Per il format di giletti…. Costanzo non aveva fatto una cosa simile? O sbaglio?

a proposito di Costanzo, qualcuno ha notizie sul suo stato di salute? l’ho sentito la settimana scorsa in collegamento a Quarto Grado e aveva la voce leggermente alterata, quasi come se avesse aspirato dell’elio.

ma ho scoperto da poco che costanzo era un p2ista

lord
Si è sempre pentito

Complimenti di cuore per il vostro diario! Buon fine settimana al signor Maggio e a tutti gli utenti del blog!!!

Il regista Mariano Lamberti ha convinto Ellen e Alice Kessler a regalare un cammeo musicale al suo film Good as you, commedia molto gaia ispirata nel titolo allo slogan del movimento omosessuale di fine anni ’60. «Le ho cercate per proporre loro di cantare la sigla di testa e di coda: The lady in the tuttifrutti hat, la canzone di un’icona gay come Carmen Miranda. Risultato grandioso: professionali e serissime da vere tedesche, ironiche e pazzerelle da vere italiane d’adozione». (fonte il Corriere della Sera.it)

Keith Olberman, popolarissimo conduttore tv americano, e’ stato licenziato da Current Tv, emittente di Al Gore, Premio Nobel ed ex vicepresidente Usa con Bill Clinton. L’emittente ha motivato il benservito all’anchorman con la mancanza di rispetto e collegialita’ nelle decisioni editoriali. (fonte ANSA)

Ieri sera a Radio24 alla Zanzara viene data notizia che a Milano ci sono quasi 5.000 permessi per le corsie preferenziali, tra questi c’è Valerio Staffelli di Striscia.

Nel 2008 aveva avuto il suo momento di celebrità. Da Licata catapultato nella trasmissione televisiva di successo, Amici, di Maria De Filippi. Non una comparsata ma una presenza prolungata ed apprezzata. Da quel momento Alessandro Marotta, 26 anni, detto Angelo, cominciò a svolgere un’altra vita. Serate, mondo dello spettacolo, discoteche. Girava in lungo ed in largo, accompagnato dalla improvvisa celebrità. Era diventato un personaggio. Si autodefiniva attore ed aveva trasferito il suo domicilio nella capitale. Ma a Licata veniva spesso ed era quasi idolatrato. E spacciava, sostengono gli investigatori. Amico storico di Gaetano Trigona, uno dei principali personaggi dell’operazione “carte false” compiuta oggi dai carabinieri che anno smantellato un’organizzazione di rilievo dedita alle truffe ed allo spaccio, nella sua città natale aveva anche promosso alcune iniziative, una delle quali in favore del Licata calcio. Poi, l’indagine e l’arresto di oggi. Gli investigatori lo ritengono inserito in una ramificata e potente organizzazione che viene così stilizzata nel provvedimento di cattura: “La consistenza dell’organizzazione approntata dal Trigona viene dimostrata dal fatto che sono coinvolti tutti i suoi più stretti collaboratori, il fratello Dario, Luigi Guida, Salvatore Carlo Sammartino, Alessandro Marotta, Giuseppe Pace, Carlo Lazzaro e ovviamente Santo Bonanzinga, soggetti che interagiscono tra di loro in modo automatico e in maniera capillare tale da non lasciarsi sfuggire niente di quello che avviene all’interno del loro luogo di spaccio (discoteche), a dimostrazione che il sodalizio criminale che compongono è operativo da molto e continuerà ininterrottamente nel tempo, fagocitando ogni avversità che si presenti, come per esempio l’arresto di Carlo Lazzaro”.

(fonte: Grandangolo – Il giornale di Agrigento)

L’ex ministro dell’Economia Giulio Tremonti presenta una proposta di legge che prevede la programmazione di «un’opera cinematografica in lingua originale inglese, con sottotitoli in lingua italiana» da trasmettere in prima serata su Rai 2 almeno un giorno alla settimana. (fonte LiberoQuotidiano.it)

Il futuro di Emilio Fede finisce sulla lavagna dei bookmakers: la sigla anglo-svedese Unibet, riporta Agipronews, offre a 1,90 la possibilità che Fede svolga ancora incarichi per l’azienda guidata da Confalonieri. La prima alternativa è il ritiro dalla scena televisiva, dato a 2,35. Un contratto con Sky Italia pagherebbe 7,50, il ritorno in Rai è bancato a 10,00. Chiude la possibile firma con La7, ipotesi data a 15 volte la posta. (fonte LiberoQuotidiano.it)

Certo che i bookmakers non hanno niente da fare. :)
Che noi Giletti, sono inspiegabili quei 4 milioni che raccoglie la domenica.

La Zanzara: non sono un signore! :D

RAI1: DOMENICA IN L’ARENA, GILETTI INTERVISTA BANFI

Nella puntata di domenica di Domenica In – L’Arena in onda su Rai1 il 1° aprile, dalle 14.00 alle 16.30, Massimo Giletti guiderà, ancora una volta, il dibattito sugli argomenti più discussi della cronaca, del costume e dell’attualità con l’intervento di ospiti, esperti e pubblico in studio.
Nella seconda parte del programma l’ironia di Lino Banfi, indimenticabile nonno Libero nella fiction di Rai1 “Un medico in famiglia”, che ripercorrerà la sua carriera ricca di successi in un’intervista esclusiva con il conduttore.

Nella puntata pomeridiana di Amici nel video su Virginio sono state trasmesse molte parti di un’intervista di Virginio fatta da Lorella Landi a Le amiche del sabato, diretta concorrente del sabato di Amici.

Piazza Pulita, potrebbe essere chiuso a causa dei bassi ascolti registrati. La trasmissione, infatti, raccoglie tra il 3 e il 4% di share. Dati piuttosto bassi, che non soddisfano l’amministratore delegato di La7 Giovanni Stella che sta meditando la chiusura del programma. Con la defenestrazione di Corrado Formigli, altre teste importanti potrebbero cadere. I fuori usciti di Rai 3, da Serena Dandini a Sabina Guzzanti, stanno deludendo in termini di auditel. Se saltasse Formigli quindi anche Dandini e Guzzanti rischierebbero. (fonte LiberoQuotidiano.it)

Hanno perseguitato per anni il fratello, con cui erano in lite per ragioni economiche, costringendolo a subire l’intera programmazione di Radio Maria, diffusa a tutto volume davanti al ristorante gestito da lui e dalla moglie. Due sorelle di Golfo Aranci (Olbia-Tempio), sono state condannate a otto mesi di reclusione per stalking dal tribunale di Olbia. (fonte AGI)

Le tappe della settimana santa e le celebrazioni di Benedetto XVI verso il cuore della cristianita’: la Pasqua. Saranno trasmesse la prossima settimana su Tv2000 la televisione della Conferenza episcopale italiana.
Giovedi’ 5 aprile alle ore 9.30, in collaborazione con il Ctv andra’ in onda la Messa del Crisma dalla Basilica vaticana. Alle 17.30 all’interno del programma ”Nel cuore dei giorni” sara’ trasmessa la Messa in Coena Domini dalla Basilica di san Giovanni in Laterano presieduta da Benedetto XVI.
Venerdi’ 6 aprile alle ore 17.00, in diretta dalla Basilica vaticana, la celebrazione della Passione del Signore. Alle 21.15 la Via Crucis, in diretta dal Colosseo presieduta da Benedetto XVI.
Sabato 7 aprile alle ore 21.00 andra’ in onda, sempre in collaborazione con il Ctv, la veglia pasquale in diretta dalla Basilica vaticana presieduta dal Santo Padre.
Domenica 8 aprile alle ore 10.15 collegamento per la diretta da piazza San Pietro per la Messa di Pasqua presieduta dal Papa.
Seguira’ la benedizione Urbi et Orbi.
Immancabile l’appuntamento con il rosario in diretta da Lourdes. Il collegamento subira’, pero’, alcune variazioni di orario: giovedi’ 5 aprile andra’ in onda alle ore 17.00 mentre venerdi’ 6 aprile sara’ trasmesso alle ore 16.30 anziche’ alle ore 18. (fonte ASCA)

La musica che si sente e si vede. E’ quella proposta dalla Rai nel 2011 con 17 opere riprese dalla tv, 8 delle quali trasmesse in diretta nei cinema con 100 sale collegate in Italia e 454 all’estero; 960 concerti trasmessi da Radio3, 265 dei quali in diretta e 115 provenienti dal circuito Euroradio; per un totale di 800 ore di musica in tv e di alcune migliaia in radio. Numeri illustrati nel corso della quarta edizione del summit ‘Melo’ around the world’, a Firenze. “E sono in arrivo grandi novità – ha dichiarato il vicedirettore di Rai1 Ludovico Di Meo – come la ‘Cenerentola’ di Rossini, che sarà trasmessa da Torino in diretta su Rai1 e in mondovisione il 3 e 4 giugno”. L’offerta musicale Rai è suddivisa su un bouquet formato da molti canali diversi, come Rai5 che trasmette il 70% della musica della Rai. (fonte Adnkronos)

L’ACCORDO tra Fede e RTI, società del gruppo Mediaset, era quasi pronto. Per la buonuscita si è parlato di cifre tra i 5 e i 10 milioni di euro. La data di cessazione del rapporto di lavoro: 30 giugno 2012. Con l’impegno “a non trattare personalmente in video sino alla data di cessazione nel corso del Tg4 vicende connesse a procedimenti penali che lo riguardino direttamente o indirettamente”. Era già definito anche il futuro ruolo che Fede avrebbe avuto all’interno del gruppo: direttore editoriale informazione a partire dall’ 1 luglio 2012 per tre anni, più un’opzione a favore di Rti per il rinnovo di altri due. E, in più, “la conduzione di un programma di approfondimento giornalistico, simile e analogo a Password”. (fonte il Fatto Quotidiano)

Con riferimento a quanto emerso su alcuni organi di stampa la Rai precisa che ”il bilancio approvato all’unanimita’ dal Consiglio di Amministrazione presenta un risultato positivo di oltre 4 milioni di euro dopo 5 esercizi chiusi in perdita”. La Rai ha sostenuto ”dal 2007 ad oggi circa 360 milioni di investimenti per il passaggio al digitale terrestre e ha sviluppato importanti investimenti per ampliare il proprio bouquet di canali. La solidita’ dell’azienda e l’attenzione ai costi hanno permesso di effettuare tali investimenti tecnologici ed editoriali pur in presenza di una riduzione delle entrate pubblicitarie ed un incremento del tasso di evasione del canone. L’indebitamento, frutto di tali investimenti e’ assolutamente compatibile e coerente con il livello di fatturato e con la struttura economico finanziaria dell’azienda. Nel Piano industriale che sara’ sottoposto al Consiglio di Amministrazione sono previsti interventi gestionali e strutturali che genereranno una redditivita’ in grado ridurre progressivamente l’esposizione finanziaria”.

“Il 2012 e’ un anno molto complicato e la raccolta pubblicitaria va come va, quindi non e’ sicuramente un anno di ordinaria amministrazione”. Lo ha detto Giorgio Van Straten, consigliere di amministrazione Rai, parlando con i giornalisti a Firenze, a margine del convegno “La Rai per i beni culturali” a proposito dell’andamento dei conti dell’azienda per l’anno in corso. “Solitamente gli anni pari sono piu’ complicati degli anni dispari, perche’ ci sono gli investimenti per i grandi eventi sportivi: quest’anno gli Europei di calcio e le Olimpiadi di Londra. In piu’ la raccolta pubblicitaria e’ quella che e’ per tutti. Quindi non e’ un anno da fare in carrozza”. (fonte Adnkronos)

* #21 (fonte ASCA)