“Quello che succederà oggi sarà un evento che non si è mai visto, certamente non in Italia. Un evento musicale unico che va al di là della gara“. Nils Hartmann, capo delle produzioni di Sky, non nasconde l’orgoglio per la riuscita settima edizione di X Factor sulla quale stasera calerà il sipario davanti ad un pubblico di 8.000 persone.
A contendersi la vittoria sul palco del Forum di Assago sono rimasti in quattro, uno per ogni giudice. Li abbiamo incontrati nel corso della conferenza stampa finale, in cui, manco a dirlo, regna il politically correct. Nessuno vuole vincere ma alla fine quando gli chiedi di dare un voto per il vincitore, tutti rispondono con il proprio nome. Ecco cosa ci hanno detto gli Ape Escape, Michele, Aba e Violetta.
X Factor 7 – Ape Escape
Sarà per la maggiore esperienza, sarà per il carattere estroso del leader Tony o perchè banalmente sono i primi ad aver preso la parola, ma a tenere banco nell’incontro con i giornalisti ci sono proprio gli Ape Escape. Tony spiega che l’emozione più grande è stata quella della prima puntata, quando hanno cantato con Elisa (“una magia“), perchè, malgrado gli anni di carriera, “non aveva mai messo piede su un palco così“. E del resto – aggiunge – non capita tutti i giorni di incontrare artisti di quella levatura. Il cantante salernitano, che per gli altri concorrenti è stato un babbo o uno zio, anticipa che non indosserà le infradito che tanto hanno fatto parlare i più attenti al look dei ragazzi del talent show. “Mi sono state sequestrate”, rivela, non senza ironia.
X Factor 7 – Michele
Per Michele Bravi, diciannovenne degli Under 24 capitanati da Morgan e vincitore annunciato, l’emozione più grande è legata alla presentazione dell’inedito (“uno di quei momenti in cui la strizza è al massimo“), arrivata dopo mesi di interpretazioni di brani di altri.