Televisione


30
ottobre

TRASHCRONACA DI UNA CATTIVA DOMENICA : ovvero cambiare tutto affinchè niente cambi

Buona Domenica @ Davide Maggio .it

(di Mary, riveduto e corretto dal Titolare onde evitare qualche querela!)

Inevitabile non tornare a parlare della nuova Buona Domenica soprattutto alla luce delle recenti dichiarazioni di Claudio Lippi che ha reso manifesto la Sua disapprovazione per  l’eccessiva concentrazione di trash che riempie quel programma che il titolare chiama, da tempi ormai remoti, il Cassonetto della TV italiana.

Affermazioni, quelle di Lippi, che avrebbero determinato nel popolare conduttore la volontà di abbandonare il cast del programma. Da tutti noi… chapeau!

In effetti, anche noi avevamo manifestato, già da tempo, le nostre perplessità sul nuovo contenitore domenicale di Canale5.

Torniamo a parlarne ancora una volta ma in chiave ironica e, per questo, sicuramente più efficace.

Qualora, dopo aver vinto la lotta familiare per il possesso domenicale del telecomando, vi siate sintonizzati, infatti, su Buona Domenica per assaporarne le novità del dopo-Costanzo, avrete certamente riscontrato alcune peculiarità/affinità sulle quali non ci si può non soffermare.

Il cast simil defilippiano :

Stefano Bettarini, nel ruolo del tronista alla ricerca dell’assistente-corteggiatrice per La Talpa;
Paola Perego, nel ruolo di Maria De Filippi, pigmaliona del Betta;
Iva Zanicchi, nel ruolo della vetusta, ma saggia Daniela, la pizzicagnola del pubblico parlante;
Gregoraci-Varone, nel ruolo determinante di tappezzeria al pari del Maggiordomo Ricky di Uomini e Donne seppur con la differenziale di un’abbondante 5^;
Rocco Casalino ( licenziato), nel ruolo di Karina, la sanguinaria;
Il maestro Mazza, nel ruolo altalenante dello scalino, ma anche del juke-box dell’esterna;
Varie e d eventuali comparse: nel determinante ruolo di Gianni Sperti;
Il pitone sul ring (licenziato), nel ruolo di Rocco Casalino;
Claudio Lippi (auto-licenziato), dopo aver aggiunto talento, sagacia e ingegnosità nelle prime puntate, grazie a rubriche come il CercaLippo, abbandona l’allegra brigata, amereggiato dal fatto che la trasmissione sia finalizzata al solo raggiungimento dell’audience e portatrice di disvalori. Dopo tale dichiarazione, i vertici Mediaset hanno precettato immediatamente Gattuso e Totti per l’operazione: ”Buongiorno, Lippi, eh!!!” e “Without Lippi, no problem”. I risultati sono stati immediati : il Cercalippo è stato sostituito brillantemente con il Cercatrova. Sulla fantasia, si sa, gli autori non badano a spese. E’cronaca, peraltro, anche il fatto che stiano ricevendo migliaia di e-mail per reintegrare il Pitone, ma non Lippi.

Il momento cruciale : il Ring

Credevamo che dopo la lite Sgarbi-Mussolini non ci fosse altro da vedere, a meno di non avere in collegamento Bin Laden. Ed invece si sono presentati, tra i tanti:
Cecchi Paone, Karim Captano, Silvia Rocca, Domiziana Giordano e critici vari come De Luca, Maffei, Falcetti per pronunciarsi sull’originalissimo tema “TV da rifare?”
La Perego esordisce mettendo le mani avanti con un “Noi comunque non siamo la tv di scarto”. Per la serie : scusa non richiesta, accusa manifesta, come dicevano i latini. E quanto erano saggi!
Poi accade di tutto. Tutto tranne fornire qualche concetto sul tema, neanche giocassero al telefono senza fili.
Maffei accusa la Parietti di aver sostenuto da Giletti che la Droga fa bene.
Domiziana interviene per dir la sua, dando invece prova che le droghe NON fanno poi così bene.
Telefona la Parietti che minaccia la querela verso Maffei.
La Rocca allora alza i toni e afferma che la Rai è bigotta.
La Falcetti si risente e minaccia anch’essa di querelare la Rocca.
La Rocca le dà dell’acida, acclama Canale 5 e dice che lei c’ha cervello (come asserire che su Plutone c’è vita).
La Zanicchi confessa che vorrebbe un programma tipo quello di Morandi, incentrato su sé stessa ma che non glielo fanno fare per timore di basso audience (che autori insensibili, eh?).
E quando niente sembrava avere più alcun senso, eccolo, vero Deus ex machina del Ring, interviene Antonio T(Z)equila.
I telespettatori perdono il filo, la pazienza e, credo, il telecomando se nemmeno a questo punto spengono!( girare su Domenica In era eccessivo..)

Ora, siamo proprio certi di non rimpiangere la Buona Domenica-succursale del carnevale di rio de Janeiro del buon Costanzo? E soprattutto, per essere ancora più trash, cosa o chi dovrebbero inventarsi gli autori?
A chi risponde qualcosa di fattibile e originale va in premio:
Se donna, una cena con Davide
Se uomo, la gratitudine di Davide
Se transgender, sempre una cena con Davide ( il blog è suo, è giusto che si “dia”democraticamente)

[Nota del titolare : dati gli impegni di questi ultimi giorni, relativamente alla terza opzione, il titolare si sacrifica lasciando il posto e l'onore della "fruizione" della cena all'autrice di questo post]




28
ottobre

ROCK e LENTO… live from Mediaset

Mediaset logo @ Davide Maggio .it

Alcuni giorni fa ho avuto il piacere di essere “imbavagliato”.
Si si… il piacere! Alla stregua dei reporter più pericolosi, sono dovuto scendere a “compromessi”.
Un ingresso “vincolato” in quel di Mediaset a patto che la mia pungente “penna” non raccontasse e anticipasse nulla di una cosa ben precisa che avrei visto di li a poco.
“Bavaglio” a parte, ho pensato di raccontarVi una prima parte di ciò che mi è accaduto prendendo in prestito da Adriano Cementano il suo, ormai cult, ROCK e LENTO grazie al quale, aguzzando l’intelletto, potrete cogliere qualche “chicca”.

E allora andiamo…

Sentir dire una persona al mio arrivo a Mediaset “Hai visto chi c’è” è ROCK (oltre che imbarazzante)

La nuova reception di Mediaset è ROCK
I vigilanti LENTI

Lo studio della Pupa e il Secchione è ROCK
Le poltrone per il pubblico dello studio della Pupa e il Secchione sono LENTE

Il pubblico dei programmi è LENTO
L’animatore di studio anche!

Il rinfresco che Mediaset offre dopo i propri programmi è ROCK
Il ritardo con cui arriva il catering è LENTO

Il lettore, mio accompagnatore, è ROCK
Il fatto che non sia stato una lettrice è LENTO

Via Cinelandia (ingresso degli studi) è ROCK
Viale Europa (sede degli uffici) è LENTO

La torre con i ripetitori di Mediaset è ROCK
La nuova insegna lungo la strada è LENTA

Gianna Tani è ROCK
Il trovarsi a pochi passi dal Suo ufficio senza entrarci è LENTO

Il nuovo programma testato è LENTO, LENTISSIMO.
Le “pedine” (alias : nuova versione di letterine…schedine… veline etc etc) del nuovo programma sono ROCK, mooooolto ROCK

Un personaggio noto che chiede una caramella è ROCK
L’assistente di produzione che dice “Se non esce una caramella blocco lo studio” è LENTO

Giovanna Civitillo (fidanzata di Amadeus) è ROCK
Amadeus un po’ meno!

MEDIASET E’ TUTTA ROCK, ROCKISSIMA!


24
ottobre

O.C.? O. NOOOOO. SI INFIERISCE SUL MERCANTE IN FIERA

The O.C. @ Davide Maggio .it

Quando si è parlato della ripresa del già soppresso The O.C., in pochi si sono chiesti il perchè della nuova collocazione della serie americana.

The O.C., infatti, dovrebbe tornare nuovamente in video il prossimo 27 novembre alle 20.10 con alcune repliche e 14 episodi inediti.

Come ben saprete, però, le 20.10 corrispondono ad una fascia parecchio travagliata di quest’inizio stagione (soprattutto per la rete ammiraglia del Biscione) : il PRESERALE.

Questa fascia, su Italia1, è attualmente occupata dal Mercante in Fiera.

Che fine farà, dunque, il quiz show di Pino Insegno e Ainett Stephens?

Sembra proprio che sia destinato a chiudere i battenti.

Il programma nonostante abbia leggermente innalzato il proprio share, raggiungendo punte dell’8/9%, pare che non raggiunga le aspettative della seconda rete di Mediaset.

Se così fosse, i flop del periodo di garanzia arriverebbero a quota 3 (per la verità oltre a Formula Segreta e a Reality Circus io c’aggiungerei anche Fattore C).

Non solo…

A dirla tutta, c’è un altro programma che è stato soppresso e del quale quasi nessuno ha parlato.

Vediamo se i lettori di questo blog sono degli attenti osservatori!

I commenti sono aperti…





21
ottobre

ALLUCINAZIONI BARBARICHE?

Loredana Bertè - Invasioni Barbariche @ Davide Maggio .it

Il venerdi sera, come di consueto, si fa una capatina su La7 per imbarbarirsi un po’ con Daria Bignardi.

Ieri è stata la volta di Loredana Bertè.

Superfluo rendicontare l’intervista. Chi conosce la rock star italiana sa bene che tipo di “show” possa aver inscenato.

C’è stato un però!!!

Parlando delle stravanganze, dei successi e dei fallimenti, delle tasse non pagate, del sesso forte (anche se a scansioni trisettimanali) del Suo ex marito Bjorn Borg, Loredana ha fatto una dichiarazione da urlo.

Loredana Taci @ Davide Maggio .itMi viene quasi da sorridere riscrivendola ma, a quanto pare, durante una delle tante visite fatte alla Casa Bianca, la Bertè ha ammesso non solo d’aver conosciuto Bush padre e Bush figlio ma, udite udite, di aver conosciuto Bin Laden proprio all’interno della residenza presidenziale americana.

Non si sa perchè, dopo pochi istanti da questa affermazione shock e nel mentre la Bertè scendeva nei particolari, è stata data la pubblicità.

Ora le questioni sono due : o sono stato vittima di un’allucinazione oppure… la questione si deve approfondire :-)

Spero di poterVi presto fornire il video di questa ennesima chicca!

Buon fine settimana 

  • AGGIORNAMENTO del 22 ottobre, h. 23.58

Ecco il video del tanto discusso momento dell’Intervista Barbarica a Loredana Bertè. Attenzione dal minuto 3.26!

[Segnalato su Libero.it, Davide ringrazia]

[Segnalato su DagoSpia]


19
ottobre

LEONE DI LERNIA a BALZO: CUSS E’ RICCHIO’. UNA CH(I/E)CCA SFUGGITA AI PIU’?

Leone di Lernia - Isola dei Famosi @ Davide Maggio .it

Probabilmente presi dalla blasfema vicenda che ha caratterizzato la puntata di mercoledi scorso dell’Isola dei Famosi, la maggior parte dei telespettatori non ha captato una divertentissima frase pronunciata durante lo “show” che ha segnato l’esordio di Leone di Lernia a Cayo Cochinos.

Rivolgendosi a Raffaello Balzo, proprio durante i convenevoli che gli isolani stavano riservando ai nuovi arrivati, esclama :

EHHHH CUSS E’ RICCHIO’!”

La frase, probabilmente non capita dai più poichè in dialetto barese, vuol dire : “EHHHH QUESTO E’ GAY!”

La reazione di Raffaello Balzo, rimasto ovviamente senza parole, è stata favolosa : non sapeva se ridere, piangere o se… scappare 

Sono riuscito a trovare il video. Godetevelo





19
ottobre

L’ISOLA DEI BESTEMMIATORI SQUALIFICATI

Massimo Ceccherini @ Davide Maggio .it

Continuo a chiedermi come mai riesca ancora a suscitare stupore l’allontanamento dal video di un personaggio per il fatto d’esser “reo” d’aver pronunciato una bestemmia in pubblico.

Pensavo che episodi eccellenti come quelli accaduti a Mastelloni, Roberto da Crema, Guido del GF & Co c’avessero abituato a queste situazioni di bigottismo intrinseco di una TV che, pur tollerando situazioni di gran lunga più deplorevoli, di fronte a frasi come quelle pronunciate da Massimo Ceccherini, non può, anzi non deve rimanere inerte.

In un paese in cui una censura ufficiale non esiste, la bestemmia fa ergere direttori di rete e produttori a giudici censuratori che, in questa maniera, riescono a incidere su un diritto personalissimo di ogni cittadino, quello inerente la libertà religiosa. 

In uno stato laico, non è accettabile!

Badate bene, chi Vi scrive, oltre ad essere cattolico, prova una sorta di epidermico fastidio nei confronti di chi utilizza un vocabolario come quello “sfoggiato” nella scorsa puntata dell’Isola dei Famosi dal naufrago espulso ma, non per questo, è pronto a crocifiggere una persona per il sol fatto d’aver bestemmiato.

Mai come in questo caso, avrei ritenuto equo e giusto il ricorso ad uno strumento che si propone d’essere espressione di una democrazia televisiva diretta, il televoto.

Gli spettatori, in questo modo, avrebbero avuto la possibilità di giudicare (e forse sanzionare) un comportamento poco gradito senza dover subire passivamente, per l’ennesima volta, le scelte di coloro che si fanno interpreti, molto spesso sbagliando, dei gusti, delle abitudini e delle tendenze di chi la televisione la guarda.

Sarebbe stato di sicuro responsabile rimettere al pubblico la decisione della questione e, allo stesso tempo, un eventuale esclusione avrebbe sortito sicuramente maggiore  effetto sul blasfemo concorrente.   

Detto questo Vi lascio al video della tanto discussa bestemmia in attesa di ritornare a parlare dell’Isola. Questa volta, però, per una situazione ben diversa che è sfuggita ai più.

Buona Visione


Dai commenti…

Mary scrive :

Stato laico sì, ma pare che la Rai non lo sia. E nemmeno Mediaset, in passato. E allora la mia proposta per il cast dei nuovi concorrenti è l’inserimento di persone stimate come:

Suor Germana, Don Mazzi, Cardinal Ruini, Claudia Koll ( ora è stata beatificata ), Padre Fedele, Frate Indovino. I collegamenti anziché con i Parenti li faranno con la Santa Sede e il vantaggio sarà che ovunque potremo seguire le gesta dei nostri eroi su Radio Maria.

I telespettatori avranno uno sconto sui loro peccati se televoteranno.


18
ottobre

ALLA VENIER NON RESTA CHE FAR… MARKETTE!

Mara Venier - Markette In @ Davide Maggio .it

Il 22 gennaio 2006 è stato il giorno che ha segnato l’inizio di una serie di inconvenienti spiacevoli per l’ex regina della domenica, Mara Venier.

Tutto iniziò per colpa di Antonio Zequila (aka Er Mutanda) e Adriano Pappalardo, protagonisti di questa “elegantissima” sceneggiata

Dopo una settimana di sospensione, sembrava che la Provoleri (vero nome della Venier) fosse stata perdonata dall’azienda che le aveva riconsegnato lo “scettro” di Domenica In.

Così, però, non è stato e, alla fine della stagione, sono state sbarrate le porte della Rai alla Mara nazionale.

Venuta meno, quest’estate, anche l’ipotesi di rivederla in video su Canale5 dove, secondo rumors, avrebbe dovuto condurre Tutte Le Mattine, la Venier si è ritrovata disoccupata.

L’occasione di un ritorno in video è stata suggerita a Piero Chiambretti, amico di vecchia data dell’epurata, dagli ascolti non trascurabili (picchi del 10% di share) “portati a casa” dal Suo programma con la puntata in cui era ospite proprio la presentatrice.

E così… arruolata a La7!

Dal 10 dicembre prossimo e per tutto il periodo natalizio avremo, dunque, all’interno di Markette un nuovo siparietto : “Markette In“.

Certo, non avremo il belvedere che ci offriva Magda Gomes ma, a giudicare dal titolo, ci sarà da divertirsi!  


17
ottobre

BRUNO VESPA SFODERA IL PUNGIGLIONE

Porta a Porta @ Davide Maggio .it

Non vedevo un Bruno Vespa così (giustamente) aggressivo, sottilmente pungente e sarcasticamente ironico dai tempi di quello che fu un vero e proprio processo televisivo a Scattone e Ferraro per l’omicidio di Marta Russo.

E’ accaduto ieri sera, durante il consueto appuntamento con Porta a Porta.

Argomento della puntata : la proposta di legge del Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni che, come saprete, vedrebbe, qualora approvata, la sottrazione di una rete alla Rai e di un’altra a Mediaset che potrebbero continuare a (soprav)vivere trasmettendo esclusivamente in digitale.

Non entro nel merito della questione perchè sarei con molta probabilità prolisso e, quasi certamente, polemico.

Non posso, però, risparmiarVi due momenti in cui un avvelenato Bruno Vespa ha ricambiato, senza troppi giri di parole, il discutibile trattamento della Rai che, con l’insediamento del nuovo governo, voleva dargli il “ben servito” sopprimendo una delle quattro puntate di quello che è ormai un cult della seconda serata di RaiUno.

Ascoltate con attenzione soprattutto le battute finali della trasmissione presenti nel 3° video che Vi propongo.