In evidenza
4
settembre
IL SEGRETO ANTICIPAZIONI: ALEX GADEA LASCIA IL CAST
Alex Gadea
Questa non ce l’aspettavamo, e di sicuro neanche voi. Invece le voci che giungono dalla Spagna parlano chiaro e non portano buone nuove: Alex Gadea, l’attore che interpreta il protagonista Tristan Montenegro ne Il Segreto, ha deciso di abbandonare la telenovela, di cui Canale 5 sta mandando in onda la prima stagione, per dedicarsi ad altre esperienze professionali. Anche lui.
Alex Gadea segue l’esempio di Megan Montaner e lascia Il Segreto
Sì, perché per prima è stata Megan Montaner ad abbandonare il cast, accettando un ruolo in un’altra serie spagnola e voltando così le spalle a Pepa Balmes/Aguirre, colei che le ha dato la popolarità. Una scelta, la sua, che è apparsa prematura, visto che ha portato all’uscita di scena del suo personaggio alla fine della prima stagione, quando ancora aveva tanto da raccontare e da dare. Per Gadea la cosa è diversa, dal momento che lui ha preso parte alla seconda serie anche se non più da protagonista assoluto come nella prima e forse, ad un certo punto, ha pensato bene di lasciare prima che il suo ruolo si assottigliasse ulteriormente. In effetti, col salto temporale di sedici anni che si verifica tra le prime due stagioni, il suo Tristan non è già più un ragazzino. Figurarsi che spazio potrebbe avere in un terzo capitolo, di cui si parla insistentemente.
Non si conoscono per il momento le modalità e le tempistiche dell’uscita di scena di Tristan. Di certo fino ad allora il valoroso soldato dovrà passarne di ogni sorta, tra cui una scoperta sconvolgente sul suo vero padre… Ma intanto vediamo cosa accadrà nella puntata in onda domani 5 settembre.
3
settembre
FORUM, BARBARA PALOMBELLI: CON ME SOLO STORIE VERE E SUPER LAUREATI. BRACCONERI E SENISE FUORI PRIMA DEL MIO ARRIVO
Barbara Palombelli
Il nuovo Forum? “Sono 180 minuti di tensione“, roba da stare incollati alla tv: parola di Barbara Palombelli. La giornalista, che notoriamente sprizza adrenalina da tutti i pori, è ormai pronta al debutto – il 9 settembre prossimo – come nuova conduttrice del programma di Canale5 orfano di Rita Dalla Chiesa. Dopo una carriera trascorsa come commentatrice dell’attualità italiana e curatrice della posta di Repubblica (apperò, che chic!), ora la “Palomba” si appresta a redimere le contese del tribunale televisivo per eccellenza, e lo fa secondo i migliori propositi. Quelli del primo giorno di scuola.
“Ora mi incuriosisce tuffarmi nella rabbia degli italiani, perché quelle che raccontiamo sono storie di litigi che ci raccontano i sentimenti, le passioni, le vere vicende che coinvolgono persone comuni. E sottolineo vere“
ha spiegato la giornalista in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi. Che significa: che prima le storie non erano autentiche? “Questo non posso saperlo“ ha proseguito la Palombelli, argomentando che nel suo programma “saranno i protagonisti a venire in studio e quando questi non potranno, il pubblico sarà informato che si tratta di una rappresentazione“. Gli argomenti trattati – ha aggiunto Barbara – saranno “la scuola, la sanità (o meglio la malasanità), ma anche la politica“. Dunque si parlerà di temi attuali (ma ciò avveniva anche nella precedente gestione) e di diritti negati.
3
settembre
BACIAMO LE MANI. SPERIAMO ABBIATE FATTO LA MANICURE
Baciamo le mani
La stagione autunnale delle fiction è cominciata ieri sera su Canale 5 con il “botto”. Quello di un’arma da fuoco di stampo mafioso. D’altronde la connessione con la mafia si deduceva anche dal titolo. Era improbabile che Baciamo le mani (qui gli ascolti) riguardasse la storia di un uomo che, riscoperto il valore della galanteria, fa il baciamano alle donne che incontra. Più difficile collocarla tra le fiction Ares. Insomma, dopo L’Onore e il Rispetto, Il Peccato e la Vergogna, Pupetta – il coraggio e la passione, come minimo ci saremmo aspettati Baciamo le mani - il rossetto e lo smalto.
Siamo in Sicilia, negli anni 50. Il motivo per cui dalle prime battute sembra di stare a Porta Portese è che il tentativo di far dire alla Ferilli “andiamo” al posto di “annamo” è fallito. Così è sembrato più comodo a tutti cambiare direttamente la sceneggiatura e far diventare Sabrina una donna romana sposata a un siciliano. Ida, voi però potete chiamarla Fata Primavera. Una che va alla festa di tale Don Cesare con la faccia da criminale, gli bacia le mani e il giorno dopo il marito le viene arrestato per omicidio, non deve essere assunta a tempo indeterminato nella DIA per generare il dubbio che in casa sua ci siano infiltrazioni mafiose. E invece lei, beata, si stende pure su un comodo sofà. Ah, no, scusate, quella era la pubblicità. Se fate confusione anche voi, ricordatevi che è fiction Ares quando lo sguardo del protagonista è languido, perso nel vuoto e a voi viene voglia di ubriacarvi.
In questo contesto, l’apparizione di Virna Lisi, interpretazione impeccabile e sguardo di una che vede quello che ha davanti e non la Madonna di Fatima, l’avrete sicuramente attribuita alle conseguenze dell’alcol. E invece, no. C’era davvero. Su di lei la responsabilità di una storia che ha bisogno di un muratore. E anche con una certa urgenza. Il suo sviluppo ha bisogno di solidità, quella che solo una consistente colata di cemento armato potrebbe darle. Ve la riassumiamo. La fata primavera (Sabrina Ferilli) realizza finalmente che il marito ha ucciso un uomo per conto di Don Cesare. E così li denuncia entrambi e viene messa nel programma di protezione testimoni. Che poi forse il concetto di protezione dovrebbe essere definito meglio. O quanto meno il poliziotto chiamato alla protezione non dovrebbe essere narcolettico.
3
settembre
SQUADRA ANTIMAFIA 6: ROSY ABATE CI SARA’. E GIA’ SI PENSA ALLA SETTIMA STAGIONE
Giulia Michelini
Non è ancora andata in onda la prima puntata di Squadra Antimafia 5 (il debutto è previsto per lunedì 9 settembre su Canale 5 e qui trovate tutti i nuovi personaggi) che già c’è un colpo di scena che riguarda la sesta serie, le cui riprese si stanno svolgendo proprio in questi giorni. Finora, infatti, si sapevano due cose con certezza: la prima era che Giulia Michelini e la sua Rosy Abate non ci sarebbero state e l’altra che il Domenico Calcaterra di Marco Bocci avrebbe ridotto la sua presenza.
Squadra Antimafia 6: Giulia Michelini ci sarà
Ebbene, come leggiamo sul numero di Tv Sorrisi e Canzoni in uscita oggi, Rosy Abate, la “storica” donna di mafia che fa parte del cast fin dalla primissima puntata, ci sarà. Nessuna uscita di scena e nessun addio, dunque, ma nuove storie in cui la donna combattiva, che ha fatto tanto amare al pubblico televisivo un personaggio di fondo negativo, sarà ancora protagonista.
Non si sa quali siano i motivi di questo dietrofront. E se di solito si “pensa male” quando un attore cambia idea sull’abbandono di un personaggio (spesso lo fa perché non trova grandi alternative), questo non sembra essere il caso della Michelini che sarà protagonista di una nuova serie di Canale 5 intitolata Il Bosco. L’attrice oltrettutto sembra bella carica, e ha già delle idee sullo sviluppo del suo personaggio principe di cui vede tutto il buono possibile e di cui sembrerebbe proprio “innamorata”.
“Mi auguro con tutta l’anima che ridiventi buona, ma gli sceneggiatori non hanno ancora finito di scrivere…[...] E’ una brava ragazza che ha finito per diventare capomafia. Un’anima pura che, rimasta sola, si è incattivita. Un personaggio estremamente forte ma anche un normale essere umano che cerca di tenere a bada i propri fantasmi, una persona fragile proprio quando, in gruppo, si forza di essere forte. Ma è così un po’ per tutti, no?”
3
settembre
#TELERATTI2013: DAVIDEMAGGIO.IT A PALERMO PER LE SEGNALAZIONI “ON THE BEACH”
TeleRatti 2013 - Umberto Salamone e la troupe di DavideMaggio.it a Palermo
Le segnalazioni per i TeleRatti 2013 sono aperte e vi state rivelando pre-pa-ra-tis-si-mi! Al momento è già possibile segnalare “I 5 minuti da Dimenticare” qui, il “Peggior Spot” qui, “Le ultime Parole Famose” qui, “Il Trombato dell’Anno” qui e il “Peggior Attore di Fiction” qui. Sempre che non preferiate utilizzare Facebook o Twitter nel qual caso basterà scrivere il nome del personaggio o del programma da premiare e aggiungere l’hashtag #TeleRatti2013 (tutte le info necessarie qui).
Noi, però, quest’anno abbiamo fatto qualcosa in più. Volendo sondare i sentimenti più profondi della gente comune, anche di quella non particolarmente avvezza all’utilizzo del computer, abbiamo inviato il nostro Umberto Salamone a Palermo, in spiaggia, per delle singolari Segnalazioni on the Beach.
Siete curiosi di sapere cosa ne pensano i palermitani sulla peggiore televisione dell’anno? Bene. Allacciate le cinture e voliamo nel capoluogo siculo. Buona visione.
TeleRatti 2013 – la peggiore tv dell’anno per i palermitani
2
settembre
#TELERATTI2013: LE ULTIME PAROLE FAMOSE – SEGNALA ORA!
TeleRatti 2013 - Le Ultime parole famose
Prima pensa, poi parla. Un consiglio che a qualcuno sarà certamente sfuggito. Ma a chi? Quale personaggio, secondo voi, ha rilasciato nel corso della stagione la dichiarazione più imbarazzante? Non vi resta che individuarlo e segnalarlo, con tanto di parole incriminate, nella categoria Le ultime parole famose dei TeleRatti 2013.
Affilate bene la vostra memoria e puntate il dito contro chi ha parlato a sproposito, chi l’ha fatto senza alcun motivo e chi, in sostanza, avrebbe fatto meglio a tacere. Contraddizioni, promesse risultate vane, parole al veleno e quanto basta per meritare l’”ambito” teleratto. Vale tutto: dichiarazioni rilasciate ad un programma tv o radiofonico, ad un sito web o alla carta stampata.
Per il quinto anno consecutivo, dunque, il teleratto per Le ultime parole famose è pronto ad essere assegnato. Chi la spunterà? Lo scorso anno la statuetta è finita a Belen Rodriguez, dopo un biennio di assoluto dominio targato Barbara D’Urso (2010 e 2011). Nell’edizione del 2009, invece, fu Pippo Baudo ad inaugurare quella che, nel corso degli anni, è risultata una delle categorie più temute dai diretti interessati.
2
settembre
#TELERATTI2013: PEGGIOR ATTORE DI FICTION – SEGNALA ORA!
Peggior Attore di Fiction
Nella categoria generale degli attori di fiction ci sono quelli che più di una volta vi hanno fatto venire in mente il paragone con il fedele amico dell’uomo, quello a 4 zampe. Il cane. O la cagna. Dipende se l’attore appartiene al genere femminile o maschile. Ecco, mentre leggete avete già visualizzato parecchi volti degni di rappresentare la razza canina, vero? Davanti ai vostri occhi compaiono le loro performance interpretative, gli sguardi che aspirano vanamente all’intensità, i dialoghi pronunciati con l’incoscienza di quelli che… commedia o dramma, che importa! L’importante è ricordarsi la battuta. Vi diciamo solo che con quelli che sono venuti in mente a noi si potrebbe aprire un canile. E’ questo il motivo per cui nell’edizione 2013 dei TeleRatti abbiamo deciso di inserire la categoria Peggior Attore di Fiction.
In questo spazio potete segnalare gli attori o le attrici che nella stagione televisiva vi hanno fatto venir voglia di non guardare la seconda puntata della fiction di cui sono protagonisti. Figurarsi la terza. Quelli che quando sono in fin di vita, voi siete lì a sperare che muoiano così nella puntata della settimana successiva non sarete più costretti a guardarli o, peggio ancora, ad ascoltarli recitare. Cosa che purtroppo capita raramente. Nelle fiction quelli che muoiono, poi alla fine ritornano sempre. Nei ricordi, nei flashback o, quando vi dice proprio sfiga, sotto forma di gemello o di gemella, che, poveri voi, è monozigote. Ed è perciò interpretato dallo stesso attore che credevamo esser felicemente passato a peggior… fiction.
Immaginiamo che le vostre mani fremano per digitare i nomi degli attori e degli attrici che volete abbiano la possibilità di aggiudicarsi il TeleRatto 2013 come Peggior Attore di Fiction. E allora, preparatevi. Pronti davanti ai monitor, scaldate le mani, ripassate velocemente i palinsesti delle fiction e… via. Scrivete e segnalateci quelli che ritenete essere stati i peggiori interpreti delle fiction della televisione italiana.
Le vostre segnalazioni sono importantissime non solo perché finalmente gli attori peggiori verranno finalmente scoperti, ma anche perchè potrebbe essere proprio quello segnalato (o quella segnalata) da voi l’attore (o l’attrice) a ricevere il primo TeleRatto per questa nuova categoria. E il primo Teleratto è come il primo amore. Non si scorda mai. Il ratto è tratto, buone segnalazioni a tutti. Noi siamo già pronti a leggerle.
TeleRatti 2013 – Tutte le segnalazioni
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria GiuRatto (peggior giurato)]
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria SocialRatto (peggiori vip sui social network)]
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria BauFiction (peggior fiction dell'anno)]
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria Peggior programma di Informazione e Cul...tura]
[Clicca qui per le Segnalazione della Categoria Ratta-Touille (peggior programma culinario)]
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria Peggior Spot]
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria Il trombato dell'anno]
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria Le ultime parole famose]
[Clicca qui per le Segnalazioni della Categoria I 5 minuti da dimenticare]
[TeleRatti 2013 - le Segnalazioni on the Beach]
TeleRatti 2013 – Come Segnalare
2
settembre
#TELERATTI2013: I 5 MINUTI DA DIMENTICARE – SEGNALA ORA!
TeleRatti 2013 - i 5 Minuti da Dimenticare
TeleRatti 2013: vai che andiamo. Anche quest’anno la rassegna più temuta dai personaggi del piccolo schermo si apre con una categoria che mette particolarmente alla prova la vostra memoria. Ci riferiamo a I 5 Minuti da Dimenticare, ovvero il Peggior Momento Televisivo dell’Anno.
Spremete le meningi e date sfogo alle vostre segnalazioni, perché è arrivato il momento di incorniciare i trecento secondi di televisione che avreste preferito non vedere. Da buttare direttamente nel cestino dei rifiuti catodici e consacrare con un bel sorcio catodico.
Siparietti impietosi, gag mal riuscite, interviste da far accapponare la pelle, dibattiti surreali, telerisse, piagnistei, presunti sciacallaggi mediatici, capolavori del trash, volgarità ostentate e chi più ne ha più ne metta. A ben vedere, anche la passata stagione televisiva ha regalato al pubblico minuti di programmazione da dimenticare. Ora tocca a voi scovare il peggiore, quello che merita di essere insignito della statuetta che squittisce e non perdona. La scelta è vasta: potete infatti attingere da tutti i palinsesti di tutte le reti, generaliste e non.
I 5 minuti da dimenticare, quindi, potranno essere individuati sia nei programmi di intrattenimento che in quelli di informazione, nei talent show, nei quiz, ma anche nelle popolari trasmissioni del pomeriggio catodico. Lo scorso anno, ad esempio, nelle nominations comparvero episodi avvenuti nel serale di Amici ma anche al Festival di Sanremo, giusto per darvi un’idea dell’ampia facoltà di segnalazione che avete tra le mani.
E allora forza, avanti con le candidature. Il ratto è tratto: apriamo le segnalazioni.
TeleRatti 2013 – Come Segnalare
PRESTO il nuovo DavideMaggio.it
