Reality/Talent Show


2
gennaio

GRANDE FRATELLO 11: PIETRO E DAVIDE SVELANO I ‘SUGGERIMENTI’ DEGLI AUTORI

Davide Baroncini

La bischerata di Capodanno nella casa del Grande Fratello porta ancora una volta la firma Titone-Baroncini, personaggi quasi monicelliani con la loro indefessa mania di parlare e di sbalordire. La loro esuberanza verbale stavolta li ha messi nei guai con i piani alti. Erano passati venti minuti dalla mezzanotte ieri sera quando i due ne hanno combinata una delle loro. In una delle solite analisi quotidiane in cui si esibiscono pontificando sui personaggi e sui destini della casa hanno commesso il gravissimo errore di non pensare troppo a quello che stavano per affermare, libertà che il Gf non riconosce come principio.

All’esclamazione di Davide: in confessionale mi hanno detto di prendere in mano la situazione della casa, e alla replica di Pietro: anche a me l’hanno detto, succede un piccolo terremoto interno. Immediato stacco di telecamera e regia che, non sapendo che pesci pigliare, immediatamente inquadra l’albero di Natale troneggiante nel vuoto e nel silenzio del giardino; se ci fosse stata una telecamera sulla tangenziale siamo sicuri che per il forte imbarazzo avrebbero inquadrato un casello e fatto l’aggiornamento del traffico, pur di sfuggire alle due malelingue dell’asse di ferro. Come se gli spettatori da casa fossero ancora allocchi che si scandalizzano davanti a tale affermazione, ormai così tristemente accettata nello status quo del gioco. Classico caso di excusatio non petita, accusatio manifesta.

Immediato il richiamo in confessionale con secco tono di rimprovero per Davide, e un secondo dopo l’aggiunta di Pietro al mini-plotone degli esuberanti incoscienti e irresponsabili da sgridare. Strigliatina veloce, probabilmente un solo e unico esclamativo di rimbrotto-desolazione, tanto che un minuto dopo il Titone riprendeva a farcire i suoi sproloqui di doppi sensi ed oscenità insieme a Guendalina. La natura è natura, e nemmeno un team di autori con il fucile puntato può sradicare alcune abitudini.




1
gennaio

AMICI 10: LE STELLE RESTANO A GUARDARE IMPOTENTI IL VERDETTO. FUORI DAL SERALE GIORGIA URRICO E I DUE ANDREA

Amici 10

Il thrilling perfetto delle vacanze natalizie scrive oggi il suo amaro finale. Le capricciose stelle di Amici consegnano oggi al serale gli ultimi tre concorrenti, non spazzando però le nubi che si addensano sempre intorno a questa fase fatidica di scrematura. L’ultimo concorso, i cui punteggi non sono stati svelati, accende le luci del semaforo per soli tre allievi, bloccando il cammino di Giorgia, ad orecchio più promettente della simpaticissima Diana e del caso umano dell’anno Francesca, e di Andrea Condorelli e Andrea Vigentini (sulle sorti di quest’ultimo ci sono sempre stati però pochissimi dubbi nonostante le illusioni dei recenti concorsi).

Il nuovo (si fa per dire) studio Elios non tramortisce la nostra Castigatrice, che, con lente un po’ dondonesca e un po’ da prof di latino e greco che corregge i congiuntivi nelle traduzioni, da buona stakanovista del piccolo schermo inizia l’anno sul luogo di lavoro, esibendo già nei primi minuti le strigliatine di sempre, causa cd che non arriva, e uno humour autoparodico sempre più pronunciato sui giochetti linguistici che si vengono a creare sul santificato Vito, primo ripescato al serale, da oggi tramandato alle cronache come il caldo e il dotato.

Nell’ultimo giro di esibizioni concesso agli aspiranti finalisti si confermano i valori in campo: di grande virtuosismo e personalità l’interpretazione di Giorgia, sicuramente buono ma senza lo y factor Virginio, secondo ripescato, sicuramente protagonista al serale di una vendetta contro Zerbi che scatenerà l’insulto libero, sfortunatamente peculiare della seconda parte del programma. Si accettano scommesse a tal proposito. Senza infamia e senza lode il pupillo garantito del pubblico Antonio, il terzo ripescato, al cospetto di una riproposizone preziosa e intensa di una delle più belle ballate di De Andrè ad opera di Andrea Vigentini. Per Andrea Condorelli tanta energia e belle dinamiche ma percorso precluso, considerato il livello tecnico medio dei ballerini di quest’anno.


31
dicembre

BOOM! GRANDE FRATELLO PENSA AD UNA NEW ENTRY COLLETTIVA DI 7 CONCORRENTI. E NEL FRATTEMPO MIRKO SOZIO…

Mirko Sozio, concorrente del GF8

Grande Fratello ha probabilmente preso contezza della calma piatta che impazza a Cinecittà e sugli schermi di Canale5. E così in queste ultime ore del 2010 ha pensato ad alcuni cambiamenti da presentare al pubblico dell’ammiraglia del Biscione nei primi giorni del nuovo anno.

Se è vero, come è vero, che le decisioni verranno prese la prossima settimana, vi anticipiamo cosa bolle in pentola. Tanto per incominciare, si sta pensando ad un secondo kickoff con l’ingresso di 7 (e dico 7!) nuovi concorrenti. Ma non finisce qui.

Se la casa di Cinecittà un tempo era blindata, adesso ha una connotazione ben diversa. Ad essere buoni, visto che siamo all’ultimo dell’anno, potremmo parlare di albergo, anche se, per la verità, la connotazione è quella di un vero e proprio Motel da tangenziale dove le entrate e le uscite sono all’ordine del giorno. Tra le tante altre cose sulle quali GF sta ragionando c’è l’ingresso di Agostino, ex fidanzato di Rosa Baiano che, finita la liaison all’interno della casa con Davide Baroncini, è al centro delle attenzioni di Jimmy – che – Barba. Neanche a farlo apposta, Agostino è stato protagonista di una furibonda litigata con Davide in un faccia a faccia durante una delle puntate serali di Grande Fratello.

Dulcis in fundo, rispunta anche Mirko Sozio. Ve lo ricordate? Si tratta del concorrente del Grande Fratello 8 che, a causa di una bestemmia, fu squalificato dal gioco. Ebbene, ci risulta – ma senz’altro ci sbaglieremo – che ieri nella redazione del GF sia arrivato un bel fax inviato dall’avvocato di Mirko in cui (come DM aveva chiaramente paventato) l’ex concorrente richiederebbe la riammissione al reality di Canale5. Nel frattempo il televoto per la riammissione dell’altro bestemmiatore Massimo Scattarella pare viaggi su una media del 50%.





30
dicembre

AMICI 10: ARNALDO SANTORO E’ IL PRIMO ESCLUSO DAL SERALE

Amici

Mai come quest’anno, in cui non basta piacere al pubblico per meritare l’ingresso alla fase finale di Amici, la conquista di un posto nel paradiso del serale si sta rivelando un vero e proprio parto. Parole come facile, indolore e rapido non sembrano essere contemplate dalla metodologia Sanguinaria che, in barba (o quasi) alle preferenze espresse da casa, punta esclusivamente sulla meritocrazia per sfoltire lentamente la sua classe.  A decretare chi è bravo e chi meno, un determinato numero di stelline, risultato di una serie di sfide ed esibizioni a cui da settimane gli allievi si sottopongono, per evitare di ricadere nell’anonimato.

Così, mentre l’11 gennaio si avvicina e la scrematura si fa sempre più feroce (ma non più veloce), è stato decretato il nome del primo alunno che, causa un numero di stelline matematicamente troppo basso, ha dovuto “rifare il sacchetto” e tornare a casa. La triste sorte è toccata ad Arnaldo Santoro, che diventa così il primo escluso, definitivamente, dal serale di Amici. Il “fattaccio” è accaduto oggi quando tutti gli allievi (passati al serale e non), sono stati convocati in studio da Luca Zanforlin, con il preavviso che qualcuno avrebbe lasciato per sempre la scuola.

Lacrime, agitazione ed ansia, lo stato d’animo dei ragazzi ancora in lizza per i 3 posti vacanti era quello dei “condannati a morte” dinanzi ad un plotone d’esecuzione. A sparare il colpo decisivo il solito maxischermo, ma al posto del semaforo stavolta una più eloquente scritta: “Sei ancora in gioco” o “non sei più in gioco”. Di fronte ad una Grazia Di Michele in lacrime e una Diana in “depressione” il responso di Arnaldo è stato impietoso ed inequivocabile: “Non sei più in gioco e devi lasciare il programma”.


30
dicembre

GRANDE FRATELLO: OCCHIO NON VEDE, SPETTATORE CHE DUOLE, APPEAL CHE CALA

GF11: Guendalina Tavassi in una delle sue migliori espressioni

Snervante frustrazione, ecco quello che avverte un telespettatore che abbia acquistato il pacchetto reality di Mediaset Premium, costretto com’è a scontrarsi minuto per minuto con il male necessario delle scelte di regia, e con quei soli due spiragli che questo Grande Fratello lancia qua e là nel disperato inseguimento del gran numero di concorrenti dispersi nello spazio grandissimo della casa. Proprio quella stessa sensazione di impotenza che è antinomica rispetto al desiderio di visione totale insito nel voyeurismo sociologico (e patologico) da reality.

Bei tempi quelli in cui l’interattività sposava l’ambizione di potere dello spettatore e il telecomando regalava la disponibilità di tutta, ma proprio tutta la casa. Il tempo invece ha reso essenzialmente impossibile vivere con spirito critico, e con naturalismo da realtà, la diretta della casa: il numero degli occhi è diventato inversamente proporzionale al numero degli ambienti e dei concorrenti. Capita di essere appassionato da un dialogo colmo di frangenti di autenticità, proprio perché intavolato in un momento di stanchezza e di lapsus freudianamente propizio per capire meglio i concorrenti, e proprio sul più bello arriva lo stacco. Secondi insistiti di vuoto sul giardino deserto, leopardiane visioni della luna mentre magari dentro si consuma, inosservata, un’elaborazione concreta di strategia poco limpida. E’ statisticamente provato che la regia prediliga la visione di un Nando intento a rabberciare il boxer, se non a spremere un puntino nero ostinato, piuttosto che un dialogo, sicuramente più degno di nota, di qualsivoglia inquilino.

Per avere una minima idea di come sia grottesco l’effetto di parzialità della visione, con un corollario di diffidenza sempre più diffusa per la trasparenza delle dinamiche autoriali, basta calcolare matematicamente la possibilità che hanno due sole regie di intercettare quindici concorrenti distribuiti spesso su terrazza, giardino, camere da letto, cucina, soggiorno, sauna, magazzino. Per non parlare del caso attuale, ancora più grave, che vede don Pittbull chiuso negli abissi della casa, con il conseguente imbarazzo della regia che ogni tanto, per dimostrare che  Scattarella sopravvive nel girone della punizione, è costretta a tenere a stecchetto di visibilità il grande gruppo in superficie.





28
dicembre

AMICI 10: ACCEDONO AL SERALE GIULIA, DIANA E ANNALISA. SEMAFORO ROSSO PER VITO, ANDREA E VIRGINIO.

AMICI 10

Les jeux sont fait, o quasi. Dopo mesi di sfide, discussioni, punizioni esemplari e scremature al limite del “sacrificio umano” sono stati ufficializzati i nomi dei primi allievi che accedono al serale di Amici, in partenza a gennaio.

Onorando i meccanismi tipici del talent della Sanguinaria, che tanto ama alimentare la suspense decretando vincitori e perdenti attraverso carte, suoni e bigliettini, a svelare i meritevoli e gli esclusi nella puntata speciale di ieri, un semaforo rotante: verde sei dentro, rosso sei fuori. E verde è stato per Giulia Pauselli, Diana Del Bufalo e Annalisa Scarrone, traghettate dalla Castigatrice, nelle vesti di un insolito Caronte, dall’inferno della fase iniziale del talent al paradiso del serale. Segno di riconoscimento di tale “mistico” passaggio, un corridoio di luce e una felpa bianca con tanto di stellina oro, simbolo del dazio pagato alla sanguinaria traghettatrice. 

Esclusi invece Vito Conversano, Virginio Simonelli, e Andrea Vigentini, condannati ad aspettare il prossimo giro, ma con poche speranze di riuscita. Tra lacrime di gioia, rabbia ed esibizioni, a tenere come sempre la scena, la nostra Diana che davanti al semaforo verde rischia un tragicomico svenimento: “se svengo alzatemi le gambe che mi riprendo subito”, ha sussurato agli assistenti di studio, strappando un sorriso alla presentatrice ed a tutto il pubblico in sala, piuttosto che suscitare reale preoccupazione.


28
dicembre

GRANDE FRATELLO 11: TRA CAVALIER SPOCCHIA A PROCESSO E SCATTARELLA RINVIATO A GIUDIZIO, ARRIVA JIMMY. FUORI FRANCESCA E DAVID. IN NOMINATION ROSA E NANDO.

Grande Fratello 11: Davide Baroncini nel tugurio

Seratone gagliardo come non si vedeva da un bel po’ al Grande Fratello. E’ bastato mettere con le spalle al muro Monsiuer Spocchia, alias Davide, quel giusto cocktail irritante tra il Principe Leonard e il Cumenda Mercandalli, per scatenare l’inferno. Tanto il fango in cui il baroncino si ‘inzaccherava’ minuto dopo minuto che persino l’amico di ‘bullismo’ Titone prendeva le distanze, avvertendo l’orlo del precipizio proprio dietro al suo tallone. L’asse di ferro, capace con una tracotanza da record di far esplorare alla Marcuzzi i bassi della voce, causa stizza, si consegna al destino delle razze in via di estinzione nella casa.

Tante parole ma anche tanti avvenimenti. Due eliminazioni (David e Francesca), un nuovo ingresso (Jimmy Barba), ma soprattutto due verdetti che se avevano lo scopo di sanare la disputa giurisprudenziale sulla bestemmia non fanno altro che ingarbugliare tutto di nuovo. Per il redivivo Scattarella prima una conferma del discrimine che ha influito sulle diverse sentenze, poi un nuovo scenario. Quando tutti pensavamo di non doverlo vedere mai più il colpo fatale tra capo e collo: un televoto pilatesco sul reintegro di Pittbull, per attribuire ogni responsabilità al plebiscito popolare. In compenso Massimo dovrà sopportare una settimana di tribolazioni tra ratti, galline e un giaciglio da campeggio oratoriale (una sorta di ultima spiaggia versione Gf?). E se adesso i vari bestemmiatori chiedessero anche per loro giustizia è prevedibile un girone dei bestemmiatori nelle latomie di Cinecittà? La Gialappa ha già lanciato una campagna per impedire il rientro facendo partire live il primo sms di dissenso.

A fare le spese del gradimento bassissimo è la salentina Francesca, che perde al ballottaggio con Inutilimoto Andrea, sul quale pesa l’onta di filosofeggiare troppo e limonare zero. Nel gioco delle coppie cosa se ne fanno gli autori di un contemplatore dotato di raziocinio e accondiscendente nel cucinare per tutti gli altri che invece passano il tempo a strombazzare variamente e a fare la sauna? Votazione sul filo di lana fatale alla fidanzata di Matteo, che come sottolineano i Gialappi un record l’ha battuto: l’esorbitante numero di chili che ha assunto in questi tre mesi di pigrizia assoluta.


28
dicembre

JIMMY BARBA, GRANDE FRATELLO 11

Jimmy Barba, Grande Fratello 11

JIMMY BARBA

Nato e cresciuto a Londra, Jimmy è un tipo eclettico, spiritoso e decisamente eccentrico. I suoi genitori, siciliani, sono immigrati in Inghilterra subito dopo il matrimonio e hanno avviato un’azienda agricola che produce cetrioli e pomodori. Jimmy ha una famiglia molto unita, è legatissimo soprattutto al padre, che definisce il suo “eroe” e alterna la sua attività ‘artistica’ con il dare una mano nell’azienda agricola. Amante delle spettacolo è un vero e proprio “showman”, ama far ridere e stare al centro dell’attenzione. E’ stato ballerino e all’occorrenza attore e presentatore. A tredici anni ha iniziato a frequentare una scuola di danza classica, all’insaputa del padre che però, dopo lo stupore iniziale, l’ha lasciato libero di fare le sue scelte. Ed è così che Jimmy ha intrapreso la sua carriera, lavorando al fianco di Tom Jones, Take That, Robbie Williams e Diana Ross. Allegro e solare, si reputa fortunato in amore, proprio per via della sua ironia: “quando una donna la fai ridere è quasi fatta”. Oltre alla danza, la passione di Jimmy è infatti anche il gentil sesso: “mi innamoro subito”. Ha avuto una storia importante durata più di tre anni con una ballerina americana che “mi ha spezzato il cuore”. Adesso frequenta una donna di origini cubane che gli piace molto, ma tra loro, formalmente, non c’è una vera e propria storia. Jimmy non sopporta la solitudine, “mi piace conoscere sempre persone nuove”, le ingiustizie e l’ipocrisia. “Positivo e ottimista”, Jimmy è un amante del rischio, “nella vita bisogna rischiare sempre”.

Partecipa a GF perché: “E’ un’occasione che non voglio assolutamente perdere. Lo desidero da tanto”.

Dati e curiosità: