ora



2
marzo

Aiello a Sanremo 2021 con «Ora» – Testo

Aiello

Aiello

Al Festival di Sanremo 2021 debutta tra i Big Aiello, il cantautore reduce dal successo estivo con Vienimi (a ballare).




19
febbraio

SANREMO 2014, TESTI: RENZO RUBINO – ORA

Renzo Rubino

Dopo aver ben figurato nel Festival di Sanremo dello scorso anno, che l’ha visto tra i protagonisti giovani in gara, conquistando il Premio della Critica grazie al brano “Il postino (amami uomo)”, Renzo Rubino debutta tra gli artisti big nel 64° Festival della Canzone Italiana.

Il cantautore di Taranto si presenta con due brani che ritroviamo nell’album in uscita proprio nella settimana sanremese. Il disco si intitola “Secondo Rubino”, mentre le due canzoni in gara all’Ariston sono “Per sempre e poi basta” e “Ora“. Quest’ultima, in particolare, parla di una persona prigioniera della propria quotidianità; è una sorta di invito a guardarsi allo specchio, ad una sana autocritica.

..:: Tutto su Sanremo 2014 ::..

Testi Sanremo 2014, Renzo Rubino – Ora

Ora

di O. Rubino – A. Rodini – O. Rubino
Ed. Curci/Warner Chappell Music Italiana/
Edizioni Avarello – Milano – Aprilia (LT)

Se solo si potessero inventare le stelle
Nelle gallerie indifferenti delle metro
Smetterei di aver paura di correre
Per andare chissà dove
Ogni volta che mi specchierò
E guarderò lontano
Incrocerò lo sguardo sognante di un bambino
Vorrei dirgli tutto ciò è niente
Lascia perdere
Sognare non aiuta
Ho visto il frantumarsi di ogni cosa
Soprattutto il desiderio di morderle le labbra


29
gennaio

FESTIVAL DI SANREMO 2014: RENZO RUBINO ACCENNA LA SUA CANZONE DA FIORELLO (VIDEO). RISCHIO SQUALIFICA? NO, E’ UNA BUFALA

renzo rubino edicola fiore

Renzo Rubino all'EdicolaFiore

Zero polemiche e nessuna “bufera” di richiamo nella marcia d’avvicinamento al Festival di Sanremo 2014. La 64° edizione della storica kermesse di Rai 1 rischia, in tal senso, una sorta di anomalia rispetto alle precedenti. E nemmeno quanto accaduto questa mattina cambia il corso delle cose.

Renzo Rubino, in gara tra i big dopo aver ben figurato lo scorso anno nella categoria giovani (Premio della Critica con “Il postino (amami uomo”), questa mattina, ospite all’EdicolaFiore, ha accennato un breve passaggio alla pianola di “Ora”, uno dei due pezzi in gara a Sanremo 2014 (l’altro si intitola “Per sempre e poi basta”). E Fiorello ha subito scherzato, lanciando in qualche modo l’allarme:

“Sai cosa mi piace di te? La tua serenità. Perché molto probabilmente sarai eliminato perché hai fatto più di quattro battute (limite consentito dal regolamento, ndDM)”.

Ed è subito polemica: Rubino rischia la squalifica? Le canzoni in gara, come noto e da regolamento, devono arrivare inedite sul palco dell’Ariston. A chi, via Twitter, gli ha fatto notare l’ingenuità commessa, l’artista – che già si era difeso da Fiorello – ha così replicato su Twitter: “era solo un pezzetto”.





29
novembre

L’ORA “X”? PER LA RAI, LE 21.10

RaiUno @ Davide Maggio .it

RaiDue @ Davide Maggio .it

L’undici dicembre scatterà l’ora “X”.

Non ci sono lancette da spostare avanti o indietro ma, semplicemente, bisognerà regolare i propri videoregistratori o sedersi in poltrona con (finalmente) una ventina di minuti di anticipo.

La RAI, infatti, nei giorni scorsi ha deciso di porre termine al vergognoso slittamento dell’inizio del prime time che quest’anno ha battuto ogni record : siamo arrivati alle 21.30 con conseguente slittamento della seconda serata che, a conti fatti, è diventata…terza!

Un fenomeno inarrestabile che ha alla base una sola motivazione : battere i concorrenti e vincere la prima serata.

Una vera e propria gara tra la TV pubblica e le 3 principali reti commerciali con un’unica vittima, impotente. Il telespettatore.

Telespettatore che, però, altro non ha fatto se non accettare passivamente una lotta della quale non poteva importargli assolutamente niente.

Un attaggiamento sbagliato al posto del quale avremmo potuto, anzi dovuto, reagire diversamente.

Fortunatamente, dall’undici dicembre, quanto meno in RAI, si cambia.

Il Consiglio d’Amministrazione ha stabilito che i programmi delle 3 reti della Radio Televisione Italiana dovranno iniziare rispettivamente alle

21.10 RaiUno

21.05 RaiDue

21.00 RaiTre

Non solo…

Dal 1° gennaio 2007 la durata di qualsiasi programma non potrà superare le due ore e la seconda serata dovrà inziare alle 23.10.

Saranno ammesse delle eccezioni esclusivamente nelle giornate di sabato e domenica.

Queste notizie, in realtà, risalgono ad un paio di settimane fa, ma mi ha fatto riflettere non poco il commento di una nostra lettrice che ci segue dalla Germania. Marika scrive pochi giorni fa :

Vivo in Germania ed ho installato la parabola per poter vedere tutti i miei programmi italiani preferiti. Ora, da qualche tempo oramai è diventata una lotta incredibie tra le varie reti, programmi che dovrebbero iniziare alle 21.00 iniziano alle 21.30 se si è fortunati. Io faccio un lavoro che mi tiene fuori casa parecchie ore al giono, a volte anche fino a tarda sera, per cui programmo il videoregistratore per non perdermi i miei programmi…..conclusione…..quasi tutti i miei programmi preferiti sono a metà tra ritardi di inizio e pubblicità varie……Quando finirà tutto questo?….pensano che il pubblico sia una massa di fantocci che pagano e stanno zitti a guardare le loro diatribe??? [...] Ma in Italia…nessuno reagisce??? Tutti pagano canone senza fiatare??? Nessuno protesta???? E che diamine!

Sarei curioso di sapere come “risponderà” Mediaset. Ne approfitterà o si adeguerà?

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , , , ,