Mai come quest’anno, in cui non basta piacere al pubblico per meritare l’ingresso alla fase finale di Amici, la conquista di un posto nel paradiso del serale si sta rivelando un vero e proprio parto. Parole come facile, indolore e rapido non sembrano essere contemplate dalla metodologia Sanguinaria che, in barba (o quasi) alle preferenze espresse da casa, punta esclusivamente sulla meritocrazia per sfoltire lentamente la sua classe. A decretare chi è bravo e chi meno, un determinato numero di stelline, risultato di una serie di sfide ed esibizioni a cui da settimane gli allievi si sottopongono, per evitare di ricadere nell’anonimato.
Così, mentre l’11 gennaio si avvicina e la scrematura si fa sempre più feroce (ma non più veloce), è stato decretato il nome del primo alunno che, causa un numero di stelline matematicamente troppo basso, ha dovuto “rifare il sacchetto” e tornare a casa. La triste sorte è toccata ad Arnaldo Santoro, che diventa così il primo escluso, definitivamente, dal serale di Amici. Il “fattaccio” è accaduto oggi quando tutti gli allievi (passati al serale e non), sono stati convocati in studio da Luca Zanforlin, con il preavviso che qualcuno avrebbe lasciato per sempre la scuola.
Lacrime, agitazione ed ansia, lo stato d’animo dei ragazzi ancora in lizza per i 3 posti vacanti era quello dei “condannati a morte” dinanzi ad un plotone d’esecuzione. A sparare il colpo decisivo il solito maxischermo, ma al posto del semaforo stavolta una più eloquente scritta: “Sei ancora in gioco” o “non sei più in gioco”. Di fronte ad una Grazia Di Michele in lacrime e una Diana in “depressione” il responso di Arnaldo è stato impietoso ed inequivocabile: “Non sei più in gioco e devi lasciare il programma”.
Così, ora ad essere ancora in corsa, con televoto aperto, sono rimasti Giorgia Urrico, Virgino Simonelli, Antonio Mungari, Andrea Vigentini, Vito Conversano e Andrea Condorelli. Chi conquisterà la tanto desiderata felpa bianca con il simbolo a 5 punte?