10
settembre

BENEDETTA PARODI A DM: SOGNEREI DI FARE GLI ASCOLTI DE L’ISPETTORE BARNABY. FARO’ DELLE INCURSIONI NEL PROGRAMMA DI CRISTINA.

Benedetta Parodi

Benedetta Parodi è pronta e fiduciosa per la nuova stagione de I Menù di Benedetta. Il suo piatto forte – al via oggi alle 18.25 su La 7 – si presenta ai nastri di partenza con una ricetta ricca di nuovi ingredienti: il primo è la presenza del pubblico che interagirà con la cuoca-conduttrice rendendo più dinamica l’atmosfera che si respira nella casa televisiva della signora Caressa; poi ci saranno nuove rubriche e ospiti e un traino davvero particolare, quello rappresentato dal Cristina Parodi Cover… Il ritorno del cooking show è al centro della nostra chiacchierata con Benedetta Parodi, in cui la giornalista confessa una certa nostalgia per il “suo” minuto e mezzo di Cotto e Mangiato.

Quali sono le novità della seconda edizione edizione de I Menù di Benedetta?

La prima novità è il pubblico. L’anno scorso mi sentivo un po’ sola e ora avrò un pubblico con cui interagire, che mi dà suggerimenti, mi aiuta a girare il sugo mentre sto facendo altro o mi ricorda di mettere il sale se lo dimentico. E’ un pubblico familiare. Un’altra caratteristica sarà la presenza di ospiti che contribuiranno alla creazione di alcune rubriche. Per esempio impareremo a fare i cupcake e ci sarà uno studente universitario simpaticissimo che ci farà le “ciccionate”, quei piatti un po’ così ma che a volte viene voglia di mangiare. Inoltre cucina e soggiorno sono nuovi.

L’innesto del pubblico lascia supporre ad una pesante modifica del format.

Diciamo che l’anno scorso siamo stati più didascalici mentre quest’anno, visto l’orario più giocoso, abbiamo cercato di rendere il programma più dinamico.

Avete mai pensato alla diretta?

Non si riesce a fare, ci sono dei passaggi di cottura troppo lunghi. Alcuni piatti non potremmo farli, basti pensare che io per montare i bianchi a neve impiego cinque minuti! Quest’anno però sarà una “finta diretta” con molto meno montaggio. Elimineremo solo i tempi morti.

Su La7 nella fascia dalle 18:00 alle 20:00 quest’estate L’ispettore Barnaby ha ottenuto ottimi ascolti. Giovedì scorso ad esempio ha toccato il 4.46% di share: temi il confronto?

Mamma mia, sì sognerei di fare come L’Ispettore Barnaby… che ha un pubblico più maschile però mentre il mio ruolo e anche quello di Cristina è quello di attirare il pubblico femminile. Secondo me, non perché ci sono io, ma il pomeriggio de La7 è forte quest’anno. Io ci credo molto.

Tu sarai in onda subito dopo Cristina Parodi Cover: ci sarà competizione?

No, siamo all’unisono proiettate verso la stessa meta. Faremo incursioni reciproche nei rispettivi programmi e trovo molto carino anche il fatto che veniamo di seguito.

Chi guadagna di più tra te e tua sorella?

Ah io non so quanto guadagna Cristina.

A Mediaset rimpiangeranno più te o lei?

Né l’una né l’altra, abbiamo lavorato bene e quando non c’era più spazio per crescere ci siamo spostate ma con grande amicizia e serenità. Non credo ci siano dei rimpianti.

La seconda edizione de I Menù di Benedetta conserva la doppia messa in onda (al pomeriggio e il giorno seguente in replica a mezzogiorno e mezzo): sei favorevole?

Malgrado sia un orario difficilissimo, sono contenta perché continuo a pensare che alle 12:30 chi è a casa vede con piacere il programma. Quello è un orario che sento mio.

Mai pensato – un po’ come avviene con il magazine di Cristina – di sdoppiare il programma, ad esempio I Menù di Benedetta Pranzo e I Menù di Benedetta Cena?

No, quello che a me sarebbe piaciuto, e per diversi motivi non si è potuto fare, è dar vita ad una pillola – com’era Cotto e Mangiato – che lanciasse il mio programma. Mi rendo conto, però, che le pillole non servono a niente alla rete. Il mio minuto e mezzo di Cotto e Mangiato, come lo montavo io, come lo facevo io, con le mie ricette, resta un gioiellino che prima o poi mi piacerebbe rivedere.

In Cristina Parodi Cover non ci sarebbe spazio per una pillola?

Non avrebbe senso però farò sicuramente delle incursioni in cui parlerò di cucina. Comunque trovo giusto il modo in cui abbiamo calibrato il programma quest’anno.

Hai detto: “Come lo montavo io, come lo preparavo io”. Orgoglio, nostalgia o altro di Cotto e Mangiato?!

Cotto e Mangiato è nel mio cuore, ha fatto sì che la mia passione diventasse un lavoro, un lavoro di artigianato televisivo che resta unico e dei cui frutti continuo a goderne.

A DavideMaggio.it Tessa Gelisio ha detto che forse non aveva la tua stessa credibilità ma ha compensato con le ricette. Che ne pensi?

Non lo so, non riesco mai a vederla e non conosco il suo programma.

Qualche mese fa Aldo Grasso ha detto, tra le altre cose, che sei approdata a Cotto e Mangiato perché eri una giornalista disastrosa. In quell’occasione Giorgio Mulè, che era il tuo direttore dell’epoca, su Twitter scrisse: #Grasso su B. #Parodi dice alcune verità (parlo per scienza diretta), altre non può saperle. Prima o poi le svelerò.” Cosa c’è da svelare?

Non lo so proprio. Mulè è un grande appassionato di cucina, volendo essere competitivo a quell’ora anche nei confronti della Clerici, ha deciso di fare una rubrica che, in considerazione della mia abilità tra i fornelli, mi ha assegnato. Mulè mi ha dato questa opportunità senza sapere di farmi un grosso regalo.

Per quale motivo lasciare completamente il telegiornale?

Perché preferivo cucinare, era il mio più grande sogno.

Come prendi le critiche alla tua cucina? C’è chi dice che non sai cucinare…

Grazie a Dio di critiche ne ricevo poche, credo che la gente abbia capito il mio modo di cucinare. Comunque io sono una che ascolta le critiche e quando sono costruttive ne faccio tesoro.

Una rubrica con Bigazzi la inseriresti?

Abbiamo due visioni della cucina decisamente diverse e non potremmo lavorare insieme mentre mi piace molto cucinare insieme ai grandi chef che molto sportivamente accettano di applicare la loro arte ad un tipo di cucina casalinga più facile.

Hai mai vagliato nuovi format?

No, sono pochi i programmi di cucina che guardo, ne ho fin sopra i capelli, come potrete immaginare. Adoro Masterchef e mi piace molto Gordon Ramsay. Non potrei mai fare nulla di simile, il mio approccio è tutt’altro che aggressivo o competitivo.

Chissà cosa direbbe Gordon quando usi i prodotti surgelati..

Mamma mia, mi mangerebbe… Secondo me è una persona talmente intelligente e avanti che apprezzerebbe il mio tipo di cucina che non è quello di uno chef e in quanto tale non avrebbe motivo per criticarmi.

Devi scegliere: un programma con tuo marito Fabio Caressa o un grande talent culinario in prima serata?

Non lo so, ho cominciato al telegiornale ed è arrivato tutto quasi senza volerlo. Non so se sarei in grado di fare una cosa del genere, io mi diverto a sfornare delle torte.

Hai mai pensato di aprire un ristorante?

Neanche morta, che fatica. Solo a pensarci sto male, non ho spirito imprenditoriale. Preferisco andarci al ristorante.

Il piatto che non vorresti mai cucinare?

Carne di cavallo, mi fa tenerezza.

Mai avuta “reticenza” nel cucinare animali?

Io non sono vegetariana, anche se mi piacerebbe ma adoro troppo la carne. Diciamo che, come molti, se dovessi cacciare quello che mangio sarei vegetariana.

Un sogno nel cassetto?

Scrivere libri che non siano solo di cucina.

Dei romanzi?

Vedremo nel tempo, è più che altro un’idea.

Tornando al programma, quali saranno gli ospiti della prima settimana?

La prima settimana sarà molto familiare, il primo ospite sarà Fabio che mi porta sempre fortuna, sia nella vita che in tv, e poi festeggeremo il compleanno di Matilde, la mia prima figlia. Sono venuti poi Nicola Savino, Lucilla Agosti, la campionessa olimpica di scherma Elisa Di Francisca.

Sembri molto discreta, come mai la scelta di far apparire i tuoi figli in tv?

Perché no? Ogni mamma è orgogliosa dei propri figli. Non capisco i personaggi che si fanno fotografare col figlio appena nato ma di schiena.  Ma lascialo a casa. Non mi sembra sia una cosa drammatica, sono foto di famiglia. I miei bambini si divertono, hanno un rapporto sano senza fanatismo con la televisione.

Non è cambiata la loro vita in questi ultimi anni?

No, quando sono nati io già conducevo il tg, anzi lo hanno condotto con me nella pancia.

La tua di vita com’è cambiata?

Poco, ora riesco a gestire meglio i miei tempi perché ho un lavoro più indipendente.

Sei più felice, soddisfatta o ricca?

Stanca, sì anche più ricca ma il mio stile di vita non è cambiato molto.

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28 Commenti dei lettori »

1. sboy ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:11

Che scelta scellerata quella di continuare a mandare il programma anche a mezzogiorno. Così sembrerà che quella di mezzogiorno sia la puntata inedita e quella serale la replica.



2. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:12

l’altro giorno ho rabbrividito facendo zapping. mandavano Lucignolo su mediasetextra e c’era un servizio commentato da benedetta.
meglio “cuoca” :))))
il 4,5 non lo farà mai. ma comunque in estate barnaby aveva meno concorrenza, anche se pure in inverno non delude.



3. Mattia Buonocore ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:16

@White da dire che ad occhio e croce se Barnaby dalle 18 alle 20 fa il 4,6, dalle 18.20 alle 19.20 farà il 5%



4. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:22

si si ma comunque è estate no?



5. luke ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:22

Guadagni pià tu o Cristina? Ma che razza di domanda è?!
Ho trovato le domande spesso impertinenti e spinose.
Lei è stata bravissima nel rispondere.

Io sono contento della replica alle 12.30 perchè la sera non riesco a vederlo.

Ho dei dubbi sulla presenza del pubblico, andrà a snaturare molto quello che era il format originale.

In bocca al lupo comunque a Benedetta, a me piace tantissimo, ho sperimentato un sacco di ricette grazie a lei e sono pronto con l’arrivo dell’autunno a riaccendere di nuovo il mio forno! :D



6. pietrgaf ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:25

Con il tempo ho rivalutato Benedetta Parodi molto di più della Clerici che ormai giudico insopportabile e non riesco più a vederla La Prova del Cuoco. Speriamo che la Parodi cresca rispetta all’anno scorso e con lei anche tutto il carrozzone di La7, ormai la mia rete preferita



7. Mattia Buonocore ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:28

@white certo certo, lo dicevo solo per rimarcare il successo di Barnaby.



8. Mattia Buonocore ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:29

@luke parli proprio tu di impertinenza :-) se mi dici che erano spinose mi fai un complimento invece :-)



9. luke ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:32

Mattia quella del guadagno te la potevi risparmiare ;)

Per il resto bella intervista, si denota una persona equilibrata che ama il proprio lavoro e la sua famiglia.



10. Schattol89 ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:33

Spero che Benedetta non perda mai la sua semplicità che traspare dal video e che tanto piace aller persone che la guardano (mia nonna l’adora) :)

ps: non ci credo che non abbia almeno curiosato il programma di Tessa



11. luke ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:34

Tu ti sei divertito a punzecchiarla di qua e di la ma lei ha riposto tranquillamente, evidentemente ha la coscienza a posto e non ha scheletri nell’armadio.



12. Nina ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:41

Mi piace la sua umiltà, mi piacciono da morire le sue figlie, un po’ meno le ricette e il marito.



13. Vincenzo ha scritto:

10 settembre 2012 alle 12:45

Trovo anch’io assurdo mandare in onda la replica alle 12:30…
Qualcuno se la perde pure la puntata, dicendo: “tanto domani a mezzogiorno c’è la replica”.
Dovevano mettere la puntata all’orario normale e casomai la replica a quell’ora ma su La7D.

Comunque anch’io credo che gli ascolti di Barnaby difficilmente riuscirà a farli… Deve partire almeno dal 3%.

Cotto e Mangiato è suo, e credo che un giorno ritornerà a farlo.



14. Gah! ha scritto:

10 settembre 2012 alle 13:22

Io sono un fan di Benedetta ma so già che,come l’anno scorso,floppera’ (se se ne stava a Cotto e Mangiato era meglio) come flopperanno sua sorella Cristina(se stava al TG5 era meglio) e Geppi Cucciari(se se ne stava a Italia’s Got Talent era meglio)5



15. MisterGrr ha scritto:

10 settembre 2012 alle 13:23

Lei è caruccia e tutto quanto, ma “Gordon Ramsey apprezzerebbe la mia cucina”…BEH VA BEH!



16. Gah! ha scritto:

10 settembre 2012 alle 13:27

Potrei continuare l’elenco con Serena Dandini(se restava a Parla con me era meglio) e con Sabina Guzzanti(se restava a casa o tornava in Rai era meglio) e con Teresa Mannino(se restava a Zelig e a Zelig Off era meglio) eccetera eccetera …



17. Gah! ha scritto:

10 settembre 2012 alle 13:30

LE POVERE ILLUSE DE LA 7
AHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



18. jack ha scritto:

10 settembre 2012 alle 13:43

a me proprio non piace… dovevano chiudere il programma già l’anno scorso…altri programmi su la7 che facevano i suoi stessi ascolti sono stati chiusi… molto meglio la clerici che almeno avendo molte più rubriche e altro ogni puntata è diversa…oltre ad avere veri professionisti che cucinano…almeno si impara di più…ed essendo chef ne so qualcosa…



19. marco1991 ha scritto:

10 settembre 2012 alle 13:49

la rubrica dello studente universitario?=????? era una mia idea! da amante della cucina l’avrei ftt voleniteri!!!!



20. Nina ha scritto:

10 settembre 2012 alle 13:57

Perdonamni jack, ma visto che sei uno chef, vorresti farmi credere che esteticamente è bello vedere la clerici che cucina? A me fa venire il voltastomaco, almeno la parodi ha una buona manualità



21. MisterGrr ha scritto:

10 settembre 2012 alle 14:08

Mamma mia, la clerici (specie in casa clerici) è disgustosa a vedersi, mi fa passare l’appetito!



22. Nina ha scritto:

10 settembre 2012 alle 14:10

Esattamente Mistergrr!



23. MisterGrr ha scritto:

10 settembre 2012 alle 14:15

Non che Borghese, come sempre detto (non dico nulla su Buddy Valastro poi)…



24. F. ha scritto:

10 settembre 2012 alle 14:27

Io seguo il blog e commento poco…salve a tutti…mi piace molto benedetta…e mi è piaciuta molto la edizione scorsa della sua trasmissione..spero che anche questa sia interessante come la passata…x quanto riguarda il discorso Parodi/clerici preferisco sempre la prima…ormai la clerici la trovo insopportabile alla prova del cuoco, non si riesce a seguire una ricetta una…e il fatto che ci siano gli chef professionisti non mi da nulla in più …e parla uno che di mestiere fa il Cuoco…nn dirò mai sono uno chef…x il doppio orario…ben venga…io lavorando la sera non vedrò quasi mai la “prima visione”…un saluto :)



25. Nina ha scritto:

10 settembre 2012 alle 14:28

Il bello del “boss” è che è tutto “meraviglioso, fantastico, …”. Hai visto quando facevano la pasta con i broccoli lui e sua sorella, hanno messo una testa d’aglio intera e non so quanti peperoncini e poi hanno detto che la danno ai bambini. Quando riesco a guardarlo mi faccio delle risate.



26. Mattia Buonocore ha scritto:

10 settembre 2012 alle 14:41

Ciao F. da dire che la Clerici è una conduttrice che conduce un programma di cucina malgrado non sappia cucinare (almeno all’inizio era così), la Parodi è una che conduce un programma di cucina – totalmente diverso dalla Prova – perchè sa cucinare.



27. eldegge ha scritto:

10 settembre 2012 alle 15:16

Benedetta Parodi fa “solo” le cose che è capace di fare: la conduttrice di programmi di intrattenimento, in questo caso del “genere culinario”, e non pretende di fare la giornalista “radical chic” che lecca il culo a Monti dopo aver lavorato per un ventennio a Mediaset (ogni riferimento ad una certa sorella neo-conduttrice su La7 è purante VOLUTO).



28. Valerio ha scritto:

12 settembre 2012 alle 01:22

@ Gah ed Edlegge: madonna come siete avvelenati con La7 e con chiunque osi opporsi al suo predominio. Ma voi, cosa né guadagnate? Pensate di fare qualcosa di buono per il mondo? Ancora non avete capito che se stanno a La7 non è per ragionare come fate voi (“devo fare più ascolti di Mediaset sennò torno da dove sono venuta”), ma guardano ad altre cose che Mediaset non potrà mai loro dare: indipendenza, qualità, crescita professionale, più spazio per esprimersi, uno stipendio migliore, eccetera. Benedetta disse che su Mediaset non le volevano lasciar fare un vero programma di cucina, La7 glie l’ha offerto e ci è andata. Cristina idem. Ora mi scoccia fare da difensore di due personalità che non sento vicine al mio modo di pensare ma è tale l’accanimento da parte di voi due che mi tocca scrivere di loro e prendere una parte che non avrei mai immaginato di prendere. Se a voi La7 fa così schifo guardatevi Cotto e Mangiato con la Gelisio e Pomeriggio Cinque con la D’Urso e però dovete dichiararlo se ne avete il coraggio che, secondo il vostro parere personale, quelle due trasmissioni sono migliori di quelle che le Parodi ora conducono su La7. Dubito che lo pensereste mai. Le due hanno ragionato a prescindere dagli ascolti che forse per voi sono l’unico metro di giudizio (ergo, le maggioranze hanno sempre ragione, ripetetelo anche dopo le prossime elezioni quando a vincere non so se sarà il partito per il quale avrete votato). Io non ci sto a considerare cosa vedere e cosa no in base alla dittatura dell’auditel. Non voglio essere un pecorone per cui il mio giudizio per stroncare una trasmissione non potrà mai basarsi solo sul mero dato d’ascolto.



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