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giugno
PARENTHOOD: LA TERZA STAGIONE AL VIA QUESTA SERA IN PRIMA TV SU JOI

Parenthood
Questa sera alle 21,15 tornano in prima visione tv su Joi, il canale di Mediaset Premium, le vicende di Parenthood, la serie incentrata sulle avventure dei Braverman, una famiglia composta da Zeek (Craig T. Nelson) e Camille (Bonnie Bedelia), due simpatici anziani genitori, e dai loro quattro figli che, ormai adulti, hanno messo a loro volta su famiglia.
Tante le novità presenti in questa terza stagione che si aprirà con l’arrivo nel cast di Courtney Ford, presente nella serie nel ruolo di Lily, una violoncellista. Il suo personaggio avrà un ruolo importante nelle dinamiche della coppia formata da Crosby (Dax Shepard) e Jasmine (Joy Bryant). Crosby e Lily s’incontreranno in uno studio di registrazione e, sebbene il loro primo incontro non sia dei migliori, tra i due pian piano nascerà un certo feeling.
Per quanto riguarda invece Sarah (Lauren Graham), se da un lato ha ritrovato la stabilità amorosa, dall’altro dovrà fare i conti con l’irrequieta Amber (Mae Whitman). Sua figlia vive un momento difficile; diplomatasi è pronta per camminare da sola ma la madre non sembra disposta a lasciarla andare.
Un’altra novità sarà inoltre rappresentata dalla presenza di Frances Sternhagen, nei panni dell’anziana madre di Zeek. E mentre in Italia ci prepariamo a seguire il terzo capitolo, in America tutto è pronto per la quarta stagione, in onda a partire dall’autunno, come di consueto il martedì alle 22.00 su NBC.


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1 Commento dei lettori »

Un piccolo suggerimento: sostituite l’immagine che avete messo perché Maura Tierney (la prima a sinistra) non ha mai interpretato Sarah Braverman, costretta ad abbandonare le riprese per motivi di salute. Il ruolo è stato successivamente affidato a Lauren Graham, che interpreta appunto Sarah da tre stagioni.
Ultimo puntino sulla i: Frances Sternhagen è presente in un solo episodio (il dodicesimo, “Road trip”); non è quindi una presenza “meno ricorrente”, ma una presenza “una tantum” (e nemmeno così fondamentale nell’arco narrativo).

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1. Ryan ha scritto:
10 giugno 2012 alle 10:35