20
febbraio

FESTIVAL DI SANREMO 2011: CON ‘NONNO’ GIANNI E IL PROF, UN’ITALIA DI VECCHIONI ESPUGNA L’ARISTON

Gianni Morandi e Roberto Vecchioni, vincitore Sanremo 2011 (Infophoto)

Siamo un’Italia di Vecchioni: è una questione di genetica, non solo d’età. La serata finale di Sanremo 2011 ci ha consegnato un verdetto per alcuni versi atteso, quasi scontato, per altri sorprendente. Il trionfo del professore di Carate Brianza con la sua ”Chiamami ancora amore“ era sin da subito apparso a molti come l’unico risultato possibile; DM lo aveva profetizzato addirittura giovedì scorso in diretta radiofonica su Rtl 102.5. Anche in quell’occasione ci vedemmo lungo, ben più del celeberrimo gufo con gli occhiali! Ma il podio di questo Festival è stato occupato anche da Emma Marrone coi Modà e da Albano Carrisi, segno che le preferenze del pubblico si muovono secondo logiche spesso inaspettate. Va bene l’ex allieva di Amici (che era tra i favoriti) ma scusate: l’usignolo delle Puglie da dove è saltato fuori?

Mistero del televoto, che va contemplato e non discusso, sennò la finale del Festival perde tutto il suo fascino. Agli italiani piacciono la poesia appassionata, i sentimenti, la retorica un po’ polverosa, il rock giovane e quell’acuto agli utrasuoni che pare un antifurto: ecco tutto. Esibizioni alla mano, però, Sanremo 2011 ha mantenuto un livello musicale di qualità. Vi hanno partecipato nomi come i La Crus, Franco Battiato, Davide Van de Sfroos, tutti classificatisi tra la quarta e la sesta posizione. Sul palco dell’Ariston è tornata anche la satira sana, quella portata da Luca&Paolo. Anche ieri sera i due comici hanno ironizzato in modo arguto su Berlusconi e la società, ma anche sulle gaffe di un Gianni Morandi sempre più a briglie sciolte, che a inizio puntata ha pure ricevuto un bacio a stampo da Luca. Il motto “stiamo uniti” ha prodotto strani effetti.

Siamo (prime)donne, oltre alla presentazione degli artisti in gara c’è di più. Ieri sera Belen Rodriguez ha cantato “Tu di Shakira, accompagnata alla chitarra dal padre musicista, mentre Elisabetta Canalis ha ballato sulle note di “Like a boy”. La showgirl argentina ha superato la prova con maggior disinvoltura, ma in molte altre circostanze l’ex velina le è risultata complementare. Per quanto riguarda gli ospiti della finalissima, è stata rapida e (quasi) indolore l’esibizione di Avril Lavigne, mentre pare che la rimpatriata Morandi-Massimo Ranieri abbia provocato fulminanti attacchi di sonno. Lo scambio di battute tra i due si è trasformato in un lungo ed autoreferenziale amarcord, poco adatto ai ritmi cui ci aveva abituati il Festival.

Artificiose, invece, le incursioni di Milly Carlucci e di Giulio Scarpati con Nino Frassica, arrivati sul palco dell’Ariston a promuovere rispettivamente una nuova edizione di Ballando con le stelle e la fiction “Cugino e cugino”. Così, approfittando della vetrina di Sanremo, Rai1 se l’è cantata e suonata da sola. Con il passare dei minuti cresceva però l’attesa per i vincitori, e anche nel nostro live si alternavano voci dissonanti sui pronostici. 

Alla fine il verdetto: trionfa il Professore, tornato ‘in cattedra’ al Festival dopo 37 anni grazie all’invito di ‘nonno’ Gianni Morandi. Altro che i giovani: quest’anno ad espugnare l’Ariston è stata una grintosa Italia di Vecchioni.



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29 Commenti dei lettori »

1. lauretta ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 14:40

se per questo addirittura lunedì, Davide Maggio, a se..a casa di Paola, parlando del suo viaggio in treno per arrivare a Sanremo, aveva parlato di un tizio seduto accanto a lui che aveva fatto il nome di Vecchioni come possibile vincitore..



2. mcooo ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 14:44

Solo il disturbatore Paolini non ha indovinato il Podio..
Paolini infatti diceva che era gia tutto scritto con Moda’ e Emma vincitori seguiti da Vecchioni e Albano…



3. Marco Leardi ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 14:44

@ lauretta. esatto.. quella era la profezia de relato, però :D



4. mcooo ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 14:46

Commoventi le parole di Vecchioni su Emma a L’Arena…Con un abbraccio sincero.



5. -Anna- ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 14:56

io ancora non riesco a capacitarmi della canalis che durante la premiazione di vecchioni, col microfono aperto, cantava la canzone di al bano…



6. sara ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 15:08

la canalis ha avuto la sfotuna di presentare sanremo nell’unico anno in cui hanno deciso di far ballare le primedonne e con belen non cè partita.mi dispiace però che nell’accanimento generale nei confronti della canalis non ci sia stato neanche un gornalista che abbia fatto notare che non è facile salir su un palco dopo un lutto fra sensi di colpa e dovere ,lei giustamente non è fatto cenno ma chi la giudicava poteva almeno pensarci



7. Phaeton ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 15:45

Ragazzi vorrei solo farvi notare… come la sacralità della vittoria sia stata completamente stuprata da Morandi…. che ha annunciato il vincitore… senza un attimo di teatralità



8. nanà ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 15:48

lanciatemi le pietre: è vero alla canalis era morta la nonna (credo) e sicuramente per lei non è stato facile, dubito però che l’assenza dell’evento luttuoso avrebbe fatto la differenza.



9. mcooo ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 15:58

Phaeton
Parole sante come sempre.



10. Marco Leardi ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 16:07

@ sara e nanà. Sulle vallette mi ripeto: all’Ariston sono state complementari, come carattere e come capacità di tenere il palco. Belen è stata prorompente, d’effetto nel ruolo di showgirl. La Canalis ha un fascino più discreto e dalla sua ha il fatto di non aver recitato: è sempre stata se stessa.. anche durante quelle gaffes



11. nanà ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 16:18

la sua è stata una conduzione casereccia, come lui, persona semplice, grande interprete ma non avvezzo ai tecnicismi e ai modi dei conduttori. Gli si perdona tutto perché mi sa tanto d’Italia vecchio stile, rassicurante. Lo stesso Vecchioni ha ammesso di essere andato perché convinto da Morandi che è come avesse garantito per il prodotto, che ora tantissimi nostri cantanti snobbano, proprio per la connotazione che il sistema ha preso.
Ripeto, però, che salvo la conduzione a tre di Morandi,Luca e Paolo che hanno stemperato bene gaffes ed impacci e si sono comportati bene sia come conduttori che come spalla. Belen è andata bene, meno la Canalis ma avrei fatto volentieri a meno di loro due, che cavolo c’entravano quei balletti sensuali a metà tra bagaglino e striscia la notizia?! Quelli hanno tolto veramente la sacralità e teatralità al festival. De gustibus



12. claudia ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 16:51

@ mcooo: che ha detto Vecchioni su Emma all’Arena? mcooo non è da me fare la moralista, ma ieri sera ho seguito il live di Sanremo, senza commentare, e continuavi ad insultare gli altri: “demente”, “repressa”, “fottiti”… Non so come i moderatori possano accettare questa maleducazione… e poi chi ti ha educato, Emma e i bestemmiatori del GF?



13. lillina ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 16:52

Uffa è inutile raccontarsela la realtà è che le due diciamo così per educazione primedonne non erano all’altezza del compito, la Belen per cui i maschi italiani stravedono è sicuramente bella sensuale e altro ma è come il prezzemolo è ovunque e dappertutto grazie al suo manager una cosa è fare spot pubblicitari che ripeti all’infinito e poi vengono tagliati ed aggiustati e un’altra è andare in diretta e non si può certo definirla soubrette per due balletti messi là e una cantatina, la Canalis poi con tutto il rispetto per il suo lutto disastrosa con risastine assurde e fuori luogo e interviste che è meglio non ricordare, gaffes a non finire e chi più ne ha più ne metta insomma uno strazio!



14. sara ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 17:28

le ragazze è vero sono state inadeguate soprattutto la canalis ma perchè nessuno critica la conduzione di morandi ? è stato un disastro era fuori luogo fuori tempo inadeguato,per me che era il mio idolo fin da bimba una vera delusione meglio come cantante



15. manu ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 17:29

Sono contenta per Vecchioni però noi abbiamo votato, in tre, per i modà e emma ma solo io ho ricevuto conferma di voto, gli altri due no. Mi viene il sospetto che non tutti i voti sono stati accettati e quindi conteggiati!… :)



16. euforione ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 17:37

Sara :
Inadeguate rispetto a chi o cosa ?
Hanno svolto bene il loro ruolo senza strafare, sapendo, come è stato detto da più parti, che in futuro avranno più spazio, soprattutto Belen.
Non mi sembra che in passato qualcuno abbia fatto meglio di loro.
Fatta eccezione per la Gerini che era comunque un’attrice già affermata, le altre ragazze che si sono succedute negli anni sono risultate o artificiose o più o meno incapaci.



17. missrossella ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 17:38

a me la rimpatriata Morandi-Ranieri non ha provocato attacchi di sonno, l’ho apprezzata molto più delle interviste banali alla Bellucci o a De niro, anche meglio della “performance” di Andy Garcia
Ranieri poi quando canta difficilmente concilia il sonno è di una bravura incredibile e tutta la platea che intona “volare” secondo me, non ha annoiato



18. euforione ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 17:48

Vorrei sottolineare che persino Aldo Grasso ha promosso Belen Rodriguez.
Di lei ha sottolineato la straordinaria bellezza ( sembra piovuta dal cielo, ha scritto ), l’eleganza innata ( se vestisse con un sacco di iuta ci chiederemmo chi è lo stilista, ancora parole sue ) ed ha ammesso che sa ballare in modo discreto.

Per quanto riguarda i due nonnetti in questione, credo che abbiano uno spirito molto più giovane di alcuni ventenni.
Peraltro, chissà se alla fine Morandi ha capito perchè Vecchioni alla fine della sua prima esibizione ieri sera, ha gridato: Gufo con gli occhiali. ;)



19. Alessandro ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 17:54

Ma evviva Vecchioni e tutto ciò che porta: correttezza, rispetto, educazione, misura ;-) era ora che vincesse la canzone migliore!



20. euforione ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 17:56

missrossella:
Purtropp Ranieri è ridondante nell’ eloquio. Nessuno è perfetto.
Comunque la noia ha avuto il suo picco nelle interviste a Garcia, De Niro e Bellucci ( tre ampollosi ). Bisogna essere molto provinciali per invitare e poi apprezzare il divismo di certi personaggi stranieri ( la Bellucci in fondo si ritiene tale ).



21. boop ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 18:06

claudia

sì, mcoo è uno di quelli cresciuti a pane e grande fratello che guardano i reality come se fosse la vita vera e si sfogano col pc per fare i grandi, quando nella vita vera hanno paura della loro stessa ombra
nel live è stato pietoso



22. nanà ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 18:08

quoto Alessandro.
Sebbene vecchioni non lo volessi vincitore, pur riconoscendogli un testo molto bello, perché non è un cantante nelle mie corde; devo dire che mi sono “pacificata” quando l’ho visto salire sul palco per la premiazione ed ho potuto constatare una vera umiltà, una vera emozione e sincerità cosa che ho potuto nuovamente constatare oggi a l’arena. Quindi per tutti quelli che lo hanno votato vincitore meritato… per me vincitore nella moralità ed onestà. Chapeau.



23. Marco Leardi ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 18:12

@ euforione 18. concordo.. i giovanilismi a tutti i costi fanno solo danni. Mi vengono i brividi quando si parla di svecchiare Sanremo con un conduttore gggiovane. In tal senso, quest’anno l’accostamento tra ‘nonno’ Gianni e gli ‘eretici’ Luca&Paolo è stato azzeccatissimo.



24. Lorenzo ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 18:17

Sono perfettamente d’accordo con Marco Leardi che ha scritto il post e che ha fatto un’analisi perfetta. Sono d’accordo con lui soprattutto sulle due ragazze, le critiche eccessive alla Canalis sono ingiuste e poi bisogna tenere conto del suo carattere più riservato e del lutto, per il resto sono state complementari e francamente ho trovato Belen assolutamente impreparata alla conduzione, non ci dimentichiamo che Presta è il manager di Belen e di Sanremo è molte cose, come puntare sui balletti, sono state costruite a suo favore piuttosto che della Canalis.
@ euforione Riguardo Aldo Grasso su Belen ha sempre detto che Belen è un belvedere, ma se solo stesse zitta, cosa che ha ripetuto stamattina quando ha scritto che con quella bocca può dire quello che vuole tanto chi la sta a sentire, questi sono complimenti per una modella muta non per una che vuole fare la conduttrice parlante.



25. euforione ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 18:44

Lorenzo :
Diciamo che la tua interpretazione del pensiero di Grasso è più libera della mia.
Intanto, l’espressione ” con quella bocca può dire ciò che vuole”
non è un invito per Belen a stare zitta, ma la contezza della difficoltà che ha chi intende soffermarsi su ciò che dice, senza lasciarsi distrarre dal resto.
A Sanremo esistono degli autori ed un copione, sembra ( leggendo i resoconti di molti giornalisti ) che la vera consacrazione di Belen sia avvenuta in sala stampa dove si è quello che si è senza filtri.
Poi la Rodriguez non è stata candidata al ruolo di conduttrice ma a quello di showgirl, ciononostante quando qualche mese fa le è capitato di presentare su Raidue un programma sulla falsa riga di Zelig, Aldo Grasso ha scritto bene di lei e del programma nonostante gli ascolti modesti.



26. Pape Satan ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 18:54

Un signore della musica italiana vince.
Ed io mi tolgo il cappello.

Finalmente un televoto non psichedelico.
Niente figliocci di maria a saltellare e piagnucolare per il palco.

Ho visto un cantautore con la palma in mano.
Che parlava
e diceva delle cose sensate e non banali.

Niente sesso nei laghi
niente forzamia

Finalmente una canzone d’autore.

Lo dico da detrattore del Festival:

si riparte da Vecchioni

Luci a Sanremo



27. Lorenzo ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 19:51

@ euforione mi dispiace deluderti ma il programma Stiamo tutti bene di Belen fu stroncato da tutti i critici televisivi. Il programma fu anche bocciato dal pubblico e non fu più proposto in prima serata.
Queste alcune delle recensioni su Belen da parte dei più importanti critici televisivi.
Aldo Grasso sul Corriere della Sera: “Belen è un belvedere, non c’è dubbio. Che sappia presentare rientra invece nell’ambito dell’opinabile. Non aprisse bocca, come fanno le modelle, sarebbe meglio, ma il ruolo non lo prevede.
Valeria Braghieri su Il Giornale: “La verità è che, o sei Bisio, o sei la Dandini dei bei tempi, o altrimenti, stando su un palco accanto a una carrellata di comici, non hai praticamente altra chance se non quella di intervallare le loro battute (quando si possono definire tali) con dei ‘nooo…’, ‘ma dai…’, ‘ma per favore…’. Ed è quello che si limita a fare anche Belen.Sorridente, in minigonna, drammaticamente inutile.
Francesco Specchia su Libero: “A vederla avvitarsi al buio, nella lap dance, sulle note swing di Heidi, lì per lì non abbiamo capito se fosse più sexy Belen o il palo. Forse il palo.
Alessandra Comazzi su La Stampa: “L’ora è tarda, le tenebre favoriscono la materializzazione, anche tra il pubblico, di tanti piccoli Corona, vestiti e sbottonati come lui. D’altronde la conduttrice è Belen, una bella ragazza scaltra che fa sbavare i consumatori”.
Mariano Sabatini su Metro: “Che bisogno c’era di affidare un programma a Belen Rodriguez, sottraendole tempo all’attività benefica di tenerci fuori dalle balle Fabrizio Corona? Ci sono momenti gradevoli, per il resto l’accozzaglia di guitti tenta invano di strappare un sorriso”.
Diciamo che siamo lontani anni luce dalla nuova Carrà.



28. lillina ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 20:32

Lorenzo
E’ inutile discutere Euforione ha una venerazione per la Belen conosci il detto non c’è peggior orbo di chi non vuol vedere lasciamolo delle sue idee noi rimaniamo delle nostre e siamo tutti contenti tanto tu non convinci lui e lui non convince noi!



29. euforione ha scritto:

20 febbraio 2011 alle 21:46

Io non ho venerazioni, ma figuriamoci!
Caro Lorenzo, che spreco di parole ( e di citazioni ).
Aldo Grasso quando vuole stroncare qualcuno non conosce mezze misure e non usa metafore. A lui Belen piace ( e non solo esteticamente ).
I giornalisti che hai citato sono una minoranza ininfluente.



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