In queste ore sarà emozionatissima. Benedetta Parodi, infatti, stasera calcherà per la prima volta il palco del Festival di Sanremo 2013. A lei, e a sua sorella Cristina, toccherà introdurre il gruppo a suo modo più discusso della kermesse, I Marta sui Tubi. Una piccola consacrazione per la cuoca giornalista più famosa del piccolo schermo che da inizio anno è alle prese con un’ardua sfida professionale.
Da gennaio, chiuso G’ Day, I Menù di Benedetta è stato promosso nell’impervio slot delle 18.50 con il compito di trainare il Tg La7 di Enrico Mentana ma i risultati non sono esaltanti. Benedetta non fa peggio di Geppi ma nemmeno meglio (almeno per quanto riguarda gli ascolti perchè i costi sono nettamente inferiori). Da qui la necessità di introdurre elementi di novità all’interno del cooking show.
Ad arricchire I Menù di Benedetta presto dovrebbero arrivare delle lezioni di cucina rivolte ai neofiti dei fornelli, bambini ma anche probabilmente giovani maggiorenni. Non sarebbe la prima volta che la cucina di La7 apre ai più piccoli, vista la presenza in alcune occasioni dei baby Caressa, ma questa volta il tutto avrebbe un significato ben diverso.
Dare un sapore di talent (o di Prova del cuoco?) è la mossa giusta per far spiccare il volo a I Menù di Benedetta?
- Tutti dettagli sulle cinque serate del Festival di Sanremo 2013:
- Tutte le foto da Sanremo 2013:
Settimana di preparazione prima dell’inizio kermesse
Almamegretta – Mamma non lo sa
Elio e le storie tese – Dannati forever
Chiara Galiazzo – L’esperienza dell’amore
Max Gazzè – I tuoi maledettissimi impegni
Raphael Gualazzi – Sai (ci basta un sogno)
Modà – Se si potesse non morire
Annalisa Scarrone – Non so ballare
Simona Molinari e Peter Cincotti – Dr. Jekyll e Mr. Hyde
Maria Nazionale – Quando non Parlo
Daniele Silvestri – Il Bisogno di Te (Ricatto d’onor)
- I testi delle canzoni dei Giovani di Sanremo 2013:
Blastema – Dietro l’intima ragione
Il Cile – Le parole non servono più
Antonio Maggio – Mi servirebbe sapere
Renzo Rubino – Il postino (amami uomo)
Ilaria Porceddu – In equilibrio
Andrea Nardinocchi – Storia impossibile