Fiction


27
novembre

LE TRE ROSE DI EVA 2: ANTICIPAZIONI TREDICESIMA PUNTATA – MERCOLEDÌ 4 DICEMBRE 2013

Le Tre rose di Eva 2

La trama de Le Tre rose di Eva 2, giunta con la puntata in onda questa sera al dodicesimo appuntamento con i telespettatori di Canale 5, è un’unica grande tela intessuta di personaggi e percorsi. Non esistono vicende narrate che non riguardino il grande mistero principale, quello della confraternita e delle morti di Villalba, dunque ogni cosa che viene mostrata il mercoledì serve ad aggiungere un tassello al grande e complicato puzzle finale.

Le tre rose di Eva 2: un tragico destino per Laura e Matteo?

Anche le storie apparentemente minori nascondono dunque svolte significative. Compresa quella di Laura (Elisabetta Pellini) e Matteo (Rocco Giusti), amanti clandestini appena usciti alla scoperto e per i quali si annuncia un tragico destino. Lei, che ha alle spalle molte relazioni sbagliate e convive con l’incapacità di badare a se stessa, aveva trovato asilo dall’avvocato Scilla (Alfredo Pea), finendo poi con l’innamorarsi del figlio di lui. La gelosia dell’avvocato ha causato un grave incidente a Matteo, nel quale il ragazzo ha rischiato la vita.

Laura, dal canto suo, è stata costretta ad allontanarsi da Villalba per evitare nuove ritorsioni ed è tornata da sua madre Lisandra (Carola Stagnaro), finora data per morta e che invece gestisce un bordello di lusso. Questa new entry avrà probabilmente un ruolo importante nelle ultime puntate dal momento che è legata a Ruggero Camerana (Luca Ward), come abbiamo scoperto qualche puntata fa: ma cosa unisce i due personaggi? Forse Viola, anche lei appena “risorta”? O quel dramma del passato che lega anche la folle Elisabetta (Antonella Fattori) a Ruggero? In attesa di una risposta, ecco le anticipazioni della puntata in onda mercoledì prossimo, 4 dicembre 2013.

Le tre rose di Eva 2 – Anticipazioni tredicesima puntata – 4 dicembre 2013




27
novembre

L’ASSALTO: DIEGO ABATANTUONO LOTTA CONTRO LA ‘NDRANGHETA NEL TV MOVIE DI RAI1

Diego Abatantuono nel tv movie L'Assalto

L’infiltrazione della ‘ndrangheta nel Nord del nostro Paese è il tema al centro del tv movie L’Assalto, in onda prossimamente su Rai1. Dietro la macchina da presa Ricky Tognazzi, che firma anche la sceneggiatura, insieme a Francesco Ranieri Martinotti, a Monica Zapelli e Claudio Fava. Protagonista è invece Diego Abatantuono. Il film tv rientra nel nuovo corso della fiction Rai, varato da Tinny Andreatta, improntato su tematiche di stretta attualità. A sottolinearlo sulle pagine del Tv Radio Corriere è lo stesso Tognazzi.

“E’ un film di grande impegno civile che sicuramente appartiene ad un nuovo corso editoriale importante. Ne sono molto orgoglioso. Credo sia fondamentale che il cinema e la fiction, che oggi spesso sono una cosa unica, si dedichino alla realtà e all’impegno sociale, perché diventano un momento di crescita. Il grande Zavattini insegnava che bisogna pedinare la realtà, seguirla, trovarla parlando con la gente e tentare di raccontare le storie che sono attorno a noi. È un modo, credo, per capirne pregi e difetti e magari tentare di migliorare, nel piccolo, la società”.

Il regista si augura che L’Assalto possa contribuire a mettere in luce questa realtà, in parte sconosciuta al grande pubblico, e magari spingere i tanti imprenditori vittime dell’’ndrangheta a trovare il coraggio di ribellarsi.

“L’Assalto racconta una storia molto bella, veritiera. Non è legata ad un imprenditore con un nome e un cognome, ma è una storia tratta da tante drammatiche storie che sono accadute in Lombardia e nel Nord Italia. Si tentava di “spacciare” il concetto che al Nord la mafia non esistesse e che ci fossero solo pochi casi isolati, sparuti. Poi invece si è scoperto che esiste un sistema-mafia che si è insinuato in modo potente. Questo film è dedicato proprio a tutti quegli imprenditori, e purtroppo sono ancora pochi, che hanno avuto il coraggio di ribellarsi, di parlare alla magistratura e di confidarsi con le forze dell’ordine, ma anche a tutti quelli che il coraggio lo troveranno, speriamo, magari anche grazie a questo film.”

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26
novembre

LE TRE ROSE DI EVA 2: VIOLA CAMERANA E’ VIVA?

Le Tre rose di Eva 2 - Viola Camerana

L’undicesima puntata de Le Tre Rose di Eva 2 è stata come di consueto ricca di colpi di scena, tutti in qualche modo legati al mistero delle morti di Villalba e della famiglia di Veronica Torre (Euridice Axen), giunta in paese ad inizio serie per vendicare qualcosa di molto grave. Un mistero su cui stanno indagando un po’ tutti, da Aurora (Anna Safroncik) ad Antonio (Giulio Pampiglioni), da Tessa (Giorgia Wurth) ad Alessandro (Roberto Farnesi), ma in particolare è Ruggero Camerana (Luca Ward) che si sta dando da fare, perché una delle morti misteriose è stata quella della figlia Viola (Victoria Larchenko).

Le Tre rose di Eva 2: nelle cantine di Pietrarossa c’è una donna

Il personaggio di Viola è stato centrale nella prima stagione, in quanto prima moglie di Alessandro nonché assassina del padre di lui e dunque colpevole del delitto per il quale aveva pagato la protagonista Aurora. Ossessionata dal desiderio di avere un figlio, dopo averne persi due, Viola si era fatta credere morta da tutti salvo poi tornare all’inizio della seconda stagione per rapire la piccola Eva, essere rapita a sua volta e poi morire nell’esplosione della sua auto. Ma che sia morta per davvero, ormai non è più così sicuro.

I dubbi nascono da quanto visto nei minuti finali dell’ultima puntata andata in onda, nei quali Elisabetta (Antonella Fattori), ormai palesatasi ad Alessandro e dunque non più nascosta nella soffitta di Pietrarossa, dice alla figlia Veronica che non teme affatto di incontrare Ruggero Camerana perché lui non può farle niente. Quasi come se lei avesse un’arma contro di lui, qualcosa con cui ricattarlo. E subito dopo, per una frazione di secondi, al pubblico è stata mostrata una donna con gli abiti stracciati, rinchiusa in una cantina presumibilmente nei pressi di Pietrarossa. Che quella donna sia proprio Viola Camerana?





25
novembre

BACCI PAGANO: PRESTO IN TV IL DETECTIVE GENOVESE CHE NON PORTA LE MUTANDE

Bruno Morchio

Dalla carta stampata al piccolo schermo, seguendo le orme del nostrano Commissario Montalbano, dei classici Nero Wolfe, Maigret e Poirot, o dei più recenti Ispettore Zen e I Delitti del BarLume. Anche per il genovese detective privato Bacci Pagano, nato dalla penna di Bruno Morchio, sembra essere arrivato il momento di debuttare nella fiction. A dichiararlo è lo stesso scrittore alla presentazione a Palazzo Ducale a Genova del suo ultimo libro Lo Spaventapasseri, settima opera, edita da Garzanti, che vede come protagonista il detective Pagano.

“Siamo a buon punto è già stato fatto quello che in gergo si chiama trattamento dei primi due episodi, ed io ho avuto l’onere e l’onore di partecipare alla sceneggiatura e come supervisore. Vi è tanto impegno da parte della produzione, per cui speriamo che si possa concretizzare e vedere presto Bacci Pagano e Genova in televisione”.

Del progetto, destinato alla Rai, non si conosce ancora nulla, tantomeno il nome dell’attore che vestirà i panni di Bacci Pagano, un investigatore privato, ironico e disilluso, amante della musica classica, della buona tavola e delle belle donne. Fidanzato con Mara, che di professione fa la psicologa, Pagano viaggia su una vecchia Vespa amaranto e, aspetto decisamente particolare, non porta mai le mutande.


21
novembre

UNA GRANDE FAMIGLIA 2: ANTICIPAZIONI SETTIMA PUNTATA – 28 NOVEMBRE 2013

Una Grande Famiglia 2 - Alessandro Gassman e Rosabell Laurenti Sellers

Tra i personaggi di Una Grande Famiglia 2, arrivata con la puntata in onda questa sera su Rai 1 al sesto appuntamento, ha acquisito pian piano maggiore spazio Valentina Rengoni, la prima figlia di Edoardo (Alessandro Gassman) e Chiara (Stefania Rocca). All’esordio, infatti, era stata presentata al pubblico come una ragazzina viziata, che sembrava soffrire più per necessità di lasciare la sua vita agiata a Milano piuttosto che per la scomparsa di suo padre.

Una Grande Famiglia 2: Rosabell Laurenti Sellers è Valentina Rengoni

In questo sequel, invece, Valentina sta crescendo e mettendo da parte i conflitti con i genitori: ha perdonato il padre per essersi fatto credere morto e, dopo un iniziale rifiuto, ha accettato in silenzio la relazione tra la madre e lo zio Raoul (Giorgio Marchesi), forse perché colpita dal fatto che Chiara gliel’abbia confidata apertamente, trattandola da adulta. Benché il suo desiderio sia quello di rivedere i genitori insieme, nel prossimo episodio prenderà una dura posizione contro il padre, reo di aver mandato via la madre facendo credere che avesse abbandonato i suoi figli.

A prestare il volto a Valentina troviamo Rosabell Laurenti Sellers, una giovane attrice statunitense naturalizzata italiana che ha debuttato a Broadway a soli otto anni e che ha preso parte a numerosi prodotti televisivi, guadagnandosi anche molti premi. Il pubblico italiano in questi giorni può vederla da protagonista su Rai Yoyo nella serie Mia and Me, già andata in onda su Rai 2. A seguire le anticipazioni della puntata di Una Grande Famiglia 2 in onda giovedì 28 novembre 2013.

Una Grande Famiglia 2: anticipazioni settima puntata del 28 novembre 2013





21
novembre

UNA GRANDE FAMIGLIA 2: CHI FA IL TIFO PER EDOARDO?

Una Grande Famiglia 2 - Edoardo Rengoni (Alessandro Gassman)

Somiglia più ad un lungo film che ad una fiction: il racconto offerto da Una Grande Famiglia 2 è come un fiume in cui tutti gli elementi scorrono insieme e lo spettatore, dopo i primi minuti della prima puntata, aveva già capito che, solo alla fine del percorso, avrebbe, forse, capito qualcosa. Fino ad allora solo misteri, domande su domande e un dubbio che sovrasta tutto: ci si può fidare di Edoardo (Alessandro Gassman)?

Una Grande Famiglia 2: Edoardo, un protagonista sui generis

Il figlio maggiore di Eleonora (Stefania Sandrelli) ed Ernesto Rengoni (Gianni Cavina) è il perno intorno al quale ruota tutta la narrazione. Lo era nella prima serie, in cui di lui avevamo solo ricordi e racconti perché lo immaginavamo morto, e lo è adesso che è tornato continuando a mentire alla sua famiglia, non spiegando davvero cosa è accaduto e cosa ancora sta accadendo. Sebbene la fiction di Ivan Cotroneo nasca come racconto corale il cui vero ed unico protagonista dovrebbe essere la Famiglia, Edoardo ha e mantiene il sapore del personaggio principale.

Tra i pregi che la seconda stagione ha conservato della prima, c’è l’originalità dell’espediente narrativo che lì ha permesso di costruire una storia sull’assenza invadente di un personaggio, qui (nella seconda stagione) di renderlo un protagonista sui generis. Perché per i protagonisti di solito si fa il tifo, con loro ci si immedesima o semplicemente si amano: ma Edoardo Rengoni, non ha forse il retrogusto amaro del nemico?


20
novembre

LE TRE ROSE DI EVA 2: ANTICIPAZIONI DODICESIMA PUNTATA – MERCOLEDÌ 27 NOVEMBRE 2013

Simon Grechi e Euridice Axen

Il conto alla rovescia è iniziato. Mancano, infatti, solo tre appuntamenti al gran finale de Le tre rose di Eva 2, l’appassionante fiction Endemol diretta da Vincenzo Verdecchi e Raffaele Mertes. Considerando il ritmo incalzante di avvenimenti che caratterizzano la serie con protagonisti Roberto Farnesi, Anna Safroncik e Euridice Axen, c’è da scommettere che da qui all’ultima puntata i colpi di scena non mancheranno di certo.

Del resto i misteri in quel di Villalba sono tanti e sempre più fitti, così come gli interrogativi che affliggono buona parte dei protagonisti, e di riflesso i numerosi spettatori della serie. Interrogativi ai quali sarà data sicuramente risposta nei prossimi appuntamenti, anche se c’è da aspettarsi che non tutti i nodi vengano al pettine, vista la decisione da parte di Canale5 di realizzare una terza stagione della serie, il cui traino migliore non può che essere rappresentato da un finale aperto.

Le tre rose di Eva 2 – Anticipazioni dodicesima puntata – 27 novembre 2013

Aurora (Anna Safroncik) e Tessa (Giorgia Wurth), indagando, scoprono una piccola cappella con inciso sul portone d’ingresso lo stesso stemma trovato sugli anelli dei cadaveri di Pietrarossa; poi entrando trovano due tombe appartenenti a un uomo e una donna morti lo stesso giorno, oltre a una piccola tomba che riporta la stessa data di nascita e di morte, che guarda caso coincide con la data di nascita di Aurora. Intanto Alessandro (Roberto Farnesi) scopre che i proprietari di Pietrarossa negli anni ‘80 erano i Gori, ovvero lo stesso cognome iscritto sulle tombe…


20
novembre

LE TRE ROSE DI EVA 2: IL TRAGICO DESTINO DEI CATTIVI DI VILLALBA… SEMPRE PIU’ VITTIME CHE CARNEFICI

Le Tre rose di Eva 2

Tiziano Ferro canta che “esistono solo persone buone, quelle cattive sono solamente sole“. La sua canzone sarebbe perfetta come sigla de Le Tre Rose di Eva, nella cui seconda serie la netta distinzione tra buoni e cattivi, che aveva caratterizzato il prodotto all’esordio, sta svanendo. E mentre i buoni, come i protagonisti Aurora (Anna Safroncik) e Alessandro (Roberto Farnesi) stanno compiendo azioni deplorevoli spinti dalla disperazione, i cattivi cominciano a farci addirittura pena.

Le Tre Rose di Eva 2: Edoardo, Veronica e Ruggero sono cattivi disperati

Prendiamo Edoardo Monforte (Luca Capuano), neo marito di Aurora che nella puntata in onda questa sera (qui le anticipazioni) si rivelerà per la moglie una spalla a cui appoggiarsi. In barba ai ricatti, alle violenze, nonché al fatto di aver ucciso la madre di lei (cosa di cui Aurora è ancora all’oscuro), Edoardo in questa serie viene presentato come il folle innamorato frustrato. Dietro ogni sua azione meschina pare esserci il dolore per quell’amore malato che non potrà mai essere corrisposto, la voglia di riscattarsi dai continui paragoni con il fratello Alessandro che è migliore di lui, un’insicurezza esasperante che lo distrugge e lo fa apparire debole e bisognoso di sostegno.

Poi c’è Veronica (Euridice Axen), presentata all’inizio de Le Tre rose di Eva 2 come una dark lady malefica che voleva solo distruggere il rapporto tra Alessandro ed Aurora e fare del male per puro piacere. Macché: Veronica, il cui vero nome è Amanda, è costretta a quelle azioni da una madre pazza e sanguinaria, a sua volta mossa da un atroce dolore del passato tutto da vendicare, che ha cercato di affogarla quando ha provato a ribellarsi. Se fino a qualche puntata fa il pubblico avrebbe voluto solo ucciderla con le proprie mani, adesso vede Veronica disperata perché lei ha capito di amare Alessandro e non sa come uscire dal suo vicolo cieco.

Infine, Ruggero Camerana (Luca Ward).

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