“Tornare in questi studi mi fa emozionare. Ho sbagliato e bisogna saper riconoscere quando si sbaglia, perché per me Mediaset è Mediaset. Non c’è niente da fare!”.
Sarà una Rita dalla Chiesa amareggiata, ma anche più consapevole e pronta a ricominciare, quella che vedremo domani sabato 3 maggio 2014, a Verissimo, alla sua prima apparizione televisiva, dopo quasi un anno di assenza forzata dagli schermi. La conduttrice aveva infatti deciso di lasciare, dopo quasi 30 anni, Mediaset e la conduzione di Forum per approdare al pomeriggio di La7, ma la sua Settima onda non si è mai realizzata: se in un primo momento è stato ritenuto troppo oneroso dal patron Urbano Cairo che, conseguentemente, ha bocciato il progetto (importante, forse troppo) di Daniel Toaff, successivamente non si è trovata la quadra tra i desiderata dell’editore (voleva un programma simile a Forum) e quelli della conduttrice che aveva in mente un talk pomeridiano, distante dalle dispute giuridiche. Dopo mesi di tensioni e incertezze, il contratto che legava la Dalla Chiesa a La7 fino ad agosto 2015 è stato risolto in maniera consensuale.
Rita confiderà a Silvia Toffanin che la decisione di lasciare “il certo per l’incerto” è stata avventata, dettata dalla confusione e dalla rabbia più che dal cuore e dalla ragione: “Ero alla fine di una stagione televisiva stancante e avevo dei grossi problemi personali. Mi sono fidata di voci di corridoio che dicevano che Forum sarebbe stato chiuso. Così, mi sono sentita tradita, ho pensato che fossero ritenuti scontati gli ascolti che faceva Forum, che fosse ritenuto scontato il mio lavoro e ho deciso di andarmene, ma – prosegue – le decisioni vanno prese a bocce ferme non quando hai il mal di stomaco”.