta più alta – La trama


15
novembre

LE TRE ROSE DI EVA 2: DI CHI E’ FIGLIA AURORA?

Le Tre Rose di Eva 2 - Anna Safroncik

Roberto Farnesi ci aveva avvisati: le tre sorelle Taviani, protagoniste de Le Tre rose di Eva 2, probabilmente non sono davvero tutte e tre sorelle. E infatti nella decima puntata della fiction, andata in onda mercoledì 13 novembre 2013  su Canale 5, il pubblico ha fatto una scoperta sconcertante: Aurora (Anna Safroncik) non è figlia di Eva e dunque non è la sorella di Marzia (Karin Proia) e Tessa (Giorgia Wuth).

Le Tre rose di Eva 2: Aurora è figlia di Amedeo?

Ma allora chi sono i suoi genitori e in che modo il suo passato è legato alle morti di Villalba? Sappiamo che Amedeo Torre (Mario Cordova), approdato a Pietrarossa all’inizio di questa seconda stagione insieme alla moglie Veronica (Euridice Axen), sapeva molte cose di Aurora e che da quando è nata ha versato un assegno mensile alle Taviani di quattro milioni per il suo sostentamento. Soldi che nonna Ottavia non ha mai voluto, lasciandoli in una cassetta di sicurezza e ormai inutilizzabili, perché lei non voleva essere pagata per crescere una bambina che amava come fosse sua nipote.

Questo ha convinto ancora di più Aurora che Amedeo fosse suo padre, cosa che già credeva prima che l’uomo morisse. Ma sarà davvero così? E, nel caso, chi è la donna che l’ha messa al mondo nel lontano 1984? Il primo sconcertante pensiero che può cogliere lo spettatore è che la vera madre di Aurora sia Elisabetta (Antonella Fattori), la folle madre di Veronica, che ha costretto la figlia a sposare Amedeo Torre per vendicarsi di lui e la cui follia è mossa da un grande dolore e sopruso del passato. Potrebbe per esempio trattarsi della perdita di quell’altra figlia che le è stata portata via, o che magari crede uccisa da qualcuno. Sul chi e sul perché abbiamo delle idee…