pupi avati



8
febbraio

Lei mi parla ancora, il nuovo film di Pupi Avanti su Sky Cinema

Lei mi parla ancora - Haber, Sandrelli, Pozzetto

Lei mi parla ancora - Haber, Sandrelli, Pozzetto

Una storia intima, umana e straordinariamente universale, nel quale si incontrano e confrontano epoche diverse, generazioni diverse, esseri umani con interessi diversi, ma tutti uniti da un legame indissolubile. Questi gli ingredienti di Lei mi parla ancora, il nuovo film Pupi Avati (Sky Cinema, ore 21.15) che ci porta in quel territorio intimo e sacro che è una grande storia d’amore, raccontandocela con delicatezza struggente e attraverso le interpretazioni di un cast straordinario.




7
dicembre

LE NOZZE DI LAURA: IL VANGELO SECONDO PUPI AVATI NEL FILM TV DI RAI1

Le Nozze di Laura

Pupi Avati torna su Rai1 con Le Nozze di Laura, film tv liberamente ispirato al passo del Vangelo di Giovanni “Le Nozze di Cana”. Dopo il buon successo ottenuto con la serie Un Matrimonio, e con i film tv Il bambino cattivo e Con il sole negli occhi, il regista bolognese è pronto a raccontare al pubblico (stasera, ore 21.10) una nuova storia, quella di Laura e Karimu, due giovani che dovranno superare mille difficoltà e altrettanti pregiudizi per vedere trionfare il loro amore. Laura, interpretata dall’attrice Marta Iagatti, è, infatti, una giovane benestante calabrese, mentre Karimu, il cui volto è quello di Valentino Agunu, è uno studente africano che lavora come bracciante.


29
dicembre

UN MATRIMONIO: SU RAI1 LA FICTION DI PUPI AVATI DEDICATA ALLA FAMIGLIA

Un matrimonio

Una fiction. Anzi, di più: un romanzo vero e proprio. Una storia d’amore lunga cinquant’anni, vissuta giorno per giorno nella cornice di un’Italia in continuo cambiamento. Pupi Avati porta su Rai1 una grande saga familiare, liberamente ispirata ai propri ricordi di marito e di figlio. A partire da stasera, sulla prima rete, andrà in onda Un matrimonio, serie tv in sei puntate con la partecipazione di Flavio Parenti (presto protagonista di Un Medico in Famiglia) e Micaela Ramazzotti. Saranno proprio i due attori ad interpretare i protagonisti della sceneggiatura con cui il noto regista racconterà la storia dei suoi genitori.

Un matrimonio: trama e protagonisti

Lui, Carlo Dagnini (Flavio Parenti), è un giovane benestante, figlio di un commerciante e scommettitore incallito; lei è Francesca Osti (Micaela Ramazzotti), ragazza di umili origini figlia di un operaio ed ex emigrante. Il loro amore, osteggiato dalle rispettive famiglie, durerà mezzo secolo attraversando difficoltà ed inquietudini, disillusioni e separazioni poi ricucite. In sei appuntamenti, il film tv di Pupi Avanti percorrerà un doppio binario narrativo, raccontando – nell’ambito della nostra storia nazionale – la forza degli affetti e dei legami familiari. Il tutto, attraverso una fitta rete di volti e di personaggi: nella sceneggiatura se ne contano ben 259.

Nel cast, accanto ai protagonisti Micaela Ramazzoti e Flavio Parenti, ci saranno – tra gli altri – anche Andrea Roncato, Valeria Fabrizi, Christian De Sica, Katia Ricciarelli, Mariella Valentini, Ettore Bassi e Corrado Tedeschi. La fiction (già slittata nel palinsesto) tratteggerà un affresco dell’Italia attraverso le dinamiche di un’istituzione, quale quella della famiglia, sempre più in crisi nella società contemporanea. E al riguardo, il regista ha le idee molto chiare: il suo lavoro, infatti, si pone come una sorta di apologia dell’unione coniugale, intesa come pilastro della sfera sentimentale e di quella civile.





17
novembre

IL BAMBINO CATTIVO: NELLA GIORNATA DELL’INFANZIA, PUPI AVATI RACCONTA LA SEPARAZIONE DI UNA COPPIA ATTRAVERSO GLI OCCHI DI UN FIGLIO

Il Bambino Cattivo

Mercoledì prossimo ricorre la Giornata Nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, e per l’occasione Rai1 proporrà in prima visione alle 21.10, Il bambino cattivo, film tv diretto da Pupi Avati che torna così sul piccolo schermo a distanza di parecchi anni. La pellicola, sceneggiata dallo stesso Pupi insieme a Tommaso Avati e Claudio Piersanti, narra della separazione di una coppia di genitori, interpretati da Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro, vista dagli occhi del figlio Brando, un bambino di 11 anni, cui dà il volto il giovane attore Leonardo Della Bianca.

A 24 anni dalla storica firma della Convenzione sui diritti del fanciullo, avvenuta a New York nel 1989, il film tv rappresenta appieno il nuovo corso della fiction Rai voluto dal direttore Tinny Andreatta, decisa a puntare su tematiche sociali e di attualità. Lo stesso Avati nelle note di regia definisce il tv movie “un film necessario”.

“Ritengo Il bambino cattivo un film necessario che fissa in modo impietoso il bersaglio che ha davanti. Un film che non ha incertezze nel denunciare, come sempre più di frequente, che la vittima più esposta nella disgregazione delle unioni  matrimoniali sia proprio lui, quel figlio che non  certo  per  sua  responsabilità  è  condannato ad assistere da spettatore totalmente passivizzato allo sballottamento affettivo/istituzionale, al quale sarà sottoposto nell’autoassolversi dall’intero contesto che nel “relativismo morale” in cui viviamo si pone la sua felicità, la sua salute mentale, come ultimo dei problemi.”

Il film tv, prodotto dalla Duea Film di Antonio Avati, vede nel cast anche Pino Quartullo, Mariella Valentini, Patrizia Pellegrino, Chiara Sani ed Eleonora Sergio.

Il bambino cattivo – Foto

Il bambino cattivo – trama


5
maggio

PUPI AVATI TRA UN BAMBINO CATTIVO (CON LO CASCIO E FINOCCHIARO) E UN MATRIMONIO RIMANDATO PER THE VOICE

Un matrimonio - Micaela Ramazzotti e Flavio Parenti

Un matrimonio - Micaela Ramazzotti e Flavio Parenti

Raccontare le situazioni di disagio vissute dai figli di genitori separati, questo l’obiettivo di Pupi Avati attraverso il nuovo film di cui presto inizieranno le riprese. La pellicola s’intitolerà Il bambino cattivo, un titolo forte per un tema a cui l’opinione pubblica raramente presta la giusta attenzione.

Da qui la scelta di mandare in onda il film in tv in modo da raggiungere la platea più vasta possibile. Se qualche informazione sul tema affrontato ve l’avevamo già data, ci sono novità riguardanti la messa in onda. Realizzato per la giornata dell’infanzia, non sarà trasmesso il 20 novembre, come sarebbe stato auspicabile, ma il 24 novembre sempre su Rai 1.

Il regista ha confessato al quotidiano “Avvenire” di aver tratto ispirazione dal nipotino undicenne con cui ha un rapporto di comprensione totale, e riguardo al tema trattato ha aggiunto:

“Gli anziani e i bambini si capiscono al volo, perché hanno in comune una certa fragilità. Per questo mi sono messo nei panni di un bambino, figlio di separati, ed ho voluto scrivere un film per la tv sulla sua storia [...]. E’ figlio di due genitori intellettuali, che per me sono la peggior specie , perché hanno la testa grande e il cuore piccolo. [...] Quando ho scritto la scena della prima notte del bimbo nella casa famiglia, nel suo lettino, tutto solo a cercare di addormentarsi, ho immaginato lì mio nipote e ho pianto. “





20
aprile

IL BAMBINO CATTIVO: PUPI AVATI FIRMA LA SCENEGGIATURA DI UN TV MOVIE IN DIFESA DEI BAMBINI

Pupi Avati

La serie Un matrimonio è stata rinviata a data da destinarsi, ma Pupi Avati, di ritorno in tv dopo tanti anni di assenza, ha in serbo per il pubblico di Rai1 anche un altro progetto. Il regista bolognese ha, infatti, scritto la sceneggiatura di un film tv dal titolo Il bambino cattivo, la cui messa in onda è prevista per il prossimo 20 novembre, in occasione della Giornata Nazionale dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

Come anticipato dal Direttore di RaiFiction Eleonora Andreatta in un’intervista a Famiglia Cristiana, il tv movie avrà per protagonista un bambino di 12 anni, conteso e allo stesso tempo rifiutato dai genitori separati, che per difendersi dal dolore costruisce un mondo tutto suo in cui dialoga con amici tratti dalla tv o dalle sue letture.

Il film, in onda proprio nel giorno in cui ogni anno si ricorda la storica firma della Convenzione sui diritti del fanciullo avvenuta a New York nel 1989, rappresenta appieno il nuovo orientamento della fiction Rai, sempre più vicina a tematiche sociali e di attualità.

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11
aprile

QUESTO MATRIMONIO NON S’HA DA FARE: LA FICTION DI PUPI AVATI LASCIA IL POSTO ALLE REPLICHE DI CHE DIO CI AIUTI

Che Dio ci aiuti

Questo matrimonio non s’ha da fare, o meglio non s’ha da trasmettere. Previste inizialmente dai listini Sipra dal 18 aprile al 23 maggio, le 6 puntate di Un Matrimonio sono state, infatti, rinviate a data da destinarsi. Bisognerà attendere dunque ancora un po’ per assistere al ritorno sul piccolo schermo di Pupi Avati, che firma soggetto, sceneggiatura e regia della fiction con Flavio Parenti e Micaela Ramazzotti protagonisti di un’epopea familiare lunga cinquantanni.

Il giovedì per il momento rimane saldamente in mano alla Lux Vide che a partire dallo scorso autunno, con Un passo dal Cielo 2, le repliche di Don Matteo 8 e con Che Dio ci Aiuti 2, ha praticamente monopolizzato con ottimi risultati d’ascolto la serata infrasettimanale. E’ proprio il successo ottenuto nelle scorse settimane dalla serie con Elena Sofia Ricci, ad aver spinto la tv di Stato a puntare ancora sul personaggio di Suor Angela replicando in pieno periodo di garanzia la prima stagione della fiction, andata in onda alla fine del 2011 sempre su Rai1.

Del resto la rete diretta da Giancarlo Leone, sempre più in difficoltà nel trovare formule vincenti e innovative sul fronte dell’intrattenimento, appare legata a doppio filo agli ottimi risultati portati a casa dalla fiction. Dal successo alla domenica di Un medico in famiglia, al trionfo di Volare, passando per i buoni ascolti delle miniserie in due puntate come Barabba, Trilussa, e L’ultimo Papa Re, quest’ultima in realtà fermatasi al 20% , ben sotto al 30% stimato da Sipra.


8
novembre

UN MATRIMONIO: PUPI AVATI SBARCA IN TV PER RACCONTARE 50 ANNI DI STORIA ITALIANA

Un Matrimonio

Una coppia, lui democristiano, lei figlia d’un comunista, raccontati dai 20 ai 70 anni, tra  gioie e dolori,  con intorno genitori,  zii,  figli e  nipoti, il tutto sullo sfondo del dopoguerra, del miracolo economico degli anni 60, del terrorismo degli anni 70, e dei fatti di cronaca che caratterizzarono i decenni seguenti. E’ questa a grandi linee la trama di Un Matrimonio, la fiction in sei puntate, diretta da Pupi Avati, in onda nei primi mesi del 2013 su Rai1. Un affresco dal respiro cinematografico nel quale Avati, di ritorno sul piccolo schermo a distanza di parecchi anni, dosa come di consueto sentimento, ironia e commedia, ispirandosi alla storia dei suoi genitori e guardando alla provincia bolognese e all’Italia del novecento.

Protagonisti principali di quella che si preannuncia come una delle fiction più attese del prossimo anno, gli attori Flavio Parenti e Micaela Ramazzotti. A loro si aggiunge un nutrito cast, composto tra gli altri da Christian De Sica, Valeria Fabrizi e Andrea Roncato, quest’ultimo già  rivalutato artisticamente dallo stesso Pupi nel film Il cuore grande delle ragazze.

La fiction, presentata con successo a Roma alla 26a edizione di Eurovisioni, il festival internazionale del cinema e della televisione, ripercorre dunque la storia di un lungo matrimonio. Tutto inizia con i due protagonisti, ormai settantenni, che tagliano l’importante traguardo delle nozze d’oro, e attraverso i ricordi danno il via ad un flashback che parte nel 1948, dal primo incontro, a Sasso Marconi, fra Carlo Dagnini (Flavio Parenti), figlio di un commerciante benestante, (Christian De Sica), e Francesca Osti (Micaela Ramazzotti), dattilografa dal carattere forte e deciso, figlia di un operaio donnaiolo (Andrea Roncato).


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