L’Italia debutta agli Europei, in un alone di pessimismo che avvolge il mondo del pallone nel Belpaese, macchiato dallo scandalo del calcio-scommesse. La prima degli azzurri contro le Furie Rosse della Spagna, in un poco avvincente 0-0 finale. E’ quanto successo ad Euro ‘80 che segna il primo precedente tra le due squadre nel torneo. A distanza di trentadue anni, l’amara considerazione che a cambiare possa essere soltanto il risultato del match.
Oggi, dunque, il debutto ad Euro 2012: in campo a Danzica alle 18.00, in diretta su Rai 1 – in simulcast anche su Rai Sport 1 e Rai HD (canali 57 e 501 del DTT) – con un ricco prepartita a partire dalle 16.15 con Stadio Europa. Spagna-Italia è certamente la prima partita di cartello del torneo (insieme a Francia-Inghilterra di domani), una sorta di finale anticipata tra le due squadre che hanno conquistato gli ultimi Mondiali, con le Furie Rosse che partono favorite per riconfermarsi al vertice, avendo trionfato anche ad Euro 2008.
“Loro sono più forti, noi più bravi“. E’ questo il Buffon-pensiero della vigilia, a testimonianza di come gli azzurri non partano mai abbattuti, nonostante le ultime ingloriose amichevoli. Ma, si sa, quando conta l’Italia sa essere seconda a pochi, a maggior ragione se c’è da zittire gli scettici di casa nostra (che non mancano mai): scatta, in questi casi, una sorta di corsa alla “vendetta” sportiva, cercando (come nel 2006) di accoglierli tutti sul carro dei vincitori.