Io Canto


22
dicembre

CHE DIO CI AIUTI VS IO CANTO CHRISTMAS CON I SOLITI ‘AMICI’: IL DOPPIO GIOCO DELL’INFLAZIONE

Che Dio ci Aiuti

Don Matteo lascia il posto a Suor Angela, e Gerry Scotti torna in prima serata con uno speciale di Io Canto: si rinnova questa sera la sfida del giovedì a cui abbiamo assistito per tutta la stagione autunnale e che ha visto fino ad ora una schiacciante vittoria per la storica fiction di Rai1. Onore al merito per Elena Sofia Ricci: Che Dio ci aiuti potrà sembrare una ‘furba’ versione al femminile di Don Matteo ma, complice una strategia vincente adottata da Rai1, al suo esordio ha fatto segnare ascolti record, pur non brillando per originalità e sceneggiatura.

Con 7.332.000 spettatori nel primo episodio, 6.285.000 nel secondo e uno share oltre il 25%, il genere di fiction tanto caro a Rai1 non sembra essere stato inflazionato dalla somiglianza tra i  due titoli che mischiano investigazione, commedia e la  vocazione spirituale del protagonista. La stessa cosa invece non si può dire per i baby-talent: di fronte ai magri riscontri e alla sovraesposizione dei marmocchi canterini, Canale5 non ha desistito dal proporre lo speciale Io Canto Christmas.

Sotto la direzione artistica di Roberto Cenci e in uno studio completamente vestito a festa, i giovani protagonisti di Io Canto intoneranno le più belle canzoni di Natale, del repertorio italiano ed internazionale. Nel corso della serata si esibiranno Renato Zero, Michael Bublé, Christian De Sica, Alessandra Amoroso ed Emma Marrone. E sempre dalla fucina di Amici saranno sul palco Marco Carta, Valerio Scanu, Antonino, Karima, Annalisa e Virginio.




22
ottobre

IL GRANDE FRATELLO SFATERA’ IL TABU’ STAGIONALE DEI 5 MILIONI DI SPETTATORI?

Alessia Marcuzzi, Grande Fratello

L’era digitale, la crescita della tv satellitare e l’espansione di quella via internet stanno ridimensionando e non poco lo strapotere della tv generalista. Si sente spesso dire che “i numeri non sono più quelli di un tempo”, ma basta tornare indietro di dodici mesi per capire che non si tratta solo di non fare più i numeri di un tempo ma di un declino decisamente allarmante. Tutta colpa del digitale? Non proprio. A confermarlo ci pensa Don Matteo, capace in queste settimane di viaggiare incredibilmente oltre i 6 milioni e mezzo di spettatori.

I grandi numeri, dunque, si possono ancora fare e questo suona come una “mazzata” per chi, dati auditel alla mano, ha poco da sorridere. Tralasciando le fiction e preso atto del “definitivo” tramonto del varietà, gli show di punta di Rai 1 e Canale 5 (le due reti che rappresentano la fetta più corposa del panorama televisivo) arrancano con numeri che poco tempo fa ne avrebbero sancito l’insuccesso. E la fatidica soglia dei 5 milioni di spettatori, necessaria fino a “ieri” per etichettare la riuscita o meno di un programma, è ormai un miraggio per tutti. In parole povere, ad oggi non si salva nessuno.

L’ammiraglia Rai ha fin qui calato tre assi: Me lo dicono tutti, I Migliori Anni e Ti lascio una Canzone. Escludendo il primo (lo show di Pino Insegno è stato chiuso per bassi ascolti), il venerdì serà di Carlo Conti, nelle cinque settimane finora in onda, ha raccolto una media di circa 4 milioni di spettatori (17.98% di share), con un “picco” di 4.363.000 nella terza puntata. Un vero e proprio crollo se pensiamo all’edizione precedente quando il programma viaggiava ben oltre i 5 milioni di spettatori.


13
ottobre

STAR ACADEMY ALZA BANDIERA BIANCA? CERCASI MIRACOLO… CHE FA SOLO DON MATTEO

Francesco Facchinetti

Questa sera su Rai 2, in diretta a partire dalle 21.05, va in onda la semifinale di Star Academy, il talent di Francesco Facchinetti giunto anzitempo alle battute conclusive. La decisione risolutiva (?), infatti, è di chiudere l’agonia in appena quattro puntate, anticipando la finale a giovedì prossimo.

Stasera, dunque, il penultimo atto che, a questo punto, manda in tilt tutto il meccanismo. C’eravamo lasciati sette giorni fa con i tre talent a rischio eliminazione: Mario Amato, Martina Morelli e il rientrante (appena in tempo!!!) Mattia Sciascia. Che ne sarà degli altri 12 concorrenti? Stasera assisteremo ad una carrellata di 5 eliminazioni e, visto l’andazzo di questa stagione tv, il terzo ’stravolgimento’ del regolamento su tre puntate non stupisce più di tanto.

Ma, meccanismo a parte, è ancor più difficile azzardare il verdetto Auditel di domani: la semifinale gioverà al programma oppure, più realisticamente, le sorti dello show sono ormai scritte e il rischio di scendere sotto il 5.93% della scorsa puntata è più concreto che mai? Ad “arginare” la debacle è stato chiamato Luca Carboni. Sempre che non dia anche lui forfait all’ultimo minuto.





6
ottobre

TRA IO CANTO E STAR ACADEMY E’ CORSA ALL’ULTIMO OSPITE PER RISALIRE LA CHINA DELL’AUDITEL, MA CON DON MATTEO NON C’E’ GARA

Io Canto

Parlare di sfida sarebbe ingiusto: al giovedì sera non c’è gara tra Terence Hill in volata con la sua bici da corsa e gli altri inseguitori tutti, più o meno, in affanno. Non c’è nemmeno bisogno di una giuria pregiata per riconoscere che tra i due show,  il vero talento è quello di Don Matteo, un caso più unico che raro nel panorama italiano, che ha già sfondato il muro del 25% di share, lasciando poco da festeggiare ai marmocchi di Io canto e alle aspiranti popstar di Star Academy.

Dal canto suo Gerry Scotti per risalire dal preoccupante calo della scorsa puntata, si è rivolto ad uno specialista della musica come Giulio Rapetti alias Mogol, che da questa sera sarà ospite fisso nella trasmissione di Canale 5. Una marcia in più alla giuria potrebbe darla il pilota di Formula1 Giancarlo Fisichella, presente con la moglie Luna al fianco di Claudio Cecchetto e Gloria Guida.  Emma Marrone ed Anna Tatangelo saranno invece le ospiti musicali.

Ancora più impegnativa sarà la corsa di Star Academy, bollato giovedì scorso da un desolante 6.41%. Francesco Facchinetti ha raccontato ieri ai lettori di DM le novità della serata: esibizioni singole, giuria più presente (attenzione a Ornella Vanoni!) e votazioni senza il telecomando. E se i quattro tutor interverranno per difendere i concorrenti, le discussioni con i giudici sono assicurate.


22
settembre

UN ‘CLONE’ TIRA L’ALTRO: BARBARA D’URSO OSPITE QUESTA SERA DI IO CANTO

Barbara D'urso

La guerra dei ‘cloni’ (o presunti tali) diventa tutta un gioco di squadra: da una parte Milly Carlucci alza la sua barricata in difesa di Ballando con le stelle, potendo contare sul supporto della Rai e, per ultima, della BBC che si sarebbe associata alla nostrana tv di Stato nell’azione legale contro Mediaset. Sul versante dei replicanti invece, ci si fa forza l’uno con l’altro: Barbara D’urso sfrutta a più non posso lo spazio di Pomeriggio 5 per trainare Baila e ospita Roberto Cenci per una sorta di arringa finale della difesa in vista della sentenza di domani.

E se Antonella Clerici aveva fatto capolino a Ballando con le stelle ai tempi della prima sfida con Io Canto per difendere l’originalità di Ti lascio una canzone, c’era da aspettarselo che anche i cloni non fossero meno solidali tra loro. Questa sera Gerry Scotti in occasione della seconda puntata del suo baby talent che condivide con Baila regista e direttore artistico, ospita la replicante Barbara D’urso. La bislacca siederà in giuria al fianco di Claudio Cecchetto e Gloria Guida in attesa della classica marchetta promozionale, augurandosi che tutto questo giro di favori non si riveli inutile già nella giornata di domani.

Sempre nella puntata in onda stasera, i 30 marmocchi di Io canto avranno la possibilità di cantare con i Modà e con Emma Marrone, per la terza volta ospite del programma e attualmente impegnata nel tour promozionale del suo nuovo album. Per la parte di spettacolo, lo studio 20 di Cologno Monzese accoglie invece Michelle Hunziker, citata per essere una delle cinque partner di Gianni Morandi a Sanremo 2012.





14
settembre

IO CANTO: IL BABY TALENT ALZA L’ETA’ DEI CONCORRENTI. OSPITI DELLA PRIMA PUNTATA AL BANO E MARCELLA BELLA

Lo studio di Io Canto

E’ il primo talent show della stagione a debuttare. Seppure si tratti del filone baby, Io canto, al via domani su Canale5, riporta la musica in tv tra televoti e giurie. Bruciata la partenza di Ti lascio una canzone (attesa la sfida di sabato contro C’è posta per te), il programma condotto da Gerry Scotti cerca di staccarsi dal talent concorrente di Rai1, innalzando l’età dei partecipanti. Da 6 a 12 anni, perchè è davvero un po’ troppo esporre bambini di quell’età, a detta di Scotti, anche se per due anni lo si è fatto tranquillamente.

Un escamotage per evitare le critiche contro i piccoli in tv e anche una scelta strategica di mercato, per catalizzare l’attenzione su giovani ugole fino a 16 anni, avvicinandosi quindi a X Factor, giusto per fare un esempio. Nella prima puntata torna sul palco di Io Canto Benedetta Caretta, la ragazzina veneta vincitrice del programma lo scorso anno, mentre il parterre degli ospiti sarà composto da Albano, Marcella Bella (pronta a ballare per la D’Urso) e dalla giovane star neozelandese Hayley Westenra.

Le performance dei ragazzi saranno giudicate dal televoto e dalla giuria di qualità presente in studio, presieduta da Claudio Cecchetto che nella prima puntata sarà affiancato da Sabrina Ferilli e Gloria Guida. Dalla terza puntata tornerà a esibirsi anche Cristian Imparato, il vincitore della prima edizione, che in questi giorni è impegnato in un corso di perfezionamento musicale. Previsti due corpi di ballo che si esibiranno all’interno del programma, con coreografie curate da Antonio Baldes.


30
agosto

GERRY SCOTTI SU IO CANTO: ABBIAMO ALZATO L’ETA’ DEI CONCORRENTI. MONEY DROP PRONTO PER IL PRESERALE

Gerry Scotti

Di mettere i paletti se ne riparla magari il prossimo anno: anche per la prossima stagione l’agenda di Gerry Scotti è piena di impegni. Finalmente libero dal preserale che da lunedì sarà nelle mani di Paolo Bonolis, il conduttore pavese ha pronte nel suo arsenale quattro cartucce destinate alla prima serata. Si comincia con la terza edizione di Io Canto (da Giovedì 15 settembre) che per la seconda volta dovrà sgomitare con i marmocchi canterini di Antonella Clerici, nonostante le reciproche promesse di “non belligeranza”:

Bisogna riuscire a non personalizzare le sfide. E fare il meglio che si può. C’è una scommessa che nasce anche dagli input delle associazioni dei genitori e pure di chi analizza la tv pensando che sia praticamente l’unica maestra di vita, cosa su cui forse ci sarebbe da discutere. Comunque: alziamo l’età media dei concorrenti, che sarà più verso i 12-16 anni. I piccolini possono essere una punteggiatura di tenerezza, ma concordo che 6 anni è presto per stare davvero in gara“.

Smorza le polemiche, ma allo stesso tempo difende le scelte degli anni precedenti che hanno portato sul palco di Io canto talenti come Cristian Imparato e Benedetta Carretta, di ritorno anche nella nuova stagione:

Però siamo chiari, in serie A arriva chi ha iniziato a giocare a calcio presto: se vuoi coltivare un talento devi farlo dai 12 anni, non dai 18. Tornare nello show cementa i rapporti affettivi che si creano dietro le quinte, che però noi non mostriamo perchè questo non è un reality nè è Amici“.


26
luglio

DA PREMIATISSIMA A IO CANTO, L’ETERNA GUERRA DEI CLONI IN TV

Cloni in tv

Che in tv nulla si crei e nulla si distrugga è ormai risaputo. Complice la mancanza d’idee e la costante necessità di conquistare il maggior numero di spettatori, in tanti, in maniera più o meno lecita, si sono spesso ritrovati a prendere ispirazione da format di successo, in onda sui canali concorrenti. Una guerra a colpi di programmi fotocopia, condita da accuse di plagio che ciclicamente invadono il piccolo schermo.

Se in questi giorni a tenere banco è la presa di posizione di Milly Carlucci, pronta a portare in tribunale il nuovo show di Canale 5 Baila! (in onda in autunno), apparentemente simile a Ballando con le stelle, in passato tanti altri personaggi hanno avuto a che fare con casi di clonazione catodica. La stessa Milly Carlucci nell’estate del 1989 non si fece particolari problemi nell’accettare la conduzione di Bellezze al bagno, show di Canale 5 palesemente ispirato al celebre Giochi senza Frontiere della Rai. Trasmissione peraltro condotta proprio dalla Carlucci dal 1978 al 1981.

I cloni veri o presunti nella tv italiana sono sempre stati numerosi. Nel 1982 la neonata Canale 5 riuscì a portare a casa per la prima volta degli ascolti record grazie a Premiatissima, show canoro del venerdì sera (in seguito promosso al sabato) ispirato sin dal titolo alla storica Canzonissima andata in onda per anni sulla tv di Stato. Era invece il 1985, quando sugli schermi di Canale 5 fece la sua prima comparsa all’interno di Pentatlon, quiz condotto da Mike Bongiorno, una versione embrionale de La Ruota della Fortuna. Lo stesso gioco, chiaramente ispirato al celebre format americano The Wheel of fortune, venne in seguito ripreso con alcune varianti nel 1987 dallo stesso Bongiorno per il quiz Parole d’oro. Nello stesso anno, dopo tanti scoppiazzamenti piuttosto maldestri, partì la versione ufficiale con tutti i diritti regolarmente pagati ai detentori del format originario sul network Odeon Tv. La “Ruota” di Odeon ebbe però vita breve. Mike, innamoratosi del format, fece di tutto perchè fosse l’allora Fininvest ad accaparrarsi dalla primavera del 1989 i diritti per una trasposizione tutta italiana.