“Mi sembra un filo ossessionato, mi cita continuamente“. Mario Giordano ha replicato a distanza a Vittorio Sgarbi, che nelle sue recenti apparizioni televisive lo aveva preso di mira e contestato con toni a dir poco sferzanti. Ieri sera, negli ultimi minuti di Fuori dal Coro, il giornalista e conduttore di Rete4 ha riservato un commento alle reiterate invettive del critico d’arte, iniziate probabilmente con l’ormai emblematico scontro a Cartabianca e proseguite poi a più riprese.
“Devo aprire una questione personale. C’è un signore che va in giro per le televisioni, vestito in modo più o meno bizzarro, che continua a parlare di me anche quando io non sono presente. Il suo nome è Vittorio Sgarbi“
ha affermato Giordano, lanciando poi un video-collage delle recenti punzecchiature sgarbiane nei suoi confronti. Facendo scattare il contrattacco, il conduttore di Fuori dal Coro ha di seguito proposto le immagini del critico d’arte a Quarta Repubblica, sempre su Rete4, dove si era presentato indossando una sgargiante palandrana turca. Sempre nel talk show di Porro, ma in un’altra occasione, Vittorio aveva accusato Giordano di essere diventato comunista (e giù insulti: “zucca vuota, sei rincoglionito nel buco del cul*“), poi fuori onda si era lasciato andare ulteriormente.
“Ma dove l’hanno trovato? Domani bisogna chiamare Berlusconi perché lo mettano nel cesso! Non se ne può più di sentire questo qui. Al cesso devi metterlo questo cogl*one! (…) Castrato di mer*a, con quella voce“.
In risposta, Giordano ha anche trasmesso un filmato – circolato sui social – in cui Vittorio si rotolava con un’assistente sul pavimento di un autogrill.
“Lui alla cultura ci tiene molto, anche per un recente e importante discorso, che abbiamo molto apprezzato, sulla sessualità della mortadella“
ha chiosato in tono sarcastico Giordano, proponendo un video in cui Sgarbi definiva la suddetta mortadella “una maiala, una vera tr*ia“. “Sono discorsi fondamentali” ha ironizzato il conduttore di Rete4, che ha poi rivolto al professore l’affondo finale:
“Qualcuno mi chiede: cosa gli rispondi? Cosa volete che dica? Si stende un velo di umana pietà. Farei un torto alla vostra intelligenza, cari telespettatori, farei un torto alla mia intelligenza e a quel che resta della sua intelligenza bruciata, a dir soltanto una parola di più“.
Tapiro d’oro a Mario Giordano dopo gli sfottò di Sgarbi
Proprio per gli sfottò che il critico d’arte gli aveva riservato a Quarta Repubblica, Giordano è stato insignito di un Tapiro d’oro da Striscia la Notizia. Valerio Staffelli ha raggiunto il giornalista per la consegna dell’ironico premio e gli ha chiesto come avesse preso le dichiarazioni di Sgarbi. “Detto da uno che ho visto in vestaglia, che si rotola negli autogrill di notte, ha poco peso” ha risposto lui.
Poi l’inviato di Striscia lo ha punzecchiato ancora. “Ma lei è comunista? Berlusconi lo sa?” ha domandato, proprio in riferimento a quanto aveva detto Sgarbi. E l’ex direttore del Tg4: “Non so se lo sa, ma è la prima volta nella vita che mi viene detto“. Poi la chiosa finale: “Ho pietà per uno che dice così“. E la precisazione: “In quella puntata, Sgarbi non doveva esserci“.
Un @VittorioSgarbi più furioso che mai! Ed è tutto dire… #Striscia #StrisciaLaNotizia #vittoriosgarbi #quartarepubblica #fuorionda #comunisti #governo #M5S #weekend @QRepubblica @rete4 @mariogiordano5 @NicolaPorro https://t.co/GJfk3qRDkh
— Striscia la notizia (@Striscia) 19 novembre 2018
1. Sabato ha scritto:
21 novembre 2018 alle 18:28