‘La musica batte sul 2′, questo lo slogan diventato celebre la scorsa primavera, durante la prima edizione di X-Factor, che ha caratterizzato gran parte della conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Scalo 76 e della sua versione quotidiana Scalo 76 Cargo. Già perchè la sensazione, dopo aver assistito all’evento svoltosi oggi nella splendida cornice del Westin Palace di Milano, è che alla voglia di fare di musica e di produrre programmi internamente all’azienda sia legata gran parte della soddisfazione del direttore di Raidue, Antonio Marano, e di tutti coloro che hanno preso (e prenderanno) parte a questo progetto.
Non ci sono, infatti, grandi aspettative relative allo share. C’è la consapevolezza, come specificato dal coraggioso (o suicida, come suggerito da qualche collega in sala) direttore di Raidue, di cercare di fidelizzare un target ormai sempre più lontano dalla televisione generalista (14-18 anni) che, però, è capace di veicolare i prodotti sul web. Una certezza, quest’ultima, arrivata con lo ”strano caso di X-Factor“, talent show diventato un vero e proprio caso mediatico, capace di lanciare un fenomeno musicale come Giusy Ferreri ma allo stesso tempo incapace di superare con tranquillità il 10% di share.
I giovani saranno il leit-motiv di Scalo 76 perchè sono gli unici in grado di rivolgersi ai giovani stessi, come ha dichiarato Francesco in conferenza stampa. Giovani che si raccontano (durante lo spazio di Scalo 76 dedicato alle storie di vita), giovani che presentano (Federico Russo, Chiara Tortorella e Paola Maugeri per Scalo 76 Cargo e Francesco Facchinetti per Scalo 76), giovani che ascoltano (quando a prendere la parola sarà Mara Maionchi per raccontare storie di vita passata), e giovani che nella musica investono il loro futuro, durante l’X Factor Contest che ripesca le voci più meritevoli fra gli scartati dello scorso anno e regala a quattro finalisti la possibilità di riprovarci nella prossima edizione.
I due programmi andranno a coprire tutta la settimana, fatta eccezione per la domenica: da lunedì al venerdì, a partire dall’8 settembre, alle 14:00 andrà in onda Scalo 76 Cargo, un magazine di quaranta minuti scandito quotidianamente dalla presenza di un ospite musicale e da rubriche e approfondimenti. I primi a salire sul palco gestito dai sovracitati Federico Russo, Chiara Tortorella e Paola Maugeri saranno Caparezza e, ovviamente non a caso, Giusy Ferreri.
Scalo 76, dal 13 settembre, avrà invece il più difficile compito di animare i sabato pomeriggio degli adolescenti per ben tre ore. Per farlo, e per migliorare i risultati dello scorso anno, Raidue ha rimescolato le carte e lasciato a casa il buon Daniele Bossari, diventato di diritto l’uomo ‘anti-decollo’ dei programmi di intrattenimento musicale (vedi la prima edizione del pomeridiano di Saranno Famosi). A prendere in mano il timone sarà un duetto che a X Factor ha lasciato intravedere sprazzi di energia positiva e che oggi ha manifestato una reale intesa: Francesco Facchinetti e Mara Maionchi. Entrambi al battesimo del fuoco, lui che di vera e propria conduzione ne sa poco e lei che nel mondo della tv è sbarcata da poco, si cimenteranno nella presentazione di esibizioni dal vivo, di servizi e collegamenti con gli inviati Elena Di Cioccio e Yan Agusto, di spazi dedicati al cinema, al teatro e alla tv. Molto spazio, ha promesso Francesco in conferenza stampa, sarà dato “ai giovani, gli unici in grado di rivolgersi ai giovani stessi”.
Abbiamo avuto modo di “strappare” alcune dichiarazioni a Mara Maionchi e Federico Russo. Ma queste le leggeremo lunedi. Su DM.
1. Mauro ha scritto:
6 settembre 2008 alle 09:37