I grandi personaggi illustri della storia più o meno contemporanea li ha fatti tutti fuori la Rai. E così gli autori che scrivono fiction per Mediaset si sono dovuti dar da fare e spulciare tra i personaggi rimasti “illibati” dalle sceneggiature televisive. La scelta, alla fine, è ricaduta su Pupetta Maresca. Una botta di fortuna. Se fosse stato Pupetto è da un pezzo che alla Rai ci avrebbero tirato su un paio di puntate con protagonista, indovinate chi? Beppe Fiorello, un nome una miniserie.
E’ nata cosi la fiction Pupetta, il coraggio e la passione. Storia romanzata e fotoromanzata di una criminale. Con la tecnica del “buttiamola in caciara”, infatti, i momenti salienti vengono immortalati da un’immagine disegnata di fotoromanzo. Un vezzo creativo di qualcuno che ha studiato creatività nella stessa Università di Renzo Bossi. E se vi è venuta in mente Eva Kant, dimenticatela. Non solo perché Manuela Arcuri, scelta per interpretare la Maresca, è mora, ma anche perché Pupetta è realmente esistita. Come d’altronde la sua fedina penale, che non è esattamente quella di Nonno Libero (qui, la storia vera). Nei cassetti Mediaset sono già contenute un altro paio di fiction. La Monaca di Monza, la purezza e la sobrietà e Cenerentola, la cafona arricchita. Gli autori giocano a Ruzzle per decidere come titolare. Le parole che riescono a comporre le mettono nei titoli delle fiction. Sulla scelta delle protagoniste invece sono più accurati. La Arcuri da Latina per interpretare Pupetta da Napoli.
Comunque, “iamm’ bell’”, torniamo alla versione Arcuri di Pupetta. Abbiamo usato la frase dialettale per aiutarvi nel passaggio al mood del dialetto napoletano. Lo sappiamo è dura, soprattutto per quelli del Nord che avevano appena capito cos’erano “i cabasisi” spesso nominati dal siciliano Montalbano. Pronti? Ecco per voi alcune frasi cult della fiction di Canale 5, attraverso cui vi descriveremo il personaggio di Pupetta. Premessa necessaria è che tutti i dialoghi articolati e sensati di questa fiction sono stati devoluti in beneficenza.