15
aprile

Fabio Fazio fuori da Rai1?

Fabio Fazio

fuori da Rai1? I prossimi palinsesti autunnali della rete ammiraglia potrebbero riservare un fragoroso colpo di scena: la mancata riconferma di Che Tempo che Fa. Stando a quanto si apprende, la trasmissione del conduttore ligure non figurerebbe nella programmazione del primo canale per la stagione 2019-2020.

A riportare l’indiscrezione è Dagospia, secondo cui il dado è tratto: Che tempo che fa con i nuovi palinsesti non sarà più sulla rete ammiraglia. Il programma di Fazio, a questo punto, potrebbe essere retrocesso su Rai3, da dove proveniva. Nel giugno 2017, infatti, era stato l’allora DG Rai Orfeo a promuovere la trasmissione su Rai1, non senza polemiche legate ai compensi del conduttore e alle previsioni sugli ascolti (poi ridimensionate al ribasso).

Dopo due stagioni su Rai1, e con l’avvenuto cambio di governo, hanno iniziato a farsi strada le voci di possibili ridimensionamenti per Che tempo che fa. Gli ultimi rumors, però, vanno oltre e riferiscono di un vero e proprio sfratto per il programma di Fazio, destinato a essere cancellato dalla rete ammiraglia.

In molti hanno associato la possibile novità ai recenti screzi tra Matteo Salvini e lo stesso Fazio, che il leader leghista ha criticato a più riprese per i propri compensi. Proprio ieri, il vicepremier aveva ribadito la propria intenzione di non presentarsi a Che tempo che fa nemmeno se ‘costretto’ dalle regole della par condicio:

Penso che per coerenza e rispetto agli italiani io da Fazio non ci andrò a meno che non si dimezzi lo stipendio“.

E nei giorni scorsi, parlando del cambiamento impresso alla Rai nell’ambito di un convegno, Di Maio aveva pronunciato una considerazione che oggi risuona come sibillina, nella prospettiva di una differenza di visioni con gli alleati leghisti.

La soluzione non è cacciare qualcuno. Se qualcuno pensa che la Rai si cambia cacciando qualche conduttore, allora di che rivoluzione culturale stiamo parlando? Noi non stiamo lavorando per questo“.

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13 Commenti dei lettori »

1. Patrick ha scritto:

15 aprile 2019 alle 15:09

Voi festeggereste con champagne se succedesse, ogni pretesto qui è buono per parlare male di Fazio.

Peccato che Dagospia sia anche spesso e volentieri foriero di fake news, quindi fossi in voi non darei troppo credito a questa notizia.



2. Tommi ha scritto:

15 aprile 2019 alle 15:12

Chi l’ha detto che andrà tornerà su Rai3?

Freccero ha annunciato in pompa magna che vorrebbe portare Fabio Fazio su Rai2, dove sicuramente farebbe bene, e renderebbe meglio di Rai1



3. Tommi ha scritto:

15 aprile 2019 alle 15:12

Chi l’ha detto che tornerà su Rai3?

Freccero ha annunciato in pompa magna che vorrebbe portare Fabio Fazio su Rai2, dove sicuramente farebbe bene, e renderebbe meglio di Rai1



4. Mattia Gasparini ha scritto:

15 aprile 2019 alle 16:04

Posso dirlo? Che schifo.
Non perchè Fazio non starebbe meglio su rai 3 che è senza dubbio la rete che più aderisce al suo programma, la rete culturale di Rai e Fazio fa cultura, ne fa più lui di moltissimi altri su tutti i canali. Ma perchè sarebbe un’epurazione politica. Nè più nè meno. Le solite mani della politica sulla Tv di stato.
Il senso di portarlo su rai 1 era dovuto a Orfeo che voleva dare prestigio al primo canale rai.
Il compenso è la solita scusa fake news perchè è stato smentito il suo compenso nei termini in cui sembrava.
Si è fatto un casino spropositato perchè non un giornalista, non un politico, ma una libera cittadina come la Murgia non voleva rispondere a due domande a Porro. Però va bene che Salvini si rifiuti di andare da Fazio? Un politico pagato da noi? Si, in un paese democratico va bene, ma non chiamiamo poi intolleranti quelli che non vogliono parlare a Porro.
Vabbè, per replicare a quella battuta idiota che Salvini ha fatto a Quarta Repubblica sulla Murgia, e cioè che Porro doveva travestirsi da Fazio per intervistarla, gli rispondo che Fazio dovrebbe travestirsi da Porro per avere lui in trasmissione.
Se Salvini facesse non la metà, ma un decimo della cultura che fa Fazio tramite il suo programma, a quest’ora avremmo un politico serio nel centro destra e non un cretino.



5. Gianni ha scritto:

15 aprile 2019 alle 21:28

Io non sopporto Fazio da quando era ragazzino e faceva le imitazioni.
Ma dove c’è Fazio ci sono anche i comici che amo di più.
Ieri ho intravisto Teocoli fare Caccamo da Fazio…un tormento non poterlo seguire perchè detesto Fazio.

Se se ne va spero che la trasmissione rimanga con altro conduttore così potrò finalmente vedermela anche io che è sempre strapiena di comici che adoro.

Fazio…niente…l’ho sempre visto come un miracolato strapagato. Non lo reggo.



6. jakaranda ha scritto:

15 aprile 2019 alle 21:35

Soliti sistemi politici visti e rivisti. Mi fa solo piacere che almeno nessuno di questi potrà più definirsi diverso. Tutti uguali fino al midollo, appena sono al potere, lo usano come una clava. Una Rai indipendente dalla politica è impossibile, purtroppo.



7. marco urli ha scritto:

16 aprile 2019 alle 00:05

Fabio Strazio. Nella vita si può anche cambiare.



8. Fazio-so ha scritto:

16 aprile 2019 alle 00:58

Sarebbe anche ora che chiudessero quella volgare cloaca di propaganda piddina, che oltre a violare le più elementari norme di imparzialità in favore di un partito sulla via dell’estinzione, oltre a dar voce ai delinquenti delle ong salva-clandestini e a mimmo lucano, oltre a violare la linea editoriale di Rai1, sta anche facendo ascolti di gran lunga al di sotto delle aspettative (che ne pensano gli inserzionisti pubblicitari?) in cambio di un compenso astronomico.

L’ideale sarebbe silurarlo del tutto, se proprio le penali sono troppo alte allora vada per lo spostamento su raitre, magari in onda alle 5 del mattino e con assistenti di studio presi dall’ alternanza scuola-lavoro….



9. Mattia Gasparini ha scritto:

16 aprile 2019 alle 02:01

Signori e Signore vi abbiamo appena trasmesso Fazio-so: la voce della propaganda volgare leghista che non tollera le opposizioni e vorrebbe chiudere la bocca a chi la pensa in modo diverso e libero. E vorrebbe trasformare la Rai nel megafono del governo dimostrandosi anche molto peggio di quelli di prima, applicando una forma di censura da regime.
Alla faccia della democrazia e la tolleranza.
Parlano per slogan e non sanno giudicare in modo obiettivo nemmeno uno spot pubblicitario. Allegria.



10. Ma magari ha scritto:

16 aprile 2019 alle 13:11

Lo gradirei proprio fuori dalla Rai, ma diciamo che silurarlo da Rai1 sarebbe un buon inizio, almeno la rete finirebbe di essere un centro sociale per rottami del PD.

Tuttavia vorrei far notare che l’auspicata svolta Sovranista non c’è stata neanche con Foa presidente. A parte il TG2 e forse Povera Patria, la “narrazione” dei programmi Rai è tuttora filo-UE, filo-clandestini, in sintesi filo-PD. I delinquenti che arrivano sui barconi continuano a chiamarli “naufraghi” o peggio ancora “rifugiati”, non ci sono programmi che parlino dei danni causati all’Italia dal fatto di far parte della UE e dell’euro (a parte Povera Patria, che comuque ci va pianissimo), spopolano anglicismi ovunque, e si continua a partecipare a quella stupidaggine dell’eurovision.

Rai sovranista? Purtroppo ancora no! A me pare quasi la stessa di prima.



11. silvia fasciani ha scritto:

17 aprile 2019 alle 06:13

magari fosse vero!!!!! è insopportabile specialmente quando penso al compenso che percepisce



12. bellafranca ha scritto:

17 aprile 2019 alle 19:27

Finalmente Fazio il fazioso se ne va. Ed è anche giusto se rileviamo gli ascolti che ha : 13/14 %. Che su Rai 1 sono uns vera miseria !!



13. Mattia Gasparini ha scritto:

17 aprile 2019 alle 23:27

Ci mancherebbe solo la rai monopolizzata dai sovranisti e da antieuropei.
La rai non è tv di regime, siamo in una democrazia.
E perché esista la democrazia ci devono essere le voci contrarie e di opposizione. I regimi antidemocratici invece vogliono una sola voce, una sola opinione.
Non succederà. Non succederà mai.
E per fortuna ci saranno sempre voci filo-UE, filo-migranti e filo libertà di dissentire da questo governo di cialtroni o da personaggi come Ma magari che parlano solo per slogan di propaganda leghista.
Se le cose continueranno in questo modo, vedremo andarsene prima Salvini di Fazio.



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