Quest’anno niente polemiche, la manifestazione dopotutto non ha subìto tagli nè è scomparsa dagli schermi dell’azienda pubblica. Anche Cino Tortorella, storico patron poi messo da parte per un contenzioso con l’Antoniano di Bologna, non ha proferito parola, d’altronde già lo scorso anno si era espresso piuttosto brutalmente rinominando l’evento “Zecchino di latta”. Comunque sia, nell’indifferenza generale lo Zecchino D’Oro torna su Rai1 con la 54esima edizione in onda dal 15 al 19 novembre.
Alla conduzione ancora Veronica Maya che per il secondo anno consecutivo verrà affiancata da Pino Insegno, “a spasso” dopo la chiusura anticipata di Me lo dicono tutti. Stessa squadra ma anche stessa formula, nonostante il pubblico non l’avesse proprio digerita. Dodici canzoni interpretate da tredici bambini, di cui quattro stranieri, si sfideranno sul palco dell’Antoniano di Bologna, divisi in due squadre (Pini e Maye), e saranno il pubblico da casa e le due giurie in studio – una composta da venti bambini e l’altra da professionisti provenienti da vari settori – a decretare quella vincitrice alla conclusione della kermesse.
Non mancherà ovviamente il Piccolo Coro Mariele Ventre diretto da Sabrina Simoni, che accompagnerà tutte le canzoni dei piccoli interpreti. A proposito, le 12 canzoni quest’anno verranno adottate da 12 personalità del mondo dello spettacolo e dello sport che avranno il compito di promuoverle e sostenerle anche se – a dire il vero -non ci è ancora dato sapere in che modo. Non mancheranno ovviamente gli ospiti d’onore e nell’ultima puntata sono previsti i Magia, Irene Grandi (in quanto testimonial per Greenpeace), il Presidente dell’Unicef Vincenzo Spatafora e le Verdi Note dell’Antoniano di Bologna mentre nelle prime quattro puntate vedremo, in quanto capitani della giuria, Valentina Vezzali, Enzo Decaro, Matilde Brandi e Rosanna Banfi.