Innovazioni e conferme. Il daytime di Rai1 riparte da quel che è stato, con l’obiettivo di riportare in onda un infotaiment di qualità, di adottare migliorie laddove si sono rese necessarie. Il direttore della rete ammiraglia, Stefano Coletta, lo ha spiegato stamane nella conferenza stampa di presentazione delle nuove edizioni di UnoMattina, Storie Italiane, È sempre mezzogiorno e La Vita in Diretta. Per il numero uno del canale, l’incontro con la stampa è stata anche l’occasione per stilare un bilancio sul proprio lavoro.
“È stato un anno difficile per tutti“, ha sottolineato Coletta, riferendosi alle limitazioni e agli stravolgimenti imposti ai palinsesti dall’emergenza sanitaria. Un anno – ha proseguito – “reso parziale dalle regole che hanno impedito di dare piena espressione a tutto il nostro potenziale, soprattutto sui generi più complicati come l’intrattenimento“. Poi, presentando il ritorno dei principali volti del daytime (dalla coppia Giandotti-Frittella a Eleonora Daniele, da Antonella Clerici ad Alberto Matano), il direttore ha enfatizzato:
“Sono orgoglioso di questi volti, la mia idea di portare tutti giornalisti a presidiare le fasce orarie è stata importante. Ho voluto che ci fossero conduttori con la capacità di stare al passo con gli accadimenti. Ognuno di loro dà voce con equilibrio ai contenuti, sempre con un attaccamento alle fonti. Sono giornalista professionista anche io, credo che il giornalismo sia uno strumento utile anche quando fai infotaiment perché sa tarare la misura e il perimetro in cui il servizio pubblico deve agire“.
Scendendo nel dettaglio, Coletta ha poi confermato la propria soddisfazione per i risultati de La Vita in Diretta di Alberto Matano (“Questo successo non mi ha mai fatto pensare che ci sia nulla da modificare“), mentre ha ammesso qualche criticità sulle morning news e sulla mancata rivoluzione a UnoMattina.
“Sono arrivato a Rai1 con la tenacia di innovare le morning news, non ci sono riuscito. Non è una questione di resistenza da parte del Tg1, ma mettere insieme due entità come una rete e un tg non è facile. È mia volontà intervenire autorialmente su quel segmento. Spero di poterlo fare da gennaio intervenendo su un nuovo registro“
ha affermato il dominus di Rai1. Peraltro, da una successiva risposta data ai giornalisti da Marco Frittella di UnoMattina, si è intuito che anche la doppia conduzione potrebbe essere uno dei temi al centro delle valutazioni chieste dal direttore. Del resto, Coletta non ha mai nascosto di non amare le doppie conduzioni, al punto da aver portato La Vita in diretta nelle mani di un solo padrone di casa. Scorrendo il palinsesto quotidiano, lo stesso direttore ha poi rinnovato il proprio apprezzamento ad Antonella Clerici, che tornerà con le sorprese di Sal De Riso. “Antonella ha riattivato un dialogo autentico e ridato linfa alle persone a casa con cui chiacchiera“, ha detto.
Confermata anche l’impostazione di Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, che al suo ritorno – ha spiegato la conduttrice – non avrà più le incursioni di Lino Banfi in puntata. Oltre alle interviste ai personaggi famosi, il programma proseguirà il racconto del Paese attraverso gli inviati ed è in lavorazione una rubrica sui rapporti coniugali.
“Io non amo il trash e quindi immagino un canale più contemporaneo, più elegante e più intelligente. Dobbiamo abbattere un tabù che si è annidato per tanto tempo, secondo cui Rai1 è guardata solo da persone non strumentate. Non è così“
ha chiosato Coletta, rivendicando il dato come segno di una crescita della propria rete.
1. Maria ha scritto:
8 settembre 2021 alle 16:51