Sarà che ormai la sola parola “telenovela” ci fa pensare a Il Segreto, ma alla visione delle prime puntate di Cuore Ribelle più volte abbiamo avuto l’impressione di trovarci a Puente Viejo e non in Andalusia: regia e fotografia pressoché simili, doppiatori condivisi e qualche ambientazione hanno rischiato di farci confondere.
Cuore Ribelle: lo spettro de Il Segreto aleggia sulla nuova telenovela
Il che per Canale 5 in teoria è un gran bene, perché la speranza di bissare il successo de Il Segreto potrebbe così trovare compimento. Ma lo share tiepido raccolto sia in prime time che in daytime da Cuore Ribelle (12.95% nella fascia oraria più prestigiosa – 13.23% per il primo appuntamento quotidiano) raffredda l’auspicio. I telespettatori per il momento non si sono mostrati rapiti dalla storia di Sara Reeves (Marta Hazas) e dei due uomini che da subito le hanno fatto girare la testa lasciando intravedere il futuro triangolo: Miguel (Carlos Francino) e Roberto (Isak Ferriz).
Probabilmente per ingranare ci sarà bisogno di un po’ di tempo. Innanzitutto perché per ora Sara, che ha lasciato intuire ma ancora non palesato la sua anima ribelle e sovversiva, appare più che altro come una ricca ed annoiata ragazzina viziata in cerca di emozioni forti. Delle sue tumultuose passioni e di tutto ciò che di romantico ci si aspetta da una telenovela abbiamo visto ben poco, visto che la trama di “Bandolera” per il momento è più che altro incentrata sulle storie dei briganti, sulle loro lotte con la Guardia Civile, in un contesto politico che è sicuramente curato ma non rilassa granché, come ci si aspetterebbe invece da un prodotto del genere.
Cambierà? Crescerà? Staremo a vedere. A seguire le anticipazioni delle puntate della settimana.