Memento Mori. A sentire la moglie di Adriano Celentano, sembrava che l’esibizione del Molleggiato al Festival Sanremo 2012 fosse ormai compromessa. Tra comunicati, repliche e smentite, il teatrino polemico messo in piedi dal Clan era diventato un affare di Stato. La Rai era addirittura stata costretta a divulgare i dettagli delle sue trattative col super ospite pur di non vederne sfumata la partecipazione. E così, ieri il direttore artistico della kermesse Gianmarco Mazzi sputava il rospo: per il DG Lei, Adriano era “fuori”.
A giudicare dalla dinamica dei fatti, sembrava chiaro che ci trovassimo di fronte ad una “Celentanata” di prim’ordine, ossia ad una disputa destinata a sgonfiarsi col passare delle ore. Intuizione confermata: pare infatti che il Molleggiato e la Rai siano ormai vicini ad un accordo. Proprio ieri, il Clan ha spedito a Viale Mazzini una bozza del contratto e la firma dovrebbe arrivare già nelle prossime ore, dopo l’ok degli avvocati Rai. Ovviamente il documento asseconderebbe tutte le richieste avanzate da Celentano, alla faccia degli allarmi e delle polemiche.
Secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, l’ex ragazzo della via Gluck dovrebbe ricevere 300mila euro a puntata, con un tetto massimo di 750mila euro. Dunque, è possibile che egli intervenga per più di una serata. Il contratto garantirebbe inoltre al Molleggiato che il suo primo show non sia interrotto da spot pubblicitari; le sue performance successive, invece, dovranno fare i conti con i blocchi pubblicitari già fissati (con un intervallo di 25 minuti).
Sul palco dell’Ariston Celentano avrà piena libertà, pur “nel rispetto del codice etico” della TV di Stato. Dunque potrà declinare i suoi interventi come meglio crede, soprattutto a livello di contenuti. E si spera che lo spettacolo sia all’altezza delle aspettative, cioè migliore di quello offerto sinora.
Sì, perchè francamente le polemiche degli ultimi giorni sono state uno show pietoso: mettere in piazza le trattative private tra l’azienda e l’artista è stata una scelta contraria agli interessi dei telespettatori. In generale, è sempre sbagliato portare in scena quello che invece dovrebbe stare dietro le quinte.
Ora attendiamo di darvi conferma che la Rai e Celentano sono giunti ad un accordo… No Adriano, no party.
1. ANTONIO1972 ha scritto:
26 gennaio 2012 alle 13:29