
The Bold and the Beautiful
12
agosto
BEAUTIFUL: RONN MOSS (RIDGE FORRESTER) LASCIA LA SOAP DOPO 25 ANNI

Ronn Moss
Chi l’avrebbe mai detto. Uno shock sta per abbattersi sui milioni di fan che seguono Beautiful in tutto il mondo. Una clamorosa uscita di scena da qui a poco sconvolgerà le vicende dei Forrester. A lasciare la soap, che da oltre 20 anni strega gli italiani ad ora di pranzo, sarà infatti il suo protagonista maschile.
Ebbene sì a dire addio a The Bold & Beautiful (questo il titolo originale) sarà Ronn Moss meglio conosciuto come Ridge Forrester. Non si conoscono ancora i dettagli esatti, ma pare – come riporta il sito americano di Entertainment Weekly - che alla base del mancato rinnovo contrattuale ci siano questioni economiche. L’attore, interpellato anche su Twitter, preferisce non commentare invitando i suoi fan a non essere tristi. Una nota della produzione, invece, recita:
“Ronn ha passato 25 anni straordinari con B&B. Lo considereremo sempre di famiglia e gli auguriamo il meglio per il suo futuro”.
Ronn Moss, recentemente vittima di uno spaventoso incidente stradale, era nel cast della soap sin dalle primissime puntate, datate 1987, insieme a Susan Flannery (Stephanie Forrester), John McCook (Eric Forrester), e Katherine Kelly Lang (Brooke Logan). La sua ultima scena sarà girata il prossimo 14 agosto e trasmessa in America il mese successivo. Per la messa in onda in Italia bisognerà aspettare circa 10 mesi.


20
giugno
ESCLUSIVO DM: LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI DI BEAUTIFUL DOPO IL TRIONFO AI DAYTIME EMMY AWARDS 2011

Daytime Emmy Award 2011 - Premiazione di Beautiful
Un vero e proprio trionfo per Beautiful. La soap opera made in Usa ha dominato la cerimonia di assegnazione dei Daytime Emmy Awards, tenutasi ieri a Las Vegas, aggiudicandosi ben sei statuette. La ventennale saga dei Forrester ha vinto nelle categorie: Miglior trucco, dove non vinceva dal 1993, Miglior musica con Bradley Bell, Miglior Regia, Miglior Attrice non protagonista con Heather Tom (interprete di Katie Logan), Miglior attore emergente con Scott Clifton (appena arrivato nella serie nei panni dello stagista Liam Cooper) e il premio più prestigioso di Miglior Serie. Nessun riconoscimento è invece andato a Susan Flannery, l’interprete della matriarca Stephanie, candidata come migliore attrice protagonista.
Per tutti i fan della soap, e non solo, DM ha raccolto le dichiarazioni a caldo dei vincitori:
Heather Tom: “Le altre nominate forse meritavano piu’ di me..sono felice del mio personaggio, nato all’ombra delle sorelle Logan cresciuto e diventato indipendente.”
Scott Clifton: “Il merito e’ di chi ha scritto il copione, grazie a Bradley Bell, questo e’ il personaggio piu’ completo della mia carriera.”
DM ha colto poi l’occasione per chiedere lumi a Bradley Bell - produttore e capo sceneggiatore di The Bold and the Beautiful - sulle difficoltà che il genere soap opera sta vivendo nella televisione a stelle e strisce. Il deus ex machina della serie ci ha spiegato che: “In 25 anni le cose sono molto cambiate, ci sono molti competitor il mercato e’agguerrito ma sappiate che la soap ha ancora un futuro!…”
Dopo il salto l’elenco dei vincitori nelle categorie principali. Tra le curiosita’ della serata un enorme omaggio a Oprah Winfrey, che ha chiuso i battenti dopo 25 anni, e i due Emmy al Dr Oz (in onda in Italia su Foxlife e La7d).


20
giugno
ESCLUSIVO DM! I PROTAGONISTI DI BEAUTIFUL COMMENTANO LA VITTORIA AI DAYTIME EMMY AWARDS

Daytime Emmy Awards
Beautiful ha spopolato ai Daytime Emmy Awards. Tra poco i vincitori commenteranno su DM – con alcuni flash direttamente da Las Vegas – i premi ricevuti.
Stay tuned!


28
maggio
BEAUTIFUL: LE RAGIONI DI 20 ANNI DI SUCCESSI TUTTI ITALIANI
Era il 4 giugno del 1990 e mentre l’Italia calciofila si preparava ad ospitare nei suoi stadi i mondiali di calcio, quella delle casalinghe, non ancora disperate, si sintonizzava sugli schermi di Raidue per guardare la prima puntata di quella che sarebbe diventata la soap cult della televisione italiana, Beautiful. Alla vigilia del 4 giugno del 2010 l’Italia calciofila è sempre più con la testa nel pallone in vista del Sudafrica mentre quella delle casalinghe, ora sì più disperate che mai, continua a seguire le appassionanti vicende della famiglia Forrester trasferitasi, con tutti i suoi drammi e le sue storie d’amore e di potere, su Canale 5.
Tra le due date vent’anni in cui è accaduto di tutto e di più: morti che resuscitano per morire di nuovo e resuscitare ancora, figli che crescono alla velocità della luce (ma cosa gli daranno mai da mangiare a questi americani?) e sono quasi coetanei dei loro genitori, fratelli che sono anche un po’ padri e, allo stesso tempo, un po’ cugini e cognati, matrimoni lampo che vanno via come il pane. Storie di passioni ai limiti dell’incesto proposte e riproposte fino alla nausea per una trama che, spesso e volentieri, come ogni buona soap che si rispetti, fa acqua da tutte le parti.
Ma poco importa: dal lunedì al venerdì, cascasse il mondo, oltre quattro milioni e mezzo d’italiani ad ora di pranzo rimangono inchiodati davanti al video per seguire le ultime vicende di Ridge e company e, come loro, nel mondo, sono oltre 35milioni i telespettatori appassionati dalle vicende della soap. Un vero e proprio fenomeno di costume che, pur se denigrato dalla critica e dagli pseudointellettuali (che giurano di non averne visto nemmeno una puntata ma nessuno gli crede) sembra non conoscere sosta ed è entrato, col passare del tempo, anche a far parte del nostro vocabolario quotidiano.


23
agosto
TUTTO QUESTO E’… BEAUTIFUL

Neanche il tempo di tornare dalle vacanze che si rinnova, da domani, l’appuntamento quotidiano con le puntate inedite della soap più famosa: Beautiful. Nulla di meglio per quattro e passa milioni di italiani che allietare il pranzo con gli incesti, gli adulteri, gli scandali e l’immoralità dei Forrester.
E’ dal lontano 1990 che Beautiful imperversa sui nostri teleschermi, quasi un ventennio in cui la soap è diventata un vero e proprio fenomeno di costume in Italia (negli States The Bold and The Beautiful, titolo originale della soap, è una soap per casalinghe come tante). Capire i motivi di cotanta fama? Lasciate ogni speranza o voi che entrate. E il perché é presto detto…
Le vicende si svolgono in un microcosmo senza né tempo e né spazio, in una Los Angeles probabilmente post-atomica, visto che i personaggi interagiscono solo tra di loro, come testimoniato dalle circolari relazioni di Brooke che si innamora di padre, figli, fratellastro e genero. Non c’è dimensione temporale: i bambini diventano miracolosamente adulti da un giorno all’altro e gli adulti, al contrario, continuano ad avere sempre la stessa età. Le trame, poi, sempre ai confini della realtà, sfiorano il grottesco e l’assurdo: Taylor è morta e risorta tre volte, nel corso della soap, per poi diventare madre di uno e amante di un altro figlio di Brooke. Bridget si innamora di Ridge, quello che una volta credeva essere suo padre. Sheela, una pazza psicotica, ogni tanto riappare per rapire o sparare un Forrester. Poche righe (evitiamo di citare tutte le assurdità di Beautiful) bastano a racchiudere l’essenza di questa particolare soap che più che un feuilleton ricorda, per gli intrecci improbabili e le forti tinte, una tragedia greca. Ad onore del vero, però, l’ambientazione oltreoceano rende “accettabili” per noi italiani, con una distorta visione di America libera e libertina, molte delle vicende narrate.

