Tra i concorrenti eletti dell’Isola dei Famosi 9 c’è anche Mariano Apicella, musicista professionista da più di venti anni, che ha alle spalle una solida tradizione di famiglia: suo padre, Tonino, negli anni 70 è stato uno dei più famosi cantanti di Napoli, grazie alle proprie composizioni – raccolte su diverse antologie della canzone napoletana – e a uno stile interpretativo “à l’Aznavour”.
Apicella ha iniziato giovanissimo a suonare la chitarra, aveva appena 12 anni, e – dopo qualche anno di studio dello strumento – ha debuttato nel professionismo. Dopo anni trascorsi in giro per il mondo, proponendo un repertorio fatto principalmente di classici della canzone italiana, Apicella ha poi deciso di ritornare definitivamente a Napoli.
“Volevo cantare per un pubblico che finalmente capisse le parole delle canzoni”, questo il motivo del suo rientro in Italia, e proprio nel capoluogo campano ha fatto l’incontro che ha cambiato la sua vita. Al ristorante dove suonava si è fermato Silvio Berlusconi che, dopo averlo lodato, gli ha proposto una collaborazione artistica per la realizzazione di un album a quattro mani. Da questa magica notte è cominciata questa esperienza che ha cambiato la vita dell’artista.