Spagna – Italia



26
giugno

CONFEDERATIONS CUP 2013 – LE SEMIFINALI DA STASERA SU RAI1 E SKY

Italia - Brasile (Getty Images)

Il gioco si fa duro e le nazionali più titolate di questa Confederations Cup 2013 sono pronte a sfidarsi in semifinale per approdare alla finalissima di domenica a mezzanotte ora italiana. Pensate, tra Brasile (5 volte Campione del Mondo), Italia (4), Uruguay (2) e Spagna (1) sono ben dodici i titoli mondiali approdati a questa fase del torneo e la domanda è: riusciranno le sfavorite Italia e Uruguay a scongiurare l’annunciatissima finale Brasile-Spagna?

Per scoprirlo non resta che mettersi in poltrona comodi e sintonizzarsi su Rai1 o Sky per assistere a Brasile-Uruguay (in onda stasera alle 21) e Spagna-Italia (domani 27 giugno, stesso orario). Per chi intendesse seguire i match sulla tv di Stato, è utile sapere che stasera ascolterete la telecronaca di Marco Lollobrigida con il commento tecnico di José Altafini (dopo l’ampio prepartita condotto da Simona Rolandi con la presenza in studio di Gianni Cerqueti, Marino Bartoletti, Bruno Giordano e Alessandro Vocalelli) mentre Sky Calcio 1, per Brasile-Uruguay, schiererà il duo formato da Massimo Marianella e Luca Marchegiani. E gli Azzurri?

Per la rivincita della finale di Euro 2012 – anche se, visti gli esiti della finale degli Europei Under 21 con l’Italia di Devis Mangia ampiamente surclassata dalla Spagna, sarebbe meglio non parlare più di rivincita – sia la Rai che la pay tv di Murdoch schiereranno le loro coppie di telecronisti sulla carta migliori con Stefano Bizzotto e Beppe Dossena da una parte e Fabio Caressa con Beppe Bergomi dall’altra.




1
luglio

EURO 2012: SPAGNA-ITALIA PER LA GLORIA. ULTIMO SFORZO ANCHE PER RAI SPORT

Euro 2012 - gli azzurri si rilassano in attesa della finale

Partiamo dai numeri: l‘Italia non vince gli Europei da quarantaquattro anni (Euro ‘68 è l’unico nella bacheca azzurra), con l’”aggravante” di aver sfiorato il bis in una sola occasione (Euro 2000, finale persa al golden gol di David Trezeguet). Oggi come dodici anni fa, gli azzurri conquistano la finale contro i campioni del mondo (allora era la Francia, stasera la Spagna), con la speranza che stavolta siano le piazze italiane ad esplodere di gioia, a distanza di tre giorni dalla sbornia tedesca.

Spagna-Italia, che ha aperto l’avventura azzurra in Polonia e Ucraina – con un convincente 1-1 che ha fatto tremare le favorite Furie Rosse -, si appresta a chiudere Euro 2012. Destino analogo per l’italiano Marco Balich, presidente di Filmmaster Events e creatore delle cerimonie di apertura e chiusura del torneo: “Sono onorato di produrre la cerimonia di chiusura, soprattutto dopo la vittoria italiana. Sarà incredibile essere a Kiev con la nazionale in finale”.

Ultimo sforzo anche per Rai Sport, con il consueto pre-partita su Rai 1 e Rai HD dalle 18.45, all’interno di Stadio Europa: conduce Paola Ferrari, “supportata” dalla presenza in studio di Emiliano Mondonico, Enrico Varriale e Ivan Zazzaroni. Live da Kiev per Diretta Azzurra ritroviamo Marco Mazzocchi e Francesco Pannofino, così come in postazione telecronaca – dalle 20.45 su Rai 1, Rai HD e Rai Sport 1 – Bruno Gentili e Beppe Dossena, con i commenti e le interviste a bordocampo di Alessandro Antinelli.


10
giugno

EURO 2012, SPAGNA-ITALIA: I PRECEDENTI DICONO AZZURRO, LA SNAI NO

Spagna - Italia

La Spagna campione del mondo contro la solita “bistrattata” Italia: le Furie Rosse pronte a macinare gioco e gol, mentre gli azzurri costretti ad arginare l’urto iberico? Forse. I precedenti tra le due squadre, però, dicono azzurro: 10 sfide ufficiali, con uno score italico di 5 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (per 2-0 alle Olimpiadi di Anversa 1920, quando partecipavano ancora le nazionali maggiori).

Ad accrescere l’ottimismo nostrano, inoltre, sono i tre precedenti agli Europei, dove la Spagna non è mai riuscita a segnare almeno un gol all’Italia: 0-0 ad Euro ‘80, 1-0 firmato Vialli ad Euro ‘88 e 0-0 ad Euro 2008 (con vittoria delle Furie Rosse ai rigori). Il totale dei precedenti sale a 29 se consideriamo anche le 19 amichevoli: l’ultima il 10 agosto 2011, con vittoria a Bari dell’Italia per 2-1 (reti di Montolivo, Aquilani e Xabi Alonso).

La Snai, però, guarda meno al passato e più al presente, rendendo giustizia alla squadra campione di Euro 2008 e Mondiali 2010. La vittoria degli uomini allenati da Del Bosque è data a 1.80, mentre per Prandelli e Co il successo tocca quota 4.50; il pareggio a 3.50. Insomma, gli scommettitori bocciano le speranze azzurre, sconsigliando il segno 2.





10
giugno

EURO 2012: TOCCA ALL’ITALIA, IN CAMPO ALLE 18.00 CONTRO LA SPAGNA

Spagna - Italia

L’Italia debutta agli Europei, in un alone di pessimismo che avvolge il mondo del pallone nel Belpaese, macchiato dallo scandalo del calcio-scommesse. La prima degli azzurri contro le Furie Rosse della Spagna, in un poco avvincente 0-0 finale. E’ quanto successo ad Euro ‘80 che segna il primo precedente tra le due squadre nel torneo. A distanza di trentadue anni, l’amara considerazione che a cambiare possa essere soltanto il risultato del match.

Oggi, dunque, il debutto ad Euro 2012: in campo a Danzica alle 18.00, in diretta su Rai 1 – in simulcast anche su Rai Sport 1 e Rai HD (canali 57 e 501 del DTT) – con un ricco prepartita a partire dalle 16.15 con Stadio Europa. Spagna-Italia è certamente la prima partita di cartello del torneo (insieme a Francia-Inghilterra di domani), una sorta di finale anticipata tra le due squadre che hanno conquistato gli ultimi Mondiali, con le Furie Rosse che partono favorite per riconfermarsi al vertice, avendo trionfato anche ad Euro 2008.

Loro sono più forti, noi più bravi. E’ questo il Buffon-pensiero della vigilia, a testimonianza di come gli azzurri non partano mai abbattuti, nonostante le ultime ingloriose amichevoli. Ma, si sa, quando conta l’Italia sa essere seconda a pochi, a maggior ragione se c’è da zittire gli scettici di casa nostra (che non mancano mai): scatta, in questi casi, una sorta di corsa alla “vendetta” sportiva, cercando (come nel 2006) di accoglierli tutti sul carro dei vincitori.