Mara Maionchi



6
settembre

LA MUSICA BATTE SUL 2: RIPARTE SCALO 76 E DEBUTTA SCALO 76 CARGO. ARRIVA L’X-FACTOR CONTEST

Scalo 76 @ Davide Maggio .it

‘La musica batte sul 2′, questo lo slogan diventato celebre la scorsa primavera, durante la prima edizione di X-Factor, che ha caratterizzato gran parte della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Scalo 76 e della sua versione quotidiana Scalo 76 Cargo. Già perchè la sensazione, dopo aver assistito all’evento svoltosi oggi nella splendida cornice del Westin Palace di Milano, è che alla voglia di fare di musica e di produrre programmi internamente all’azienda sia legata gran parte della soddisfazione del direttore di Raidue, Antonio Marano, e di tutti coloro che hanno preso (e prenderanno) parte a questo progetto.

Non ci sono, infatti, grandi aspettative relative allo share. C’è la consapevolezza, come specificato dal coraggioso (o suicida, come suggerito da qualche collega in sala) direttore di Raidue, di cercare di fidelizzare un target ormai sempre più lontano dalla televisione generalista (14-18 anni) che, però, è capace di veicolare i prodotti sul web. Una certezza, quest’ultima, arrivata con lo ”strano caso di X-Factor“, talent show diventato un vero e proprio caso mediatico, capace di lanciare un fenomeno musicale come Giusy Ferreri ma allo stesso tempo incapace di superare con tranquillità il 10% di share.

I giovani saranno il leit-motiv di Scalo 76 perchè sono gli unici in grado di rivolgersi ai giovani stessi, come ha dichiarato Francesco in conferenza stampa. Giovani che si raccontano (durante lo spazio di Scalo 76 dedicato alle storie di vita), giovani che presentano (Federico Russo, Chiara Tortorella e Paola Maugeri per Scalo 76 Cargo e Francesco Facchinetti per Scalo 76), giovani che ascoltano (quando a prendere la parola sarà Mara Maionchi per raccontare storie di vita passata), e giovani che nella musica investono il loro futuro, durante l’X Factor Contest che ripesca le voci più meritevoli fra gli scartati dello scorso anno e regala a quattro finalisti la possibilità di riprovarci nella prossima edizione.




29
maggio

LO STRANO CASO DI XFACTOR

XFactor (Aram Quartet) @ Davide Maggio .it

L’ultima puntata di XFactor mi è piaciuta.

Riserve a parte, la sensazione è che anche il talent show della Mona Nazionale sia stato una delle vittime della vetustà dell’Auditel.

Al pari di Jackpot, il programma importato in Italia da Giorgio Gori, nonostante gli ascolti non entusiasmanti, ha infervorato gli animi di quel famoso pubblico, dormiente davanti al teleschermo ma mediaticamente attivissimo su altri fronti.

Ma XFactor ha fatto di più. Se in un programma televisivo, infatti, i dati parlano chiaro e decretano la vita stessa della trasmissione, in un talent show musicale c’è un altro aspetto che non può passare inosservato e che, con ogni probabilità, ha un peso pari, se non superiore, a quello degli ascolti del programma : il riscontro discografico!

Ed è del pomeriggio di ieri un comunicato stampa della produzione del programma e di Sony BMG che comunica come a sole 12 ore di distanza dalla pubblicazione digitale su iTunes, la raccolta entra al n.1 della classifica album, Giusy Ferreri al n.1 della classifica singoli e quattro brani entrano nella top 10 della classifica singoli. 

A poche ore dalla fine del programma è già X Factor mania per migliaia di fan: X Factor Compilation, la raccolta delle canzoni della trasmissione, si trova infatti al primo posto tra gli album più scaricati da iTunes davanti a nomi storici del panorama musicale italiano e internazionale.


21
maggio

MARA MAIONCHI A DAVIDE MAGGIO : GALEOTTO FU IL CORRIERE DELLA SERA

Mara Maionchi @ Davide Maggio .itProduttrice di successo, si è avvicinata alla musica come Segretaria dell’Ufficio Stampa della casa discografica Ariston. Da quel momento la sua carriera è stata tutta in ascesa.

Ha all’attivo la creazione di due etichette grazie alle quali ha prodotto artisti entrati nella storia della canzone italiana.

La consacrazione (forse inaspettata) come personaggio pubblico è arrivata quest’anno col passaggio dal dietro le quinte al palco del talent show di RaiDue, XFactor.

Con i suoi sessantasette anni portati divinamente e sui quali non fa alcun mistero, è riuscita a scippare l’XFactor a tutti i concorrenti diventando il vero personaggio rivelazione del programma prodotto da Giorgio Gori.

Tutto questo è Mara Maionchi che ha accettato di fare quattro chiacchiere con DM.

Ecco il risultato della nostra chiacchierata.

Iniziamo da Xfactor. Presentato al pubblico come un programma-evento, il talent show portato in Italia da Magnolia, stando ai dati auditel, non è stato propriamente un successo.

In effetti e’ una strana sensazione. C’è una differenza notevole tra i dati auditel e il riscontro in generale del programma.
Pensa che non posso piu’ andare in pace al Casinò di Lugano perché mi fermano tutti.
Per non parlare poi del supermercato… Mio marito non ne può più!

In Inghilterra le cose stanno diversamente però.

Forse perché in Inghilterra non c’erano mai state gare tra cantanti. Noi in Italia proponiamo gare tra cantanti dal 1951 (1^ ed. di Sanremo, ndr)

E’ stato scritto che lo staff inglese del programma è venuto in Italia per cercare di capire le ragioni del mancato successo dell’X Factor italiano.

Non proprio. Gli inglesi sono stati presenti sin dalla prima puntata del programma. Hanno seguito tutti i casting e hanno presenziato alle prime due puntate. Simon Cowell, ideatore del programma, non ha abbandonato Magnolia alla quale ha ceduto, mi pare per 3 anni, i diritti per la realizzazione dell’edizione italiana di XFactor. Un po’ come ho fatto io con Tiziano Ferro cedendo per 10 anni i diritti alle EMI. Ma certamente non l’ho perso di vista!

XFactor può non aver riscosso il meritato successo ma sei stata sicuramente il personaggio rivelazione dell’anno.

E’ andato molto bene anche Morgan. Lo conosco da 17 anni, ogni tanto ci becchiamo ma è un personaggio.

E la Ventura?





18
marzo

MARA MAIONCHI SHOW. LO SPETTACOLO… CONTINUA!

Noi l’abbiamo adottata e Mara Maionchi continua a non deluderci. Dalla puntata di X-Factor di ieri sera…

 Non perdete il primo Best Of Mara Maionchi. Lo trovate in questo post.

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16
marzo

X-FACTOR IL MARTEDI. MARA MAIONCHI TUTTA LA VITA!

Mara Maionchi @ Davide Maggio .it

Domani, per l’ultima volta, X-Factor andrà in onda al lunedi.

La settimana successiva, invece, si dovrebbe passare al martedi.

Il cambio di programmazione annunciato dal direttore di rete, Antonio Marano, c’è dunque stato.

La prima di una serie di modifiche che probabilmente sarebbero opportune per risollevare il programma dal destino, triste, al quale sembra condannato dopo l’esordio scarsissimo della prima puntata.

Destino annunciato ma forse ingiusto, anche se indubbiamente cercato.

Nonostante i talent show musicali non abbiano mai sortito il giusto appeal sul pubblico nostrano, c’è da dire che le scelte effettuate non hanno contribuito a riscattare questo genere televisivo. 

Volente o nolente, infatti, la bocciatura del pubblico nei confronti della musica in tv arriva puntuale e se proprio si voleva tentare, per l’ennesima volta, un’esperimento del genere si sarebbe dovuta prestare maggiore attenzione ad alcuni dettagli che, al contrario, sono stati sottovalutati!

Basterebbe poco, in realtà, per salvare il salvabile.

Inizierei con un necessario cambio di conduzione e metterei sul palco la Mona Nazionale che avrebbe dovuto evitare sin da principio di “scaricare” la responsabilità del programma su Dj Francesco, sua proiezione fantasmatica, come lo definisce Aldo Grasso.

Epurata la giuria dall’ossessione estetica venturiana, proporrei un trio più qualificato facendo prendere il posto della Ventura a un più discograficamente valido ma al tempo stesso ”discutibile” Cristiano Malgioglio, diventato croce e delizia della seconda rete di Mamma Rai.

Non perdere il video con il “The Best of Mara Maionchi” :





28
febbraio

XFACTOR GIOCA D’ANTICIPO : SI PARTE LUNEDI 10

XFactor Raidue @ Davide Maggio .it

Non riesco proprio a capacitarmi di questo sodalizio artistico tra Simona Ventura e di colui che una volta era Dj Francesco ma è repentinamente diventato, dopo il “salto di qualità”, Francesco Facchinetti.

Anzi, ad essere sincero non riesco a comprendere soltanto l’aspetto televisivo di questo sodalizio. Un sodalizio che “regalerà” un palco prestigioso all’ennesimo “figlio di” che nella sua carriera di fortuna, per quanto mi riguarda, ne ha avuta sin troppa. Con una canzone di una banalità immonda è riuscito ad affermarsi come cantante per poi cambiar strada dopo la pessima performance di SanRemo che ne ha messo in luce le “qualità” canore.

La partecipazione come naufrago prima, come inviato poi, all’Isola dei Famosi gli ha invece “regalato” nel primo caso Aida Yespica, e nel secondo le simpatie di Miss Ventura.

E per carità, Francesco Facchinetti ha tutta l’aria di una persona gradevole e simpatica ma al pari di tante altre persone nelle quali quotidianamente ci si può imbattere. E in televisione non è necessaria la presenza di persone “qualunque” ma di personaggi che facciano la differenza, di professionisti che riescano a dare nuova linfa ad una televisione in discesa libera. Ma il recruiting dello spettacolo sembra privilegiare simpatie personali relegando le qualità artistiche a mero optional e trasformando la gavetta da norma in un’eccezione riservata ai più sfortunati.

Così Simona Ventura e Giorgio Gori hanno fatto la loro scelta, legittimissima, e per l’edizione italiana del celeberrimo X-Factor avremo un’inversione di ruoli. In pole position Francesco Facchinetti che debutterà alla conduzione e “soltanto” in giuria una Simona Ventura in veste di talent scout e valutatrice di cantanti che, per “contratto”, sono professionisti.

Una conduttrice che valuta cantanti professionisti. Un ruolo inadatto che sembra rispondere all’esigenza di garantire un valido sostegno ad un esordiente alla conduzione sul quale, forse, si nutrono già da principio alcune perplessità; una giurata che però stona per il semplice fatto di essere fuori contesto non avendo un’esperienza e una preparazione musicale tale da consentirle di ergersi a giudice. E lo scontro con i colleghi giurati non poteva mancare visto che di musica, al contrario suo, Mara Maionchi e Marco Morgan Castoldi se ne intendono non poco e non accettano di buon grado (soprattutto la prima) i pareri tecnici della Ventura, che tecnici non possono essere.

Su questi presupposti, il pubblico (sempre attento) ha male accolto questo nuovo ingresso nel palinsesto di RaiDue e ha emanato il proprio verdetto negativo ancor prima di vedere in onda XFactor, programma che secondo il mio personale parere poteva (e potenzialmente può ancora) risultare un gran bel prodotto.

Ma a questi problemi se ne aggiungono altri. Il talent show targato Magnolia arriva, infatti, poco dopo il Festival di Sanremo e in diretta concorrenza con Amici di Maria De Filippi. Situazione decisamente delicata che potrebbe far si che il programma non riscuota i consensi sperati.

Mediaset, dal canto suo, ha pensato bene di infliggere al programma un sonoro colpo di grazia controprogrammando per la premiere di XFactor l’imbattibile Dr. House dopo giorni di movimentate decisioni.

Ma la risposta della TV di Stato non si è fatta attendere. E così dopo un’altalenante programmazione che ha visto la prima puntata dello show spostarsi di settimana in settimana, adesso sembra essere arrivata la “risposta definitiva” che vedrebbe in lunedi 10 marzo il debutto in prime time della trasmissione. Un imprevisto anticipo di un giorno rispetto all’ultima decisione che era ricaduta su martedi 11.

Scelta ardua e coraggiosa visto che X-Factor andrà a scontrarsi con il Grande Fratello rischiando sin dal debutto di precipitare in un baratro. Ma c’è anche da dire che qualora il programma riscuotesse successo, XFactor infliggerebbe un colpo durissimo alla più importante produzione di Endemol, in difficoltà con la sua ottava edizione, e si candiderebbe a prendere in mano un’importantissima eredità.

Voi da che parte state?