11
settembre

MASI SI SBOTTONA SU RADIO1: IN RAI ANCORA PROGRAMMI TRASH, SONO UN MANIACO DEGLI ASCOLTI. POI IL DG ASSEGNA LE PAGELLE AI DIRETTORI DI RETE.

Mauro Masi, Direttore Generale RAI

Quando parte non lo fermi più. Da qualche tempo Mauro Masi sembra aver messo da parte la diplomazia e ogni qual volta ha occasione di dire la sua non ci pensa due volte: commenta, critica, puntualizza, giudica, assegna addirittura le pagelle. Dopo l’intervento estivo alla kermesse culturale “Cortina Incontra”, il DG Rai torna a farsi sentire dai microfoni di Radio1 in un intervista rilasciata aNo Comment”, programma con Georgia Luzi, Arianna Ciampoli, Laura Freddi, che andrà in onda stamattina alle 12:25. Tv, auditel, canone, telegiornali, direttori di rete… Masi ha mollato il freno a mano, via etere si è lasciato andare anche stavolta.

Quando sono arrivato in Rai ho detto: gli ascolti non contano niente. Adesso sono un maniaco degli ascolti e li controllo minuto per minuto”. In radio il DG si confessa così, tenendo alta la bandiera dell’azienda ma riservando anche qualche critica alla qualità di certi programmi. “La tv che si fa in Rai non mi piace tutta. Ci sono cose che non sono coerenti con il servizio pubblico e sono ancora troppo trash. In Rai non e’ semplice cambiare le cose ci vuole tempo. Non porterei in Rai nessun programma di Mediaset o di Sky. Al più porterei dei conduttori”. Qui Masi fa anche dei nomi: Paolo Bonolis e il direttore del tg di La7 Enrico Mentana, che in tempi non sospetti il dirigente aveva tentato di arruolare, senza successo.

Nella chiacchierata su Radio1 Masi parla pure dei notiziari (“Tg1, Tg2, Tg3 sono complementari e andrebbero ascoltati tutti”) ma soprattutto gioca a fare il maestrino e assegna le pagelle ai direttori di rete. “Mazza? Bene tra il 6 ed il 7. Liofredi? Una sufficienza stentata. Ruffini? Lo ha giudicato la magistratura, non io. Di Bella direi eccellente”. I direttori dei Tg sono tutti tra il sei ed il 7, “ma il mio 7 e’ l’eccellenza”. Poi un commento su Antonella Clerici, con un riferimento all’ammontare del suo contratto, già al centro di un tira e molla tutto interno all’azienda: “Antonella è uno dei punti di forza della rete. Il suo nuovo contratto deve tener conto delle difficoltà di bilancio dell’azienda. Abbiamo trovato  un accordo che prevede lo stesso compenso dell’anno scorso”.

Nell’intervista a “No Comment” in onda stamattina anche una battuta significativa sul canone, “si evade dovunque, e in tutta Italia. Non e’ solo un problema del sud. Il peggior nemico della Rai e’ chi lo evade il canone”. E infine: “i nemici? Da quando sono in Rai il numero e’ aumentato. In quel palazzo e’ più facile farsi nemici che amici”.

Ad un Masi così, anche stavolta un fiume in piena sulle vicende della Rai, immaginiamo abbiano dovuto togliere il microfono quasi con la forza. Se fosse stato per lui, forse il DG sarebbe stato in onda ancora una mezza giornata a raccontare la rava e la fava sulla tv pubblica vista dai piani nobili di Viale Mazzini.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,



Articoli che potrebbero interessarti


minzolini cav
FIDUCIA AL GOVERNO, THE DAY AFTER: BALLANO GIA’ LE POLTRONE DEI DIRETTORI? ECCO LE INDISCREZIONI


Michele Astori - Pif
I palinsesti di Radio Rai 2017/2018


Rio 2016
OLIMPIADI RIO 2016 ‘MINUTO PER MINUTO’ SU RAI RADIO 1


pio-amedeo
EURO 2016: SI ACCENDONO ANCHE LE RADIO. SU RTL RACCONTANO LE PARTITE PIO E AMEDEO

3 Commenti dei lettori »

1. Miry ha scritto:

11 settembre 2010 alle 14:18

Beh se vuole alzare gli ascolti cominci cambiando direttore al TG1



2. Giovanni ha scritto:

11 settembre 2010 alle 15:01

Meno male che si è accorto che in Rai c’è molto trash, allora cominciasse a fare qualcosa soprattutto per alcuni programmi di Rai 2, Rai 1. Per esempio quelli del pomeriggio sono inguardabili.



3. Vito ha scritto:

11 settembre 2010 alle 18:33

E’ stato sincero e almeno in Rai sn tornate professioniste vedi cuccarini e venier.
No comment su radio uno è stato un successo merito degli autori e delle 3 fantastiche conduttrici Laura Freddi Arianna Ciampoli e Georgia luzi il direttore dovrebbe dar loro piu spazio in rai!!! Un format tv di no comment secondo me avrebbe successo!



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.