Fabio Fazio pigliatutto. E va all’incasso. Se fino all’altro ieri il conduttore lamentava di non essere considerato un valore dalla Rai, ora non potrà più farlo: il suo nuovo accordo in esclusiva con l’azienda di Viale Mazzini – approvato ieri dal CdA – prevederebbe infatti un impianto complessivo da 11,2 milioni di euro. Tanto varrebbe la promozione di Fazio su Rai1 come produttore indipendente dei suoi stessi programmi. E tra i passaggi del contratto in questione ci sarebbe anche una “eventuale conduzione del Festival di Sanremo“. En plein.
La proposta negoziale voluta dal nuovo DG Mario Orfeo e avallata dal Cda è degna di una super star del piccolo schermo. Stando a quanto risulta, per Fazio sarebbe pronto un compenso annuo garantito di 2,8 milioni di euro per quattro stagioni in vista del suo nuovo impegno su Rai1. 11,2 milioni in totale. La cifra comprende i diritti di acquisizione del format Che tempo che fa, che appartengono al presentatore. Nello specifico, a Fazio saranno affidate trentadue puntate da tre ore in prime time la domenica e altrettante da un’ora il lunedì, in seconda serata dopo la fiction.
L’ulteriore novità è che il presentatore savonese – come aveva già dichiarato in passato – intende diventare produttore dei suoi stessi programmi ed abbandonare così Endemol. Dalla prossima stagione, quindi, la realizzazione delle trasmissioni faziesche potrebbe passare ad una società di prossima costituzione della quale il conduttore stesso sarà socio e a cui la Rai si starebbe apprestando a versare altri 10,8 milioni di euro per la produzione delle puntate, i cachet degli ospiti e l’organizzazione (ricordiamo che si tratta pur sempre di un format di interviste, non di un mega show). Una prospettiva in netta controtendenza rispetto al passato, quando la Rai versava quattrini ad Endemol, il cui impianto sembrava indispensabile alla realizzazione del programma.
Il ‘contrattone’ di tutto riguardo, nel documento sottoposto al Cda viene definito “non confrontabile” con il precedente, visto il differente e più vasto impegno dell’artista. E tanti saluti al famigerato tetto dei 240mila euro di compenso – qui sforato di dieci volte! – che avrebbe potuto riguardare anche Fazio se non fosse sopraggiunta la recentissima deroga promulgata dal CdA per le prestazioni artistiche.
Le astutissime mosse e le dichiarazioni con cui il conduttore si era messo su piazza hanno funzionato. Pare infatti che a segnalare l’urgenza di un nuovo accordo con il buon Fabio sia stato lo stesso DG Orfeo, comunicando che c’erano fondati motivi per ritenere che l’artista avesse concluso un accordo con un’altra emittente. Così, è scattata la profumatissima offerta che, tra i vari punti, prevederebbe – secondo Il Sole24Ore – anche una “eventuale conduzione del Festival di Sanremo”.
1. FedEx ha scritto:
24 giugno 2017 alle 15:18