Ieri sera si è aperta ufficialmente la prima vera sfida della stagione televisiva appena iniziata.
A scontrarsi nel prestigioso prime time del sabato sera delle due principali emittenti italiane ci sono stati, per la prima volta, due programmi sostanzialmente identici : Il Treno dei Desideri su RaiUno e C’è Posta per Te su Canale5.
Nonostante la pessima scenografia sempre uguale sin dagli esordi (pavimento a parte), l’atmosfera un po’ ovattata preferibile per un day time all’Alda D’Eusanio che a un grande show del sabato sera e la formula invariata e poco originale… Maria De Filippi ha realizzato, ieri sera, il miglior risultato che potesse ”incassare”.
A nulla sono serviti, dunque, la pomposità, la ricercatezza, la cura dei dettagli e lo studiatissimo traino con una bellissima puntata de I Soliti Ignoti che sembravano favorire la cara Antonellina Clerici che, invece, non è riuscita a farla franca.
La Signora Costanzo con un look nuovo di zecca e con le solite caramelle scaramanticamente attaccate alla cartellina è riuscita a vincere la serata!
Colei che è il personaggio meno televisivo che la nostra televisione abbia mai conosciuto è diventato, in realtà, LA televisione italiana.
Colei che non riesce a fare con disinvoltura neanche una televendita, è riuscita a conquistare il pubblico del belpaese portando in tv delle idee semplici ma tutte accomunate da un unico comune denominatore : Maria De Filippi ha portato in video persone comuni con relativi problemi al seguito riuscendo, di fatto, a cambiare le abitudini dei telespettatori e riuscendo persino a far entrare nuovi termini nel vocabolario della lingua italiana.
Ha sostanzialmente ridotto le barriere tra il mondo dello spettacolo e quello reale ed è stata in grado di imporsi, nonostante le dubbie qualità da conduttrice, come la donna più potente del piccolo schermo italiano.
Un’amica, una confidente e soprattutto una… speranza.
Gli italiani non dicono “guardiamo C’è Posta per Te” ma “guardiamo Maria“.
E poco importa se l’ingrediente base del cocktail De Filippi sia la sanguinarietà o, ancor peggio, l’apoteosi del trash.
Giudice supremo dei prodotti televisivi è il pubblico. E il pubblico ieri sera ha deliberato!
A questa donna, non possono che andare i più fervidi complimenti per riuscire a fare, con poco, grandi successi!