Le Modelle Francesca Fioretti e Ariadna Romero c’hanno creduto fino in fondo ma, alla fine, si sono dovute accontentare del secondo posto a Pechino Express 2, dietro agli Sportivi Massimiliano Rosolino (qui la nostra intervista) e Marco Maddaloni. Francesca Fioretti non l’ha presa bene e ci spiega il perché…
Ci sono rimasta male, ti dico la verità, perché abbiamo dato tutto in questo programma e quindi è normale crederci e aspettarsi di vincere.
Come mai nella puntata di ieri non c’è stato alcun ringraziamento né rvm come per le altre coppie?
Eh, me l’hanno chiesto tutti, ma noi abbiamo fatto un confessionale in cui eravamo molto euforiche, forse per questo e per scelte loro, hanno preferito chiudere la puntata con i vincitori. Ci sono rimasta male anche di questo, forse più di questo. Alla fine tutti hanno avuto quel momento e, dato che io e Ariadna ne abbiamo passate di tutti i colori, mi sarebbe piaciuto chiudere il programma con il nostro saluto, con i nostri ricordi.
Ma come mai eravate le più temute?
Pechino è come un film, con il montaggio che viene fatto dopo. Ti vivi tutte le cose, ma poi guardi il racconto a posteriori e ci siamo accorte che di certe cose non c’eravamo proprio rese conto, come l’odio di Corinne, la Marchesa che ci dava delle stronze, i Laureati che a un certo punto si sono accaniti contro di noi. Io penso che all’inizio ci abbiano tutti molto sottovalutato, pensavano che fossimo due ragazzine in viaggio a fare un’esperienza televisiva e, quando rivaluti positivamente una persona, poi la temi a livello di gioco e agonistico.
Ma forse anche perché l’anno scorso le Veline non sono risultate vincitrici sotto più punti di vista…
Io penso che ognuno faccia il suo percorso. Non ho seguito benissimo quello che è successo l’anno scorso, ma posso dire che in Italia c’è ancora lo stereotipo della ragazza bella che lavora in tv e che, alla fine, è una schiappa. Ma noi abbiamo sorpreso, perché abbiamo dimostrato di non invidiare niente agli Sportivi, a parte la resistenza fisica.
Quindi ti senti di aver vendicato lo stereotipo della ragazza bella-schiappa?