Pupetta – Il coraggio e la Passione


Anticipazioni, trama, foto e schede dei personaggi della fiction Pupetta – Il Coraggio e la Passione, con protagonista Manuela Arcuri nei panni di Pupetta Marico, personaggio ispirato alla criminale Pupetta Maresca, in onda su Canale 5 dal 6 al 20 giugno 2013.

Nel cast Eva Grimaldi (Fatima), Tony Musante (Don Luigi Vitiello), Alessandra Barzaghi (Maddalena Malavi), Massimiliano Morra (Michele De Nicola), Giuseppe De Rosa (Antonio), Guia Jelo (Adelina), Sergio Arcuri (Vittorio), Federico Maria Galante (Bruno), Stefano Dionisi (commissario Imparato), Luigi De Filippo (Don Gaetano Palumbo), Ben Gazzara (Boss Otello di Bella), Riccardo Zinna (Uomo di Don Vitiello), Barbara De Rossi (Elvira), Michele Balducci (Nicola).


16
ottobre

PUPETTA – IL CORAGGIO E LA PASSIONE: SLITTA LA SECONDA STAGIONE

Pupetta

Qualche mese fa Teodosio Losito, storico sceneggiatore e numero due di Ares Film, ha confermato il secondo capitolo di Pupetta – Il coraggio e la passione, la serie tv con Manuela Arcuri andata in onda su Canale 5 nel giugno del 2013. Ed aveva anche dichiarato che le riprese sarebbero iniziate nel 2015, giusto il tempo, insomma, di far godere all’attrice la sua prima maternità e poi ributtarla sui set bollenti che l’attendono (l’altro è quello de Il Bello delle donne 4).

Pupetta – Il coraggio e la passione: slitta il sequel. Precedenza a Furore 2

L’annuncio non aveva stupito. Tralasciando ogni giudizio di sorta sul valore del prodotto e sulla sua credibilità, il successo auditel di Pupetta parlava chiaro e non investire ancora su un cavallo sicuro come quello sarebbe stato un vero spreco per Mediaset. E a maggior ragione lo sarebbe oggi, in tempi di grama in cui Canale 5 fatica a vincere in prima serata, rendendo più che mai necessario il ricordo ad una delle sue serie acchiappa pubblico.

Sembrerebbe, però, che i lavori per Pupetta 2 si siano interrotti, tanto che la fiction non è nemmeno in fase di scrittura.




9
maggio

BERLUSCONI: LA TV PUBBLICA FA PUBBLICITA’ ALLA MAFIA, MEDIASET NO. AH, SI?

Manuela Arcuri e Pupetta Maresca

Pupetta – Il Coraggio e la passione. Il Capo dei capi. L’onore e il rispetto. Baciamo le mani. Sangue caldo. Il peccato e la vergogna. Tutte fiction che raccontano il crimine dal punto di vista dei criminali, che ne indagano le debolezze, ne mettono in scena le “ragioni”. Tutte fiction in cui lo sbirro è il nemico che pretende di fermare l’ascesa, la vendetta, il riscatto del protagonista. Tutte fiction Mediaset.

Berlusconi accusa la Rai di fare pubblicità alla Mafia

Eppure Silvio Berlusconi, che di Mediaset è fondatore, non lo sa. O forse non ci ha pensato quando, in occasione della conferenza stampa sulle politiche per la cultura svoltasi nella sede di FI mercoledì 7 maggio 2014, ha espresso il suo desiderio di veder detassate le imprese che si occupano di cultura affermando quanto segue.

“Non si tratta di fare pubblicità alla mafia come fa la tv pubblica, noi (di Mediaset, ndDM) questo non lo facciamo, noi facciamo fiction per promuovere l’Italia. Noi esportiamo i film”.

Le fiction sulla mafia targate Mediaset

Parole che sembrano dimenticare la storia recente di Canale 5, nella quale a farla da padrone nell’ambito della serialità sono state soprattutto le produzioni Ares Film e Taodue, nelle quali viene raccontata la malavita da angolazioni diverse ma sempre con la lente d’ingrandimento. E che hanno finito per innalzare ad icone personaggi violenti, come il Tonio Fortebracci interpretato ne L’Onore e il rispetto da Gabriel Garko, o la Rosy Abate cui presta il volto Giulia Michelini in Squadra Antimafia.


21
giugno

PUPETTA, LA FINE DEL CORAGGIO E DELLA PASSIONE. LE ULTIME FRASI CULT

Pupetta Il Coraggio e La Passione

Mi chiamo Pupetta Marico e no’ tieng paura ‘e nisciun”. E’ questa la frase che conclude la fiction Pupetta, il coraggio e la passione. E che non abbia paura è comprensibile. I mercati generali sono appena esplosi e noi non abbiamo fatto in tempo a fare scorta di lattuga e pomodori. Volevamo proprio vederla impavida davanti a un paio di ben assestati lanci di San Marzano. Quelli buoni buoni per farci il sugo. Ne avremmo anche approfittato per prendere un paio di cipolle, che, magari, a mettergliele sotto gli occhi, a Manuela Arcuri, due lacrime due le uscivano. Più che una donna devastata dal dolore, sembrava stesse interpretando una concorrente del Grande Fratello.

Ma andiamo con ordine. Prima di tutto, mostrare Pupetta ancora con i vestiti insanguinati durante la veglia funebre, non è pulp,  ma ridicolo. Nemmeno i vampiri di Twilight restano sporchi di sangue per così tanto tempo. Capiamo però che uno si arrangia come può. E dove non arriva l’espressività drammatica dell’attrice, magari un po’ di sangue aiuta a far comprendere al telespettatore che c’è contrizione. Lo abbiamo capito. Ci siamo contriti. Lo giuriamo. Toglietele quei vestiti, adesso.

A proposito di pulp. Vogliamo parlare della sparatoria in Galleria San Carlo, quella in cui Pupetta uccide Vitiello? Lì per un attimo abbiamo temuto il peggio. Che partisse “You never can tell” e che Michè risorgesse per fare il balletto con Pupè. Gli autori, in effetti, ci avevano pensato, poi però la paura che Tarantino mandasse Kill Bill gli ha fatto cambiare idea. Che Pupetta non avrà pure paura di nessuno, ma gli sceneggiatori si.

Certo se ne avessero avuta un po’ di più, magari avrebbero evitato di creare la figura, morbosamente inutile, del commissario pedofilo. Se fossimo a Forum l’accusa sarebbe di creatività pruriginosa in fiction televisiva, con l’aggravante della furbizia. Se c’è un pedofilo, Pupetta ha vinto. Prima regola della sceneggiatura: per rendere un personaggio positivo, mettigli accanto uno il più socialmente deprecabile possibile.

A proposito di sceneggiatura, eccoci per l’ultima volta a riportarvi le frasi cult di Pupetta. Ringraziamo tutti quelli che hanno reso possibile l’esistenza di questi post.  E’ stato bello. Adesso, però, ci sono i campi da arare.





20
giugno

MANUELA ARCURI: DA PUPETTA A IL PECCATO E LA VERGOGNA 2

Manuela Arcuri

Si sta per concludere Pupetta – Il Coraggio e la Passione, la miniserie diretta da Luciano Odorisio che ha visto Manuela Arcuri per la prima volta protagonista assoluta. Un banco di prova importante per l’attrice di Latina che, nonostante le buone intenzioni, continua a mostrare una certa difficoltà nel rendere credibili le sue interpretazioni, ancor di più quando si tratta di ruoli drammatici. Se poi soggetto e sceneggiatura sono quelli piuttosto stereotipati e fedeli alla collaudata linea a firma di Alberto Tarallo e Teodosio Losito, le possibilità di emanciparsi dal ruolo di bellona da fotoromanzo patinato, appaiono sempre più lontane.

Ma del resto all’Arcuri tutto questo sembra importare poco, soprattutto se a premiarla arriva puntuale uno zoccolo duro di telespettatori. Non è molto chiaro se siano più i fans o i detrattori, ma ciò che conta sono i risultati, e le prime tre puntate delle avventure di Pupetta sono state un successo, con una media di circa 5 milioni di spettatori e il 20% di share. Risultati che di questi tempi, attori e fiction più blasonati si sognano di portare a casa.

La tipologia della storia narrata in Pupetta – Il Coraggio e la Passione non dovrebbe (fortunatamente) dare vita ad un seguito, anche se nel mondo Ares in realtà tutto è possibile. A Manuela non mancheranno comunque nuove occasioni lavorative. L’attrice tornerà in tv già il prossimo autunno nei panni di Carmen Tabacchi Fontamara nell’attesissima seconda stagione de Il Peccato e la Vergogna.


20
giugno

AGGRATIS: PUPETTA DIVENTA CHIARETTA, AMMAZZA CHE CORAGGIO

Chiara Francini è Chiaretta

Ormai parlar male di Pupetta è come sparare sulla crocerossa. La nuova serie di Canale5 è diventata un vero e proprio fenomeno di costume e, suo malgrado, di comicità. Dopo le nostre frasi cult (clicca qui e qui) anche ad Aggratis hanno deciso di prendere di mira la fiction con protagonista Manuela Arcuri. E così Pupetta diventa Chiaretta con Chiara Francini mentre il sottotitolo passa da Il coraggio e la passione a “Ammazza che coraggio“.

In Chiaretta troviamo tutti i marchi di fabbrica della Ares: si parte con delle scene sexy di Chiaretta con il partner interpretato da Marco Bonini per arrivare al momento dell’omicidio dell’amato con Chiaretta che impugna una pistola. Non poteva mancare la parlata del sud e i dialoghi tra i protagonisti vanno da “l’onore e rispetto” a “il peccato e la vergogna”, ovvero i titoli più fortunati della casa di produzione che ha sfornato anche Pupetta.

Al rientro in studio Fabio Canino rincara la dose: “Se all’Arcuri hanno dedicato una statua, a te (la Francini, ndDm) minimo per questa interpretazione devono fare un museo“. All’Arcuri saranno fischiate le orecchie, ma in barba ai detrattori, si starà godendo il grande successo della fiction (stasera l’ultima puntata), cosa che non si può dire di Canino & Co.





20
giugno

PUPETTA – IL CORAGGIO E LA PASSIONE: STASERA IL GRAN FINALE

Sergio Arcuri

Questa sera alle 21,10 su Canale5 ultimo appuntamento con Pupetta – Il Coraggio e la Passione, la fortunata miniserie con protagonista Manuela Arcuri nei panni della combattiva Pupetta Marico, personaggio liberamente ispirato ad Assunta Maresca. La miniserie Ares, che ha visto debuttare sul piccolo schermo l’aitante Massimiliano Morra, è stata seguita nei suoi primi tre appuntamenti da una media di 4.849.000 spettatori, ottenendo uno share pari al 20%.

Un risultato che conferma ancora una volta la forte presa sul pubblico delle produzioni di Alberto Tarallo, pronto a continuare anche per le prossime stagioni la lunga e fortunata collaborazione con Canale5 (la Ares è una s.r.l. partecipata al 30% da Rti, una s.p.a. del gruppo Mediaset). Tra gli appuntamenti di punta della stagione 2013/2014 figurano, infatti, Il Peccato e la vergogna 2, L’Onore e il Rispetto 4, e la nuova serie Baciamo le Mani.

In attesa di conoscere sviluppi e date di messa in onda delle prossime fiction, la curiosità è tutta per il gran finale di Pupetta in onda questa sera. Un finale che coincide con quello che nella realtà è stato l’inizio della vita “pubblica” della vera Pupetta. Assunta Maresca balzò, infatti, agli onori della cronaca nera nazionale, quando giovanissima e incinta uccise il presunto mandante dell’omicidio del marito.


19
giugno

PUPETTA, ANCORA CORAGGIO ANCORA DERISIONE. NUOVE FRASI CULT

Pupetta Il Coraggio e La Passione

Allora. La prima cosa è tagliare le ultime lettere di una parola o di un nome. La seconda è inclinare leggermente la testa. La terza è stringere gli occhi in uno sguardo contrito, si, quello di quella conduttrice che avete tutti immediatamente visualizzato. Poi se vi sentite particolarmente ispirati mettetevi la mano destra sul cuore, stringendolo come se lo aveste tra le mani e tendete il braccio sinistro davanti a voi come se….voleste cambiare canale ma per farlo dovete recuperare il telecomando sul mobile lontano dal divano. Una volta che siete in questa posizione è fatta.

Se siete uomini dite: “Pupè, Pupè
Se siete donne: “Michè, Michè

Et voilà, avete appena interpretato un dialogo di Pupetta, il coraggio e la Passione, la fiction di Canale 5 giunta ormai all’ultima puntata (qui, le anticipazioni) che andrà in onda giovedi 20 giugno in prima serata. Concentriamoci però sulla terza puntata andata in onda lunedi scorso. Dal riassunto iniziale sappiamo che Pupetta ha “l’animo troppo nobile” per lasciarsi tentare dal mondo della prostituzione. Se questi beccano una che è scappata dal bunga bunga, è un attimo che partono i casting alle caprette per trovare quelle più adatte a farle ciao. Perchè se Pupetta è coraggio e passione, una che fugge dal bunga bunga è Heidi. Intanto, nuovi rumors rivelano un’altra fiction prevista nel palinsesto autunnale di Mediaset. La strega di Biancaneve, il medico di campagna. Questa povera donna, dopo tanti sacrifici per laurearsi in medicina, lo doveva pur dimostrare in qualche modo che non è vero che “una mela al giorno toglie il medico di torno”.

Comunque, nella terza puntata è stata inserita la moviola sul set. In una delle prime scene della terza puntata, Pupetta in abito da sposa corre a rallenty dietro la macchina della polizia che sta portando via “Michè” accusato di omicidio subito dopo averla sposata. Stavamo vivendo intensamente il pathos del momento, quando la voce di Massimo Caputi ha urlato “fuori gioco, è decisamente fuori gioco”.  “Persa una delle migliori palle gol della fiction”, gli ha fatto eco Caressa. Si, infatti. Pupetta poteva cadere rovinosamente a terra e porre fine a questo strazio. In ogni caso il discorso palle perse lo eviteremmo. Noi le abbiamo perse il 6 giugno alle 21:30, subito dopo l’inizio della prima puntata. Altra palla da tirare alla telecamera, gli sceneggiatori l’hanno persa quando hanno deciso di seguire il filone onirista. Michè e Pupè separati dal divisorio del carcere si visualizzano a fare l’amore in riva al mare con l’acqua che bagna i loro corpi. Poi, come un delfino, è arrivato Raul Bova. Ah, no scusate, presi dall’onirismo, abbiamo fatto confusione. Comunque, adesso, anche per la terza puntata vi segnaliamo nuove frasi cult di Pupetta (qui, le prime), la donna che pensa in romano, parla in napoletano e recita in…


17
giugno

PUPETTA – IL CORAGGIO E LA PASSIONE: ANTICIPAZIONI ULTIMA PUNTATA, 20 GIUGNO 2013

Massimiliano Morra e Manuela Arcuri

Ascolti da record (compatibilmente al periodo di messa in onda e all’attuale media del prime time di Canale5) e critiche a dir poco feroci per Pupetta – Il Coraggio e la Passione. La fiction con protagonista Manuela Arcuri, come tutte le altre produzioni Ares, ha diviso il pubblico televisivo in due fazioni. Da una parte gli estimatori del fotoromanzo trasposto in tv o, per dirla alla maniera di Dagospia, del melò “froscista-trashista”; dall’altra il pubblico più raffinato, pronto a storcere il naso di fronte all’ennesima creatura partorita dalla coppia Losito-Tarallo, salvo poi non perdersi una puntata della fiction, anche solo per ridere dell’ennesima zoppicante prova d’attrice dell’Arcuri.

Trash, a tratti pulp, e anche pop, con passioni, delitti e miserie al quadrato, le fiction Ares sono ormai un genere ben definito del panorama televisivo italiano. Una formula collaudata, tenuta a battesimo nel lontano 2001 da Il bello delle donne, e nel tempo perfezionata con serie come L’Onore e il Rispetto, Il Peccato e la Vergogna e Sangue Caldo. Tutte fiction in grado di garantire a Canale5 un ascolto sicuro, come confermato da Pupetta – Il Coraggio e la Passione, le cui avventure seguite da più di 4.700.000 spettatori, si avviano ormai alla conclusione con la quarta e ultima puntata in onda giovedì 20 giugno alle 21.10 su Canale5.

L’ultimo appuntamento si aprirà con Pupetta, che rimasta vedova di Michele, vendica la morte del marito uccidendo Don Vitiello (Tony Musante). In carcere ritrova Maddalena (Alessandra Barzaghi) che la sostiene nell’ultimo periodo della gravidanza. Intanto il commissario Imparato (Stefano Dionisi) sfoga la sua perversione su Nicolino, che si toglie la vita. Pupetta porta la confraternita, guidata da Don Otello (Ben Gazzara), sulle tracce di Imparato, che paga con la vita. Poco dopo, Tanino Testucci (Cristopher Leoni) uccide il suocero e diventa così il nuovo capo dei malavitosi.